Immagini della Madonna


Omelia di Don Martin Fuchs dell'8 ottobre 2017, Praga, Repubblica Ceca




Don Martin Fuchs, austriaco, uscito dalla Fraternità San Pio X, dal 2014 svolge il suo apostolato in Austria, nella Repubblica Ceca, a Budapest e in parte della Germania

In occasione della Festa della Madonna del Rosario (7 ottobre),
Domenica 8 ottobre 2017 ha pronunciato la seguente omelia in onore della Madonna



Cari fedeli!

quando gli Americani occuparono le Filippine, ad un marinaio cadde la giacca dalla nave. Egli chiese il permesso di riprendere la sua giacca, ma non gli fu accordato. Allora egli si buttò in mare. Tutti pensarono che fosse un soldato indisciplinato. Dopo un po’ ritornò con la sua giacca, e venne immediatamente imprigionato e più tardi condannato a molti anni di prigione.

Il Generale Dewey, il giudice, gli chiese perché si fosse gettato in mare per una qualsiasi giacca. Il marinaio prese un’immaginetta dalla tasca della giacca e la mostrò al giudice, dicendo: «Questa è mia madre”.
Nella giacca aveva l’immagine della sua amata madre; e voleva riprendersi l’immagine ad ogni costo. Sua madre doveva stare con lui in ogni situazione della sua vita, soprattutto nei pericoli del mare. Il giudice strinse la mano al soldato e gli condonò la punizione, dicendogli: «I marinai che danno la loro vita per l’immagine della propria madre, daranno la loro la vita anche per il loro paese».


Cari fedeli!

la venerazione di questo marinaio per sua madre è solo un esempio dell’amore che noi dovremmo nutrire per la nostra Madre Celeste. Tutti i santi avevano con loro un’immagine di Maria: la medaglia miracolosa, lo Scapolare, il Rosario o qualche altra. E l’hanno difesa quando era in pericolo di essere sfigurata dagli eretici e l’hanno fatto anche dando la loro vita.

L’arte cristiana ha preservato la vera immagine di Maria in modo che fosse compiuta la predizione di Maria in casa di casa di Elisabetta: «D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.» (Luca 1, 48).

Ogni periodo della storia della Chiesa ha avuto le sue lotte particolari. E ogni periodo ha voluto enfatizzare i relativi attributi di Maria.
Vale la pena considerare le diverse rappresentazioni.



All’inizio del terzo secolo abbiamo quella che probabilmente è la più vecchia raffigurazione di Maria: nelle Catacombe di Priscilla. Qui si trova un dipinto che mostra una giovane donna con un bambino sul grembo. Di fronte a loro c’è un uomo che indica con l’indice una stella.
E’ esattamente quello che si legge in Isaia (7, 14): «Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele», e che ha predetto Balaam (Numeri 24, 17): «Una stella spunta da Giacobbe
 e uno scettro sorge da Israele».




Nel Concilio di Efeso, nel 431, la Chiesa dichiarò che Maria è la Theotokos. E’ questo un dogma, una verità rivelata da Dio. Per questo noi vediamo spesso Maria raffigurata con un bambino nel grembo.
Tra il V e il VII secolo Maria è presentata in diverse, ma quasi invariate raffigurazioni. Indossa una veste blu o viola che le copre i capelli, le spalle e il petto. Tre stelle - su icone molto vecchie tre croci - sono sulla sua fronte e su ogni spalla sul vestito. Sono i simboli della sua verginità e della Santissima Trinità. Sullo sfondo delle immagini si vedono le lettere greche che stanno per “Meter Theou - Madre di Dio”. Maria non è una dea, ma Lei ha dato alla luce la seconda Persona della Santissima Trinità. Ha preparato nel suo corpo il corpo umano di Nostro Signore.



In altre icone, Maria è raffigurata come “Hodegetria – Colei che indica la giusta via”.
Lei guida il popolo verso il suo Divino Figlio. Maria indica con la mano destra suo Figlio che è seduto sul suo braccio sinistro. La giusta via è Gesù Cristo, che ci ha detto nel Santo Vangelo (Giovanni 14, 6): «Io sono la via, la verità, la vita».

In tante di queste raffigurazioni noi vediamo sulla sinistra il passato: la concezione, la nascita, l’infanzia di Nostro Signore; e sulla destra il futuro: la Sua Passione, la nostra salvezza. Gesù è la nostra via verso il Cielo, non ci sono altre vie. Tutte le altre sono vie sbagliate che portano all’Inferno.

