Se questo è un uomo!

Mons. Anselmi, vescovo di Rimini, partecipa alla festa transgender

di Redazione





Mons. Nicolò Anselmi alla festa transgender


Il 7 aprile 2024 si è tenuta a Rimini, nel parco Marecchia, una manifestazione organizzata dai gruppi omosessuali e transessuali. Ormai è una moda fare feste per inneggiare alle deviazioni contro-natura che sempre più si diffondono sulla spinta della volontà di distruggere il genere umano, se possibile.

A questa festa ha pensato “male” di intervenire il vescovo di Rimini, tale Nicolò Anselmi, di anni 63, che non contento di partecipare ad un evento che fa furiosamente a pugni con la religione, ha pure parlato ai microfoni dei diversi media che seguono gioiosi ogni avvenimento, soprattutto se è scomposto e disordinato.

Ovviamente, l’Anselmi si è appellato a Papa Bergoglio, e non ha mancato di vilipendere la religione e di offendere Gesù: tutto il contrario di quello che dovrebbe fare un vescovo cattolico – ammettendo che lo sia realmente.

Dalle cronache riportiamo di seguito alcune sue dichiarazioni.

«La strada che il Vangelo e Gesù ci hanno indicato è quella di accogliere veramente tutti»

«È bello essere qui, mi sembra anche doveroso perché Dio è veramente Padre di tutti. Anche il Santo Padre ce lo ricorda, ma anche Gesù ce l’ha ricordato: “Padre nostro”, e in questo nostro ci siamo tutti. Per cui non vedo perché non dobbiamo essere qua».

«Credo che la Chiesa non escluda nessuno, … Certo, probabilmente dobbiamo camminare ancora su questi temi, però mi sembra che la strada che il Vangelo ci indica, ma che anche il Papa ci ha indicato, sia quella di accogliere veramente tutti. In realtà qui sono io che sono stato accolto».





Mons. Anselmi partecipa gioiosamente alla festa transgender


La partecipazione dell’Anselmi potrebbe essere liquidata con il suo inserimento nell’ormai lungo elenco delle corbellerie e delle blasfemie a cui sono adusi tanti vescovi moderni, se non fosse che questo nuovo episodio e i messaggi diretti e indiretti lanciati dall’Anselmi possono condurre fuori strada molti fedeli fino al punto di avviarli sul sentiero che porta diritto al fuoco eterno.




Mons. Anselmi non smette di gioire alla festa transgender


Che il Signore abbia pietà di questi personaggi che anche senza volerlo si sono messi al servizio del demonio.

Che il Signore preservi le buone anime cattoliche dall’infezione che tali personaggi diffondono.

Che il Signore intervenga quanto prima a porre fine a questo disastroso stato di cose.

Che la Santissima Vergine protegga tutti noi e volga il suo sguardo misericordioso su di noi per aiutarci a resistere forti nella fede.

Che la Madonna delle Milizie ripulisca la Chiesa dalla presenza dei cattivi maestri.




La Madonna delle Milizie venerata a Scicli (RG)









 
aprile 2024
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