Ecco perché l’Europa perirà. L’Europa rifiuta i dieci Comandamenti. L’Europa non è una casa costruita sulla roccia, ma sulla sabbia (Mt. 7, 24). L’Unione Europea ha accolto con benevolenza gli assassini e gli scassinatori a casa sua. Possiamo quindi meravigliarci degli attacchi e delle violenze a Barcellona e in altre città? Di chi è la colpa? Quasi ogni settimana il Presidente dell’Unione Europea e i Presidenti di vari paesi esprimono le loro condoglianze e la loro compassione. Tengono un minuto di silenzio. Dicono che combatteranno contro il terrorismo e non avranno paura. Ma sono queste delle vere condoglianze per gli attacchi alle persone e alla nazione?
Se essi non vivono secondo la legge divina, non avranno mai abbastanza poliziotti. Ma la cosa peggiore è che distruggono la fede cattolica e la civiltà.




A partire dall’XI vediamo l’Assunzione raffigurata sempre più nelle immagini e nei Santuari. Possiamo vedere questa verità raffigurata, per esempio, a Santa Maria Maggiore, a Roma: Maria è sdraiata sul suo letto di morte e intiorno a Lei vi sono gli Apostoli. Dietro il letto si vede Gesù Cristo che riceve la sua anima in forma di una piccola bambina.





I Cistercensi hanno sempre una pala d’altare con su raffigurata l’Assunzione. Nella “Chiesa del Pellegrinaggio” a Rohr, in Baviera, si può vedere una tomba vuota con attorno undici Apostoli con in mano delle erbe. In alto si vedono gli angeli che portano Maria in Cielo, il tutto sovrastato dalla Santissima Trinità. Vi sono undici Apostoli perché San Mattia ha rimpiazzato Giuda Iscariota e San Giacomo è stato appena ucciso. Egli guarda da dietro una tenda come dall’altro mondo.




Piero della Francesca, resto del trittico della Madonna della Misericordia, Arezzo

Tra il X e il XII secolo, la vita nei monasteri venne riformata. In quel periodo, la gente pensava di più al Giudizio e viveva con una grande paura. Per essere aiutati si rivolsero quindi al Cuore Immacolato. Maria veniva raffigurata con un largo mantello sotto il quale le persone trovavano rifugio. In una visione di Santa Brigida di Svezia, la Madonna le disse: «Vieni tu dunque figlia mia a ripararti sotto il mio manto»




Dal XIII secolo in poi, vediamo Maria con un abito coperto di spighe. Nel Vangelo di San Giovanni (6, 35 e 41), Gesù dice: «io sono il pane disceso dal Cielo» e poco dopo: «se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto».
Se il fedele vuole farsi parte di Gesù Cristo, deve riceverLo nella Santa Comunione e svuotare la sua anima delle cose del mondo.




Nel XIV secolo, Maria è raffigurata come Pietà. Diversi luoghi di pellegrinaggio vennero dedicati a questo mistero. Maria è presentata seduta, con suo Figlio morto poggiato sul suo grembo. Lei porta tra le braccia il frutto della nostra Redenzione. Il nome Pietà è l’abbreviazione del titolo in italiano “Maria Santissima della Pietà”. In Germania, questa raffigurazione è chiamata “Maria Vesperbild”, perché Maria prese in braccio suo Figlio dopo la Crocifissione, nel pomeriggio… ad vesperam.





Un altro tipo di raffigurazione venne composta quando Maria diede il Santo Rosario a San Domenico. Le comunità del Rosario vollero dipinta Maria come Regina del Santo Rosario. Maria venne raffigurata con una corona di rose: le rose bianche sono simbolo dei misteri gaudiosi, le rose rosse simbolo dei misteri dolorosi e le rose dorate simbolo dei misteri gloriosi.

Nei secoli XIX e XX, la Madonna è stata raffigurata come lei stessa si è presentata al popolo.

Per esempio a La Salette nel 1846, la Madonna è piangente;




a Lourdes nel 1858, indossa un abito bianco e una cintura blu;




a Fatima nel 1917, tiene in mano il Santo Rosario.




La vera arte cattolica è accorda sempre con la divina Rivelazione, la Rivelazione scritta e orale. Fatima ha fornito gli ultimi mezzi per il nostro tempo, in cui tante persone stanno perdendo la fede. Qui la Madonna ha raccomandato la recita del Santo Rosario, la devozione al Cuore Immacolato e la consacrazione della Russia.

Cari fedeli,
portiamo con noi l’immagine della Madonna e abbiamo per lei una grande devozione.
Amen.




ottobre 2017
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