Raffigurazione del Miracolo
Herkenrode è una piccola cittadina della provincia del Limburgo,
nel Nord-Ovest dell’Olanda
Il 25 luglio del 1317, il parroco della chiesa di Viversel, fu chiamato
al capezzale di
un suo fedele gravemente ammalato per ricevere i Santi Sacramenti.
Giunto a casa del
malato, il sacerdote posò su un tavolo dell’ingresso la borsa
contenente la Pisside con l’Ostia consacrata ed andò a
confessare il malato.
Uno dei famigliari, incuriosito dalla sacca, l’aprì senza farsi
accorgere. Da essa tirò fuori la Pisside, sollevò il suo
coperchio e vi mise dentro la mano: appena si accorse che all’interno
vi era un’Ostia, rimise subito tutto in ordine.
Il sacerdote intanto era uscito dalla stanza del malato per prelevare
l’Ostia con cui comunicarlo. Prese la borsa con dentro la Pisside e
quando l’aprì vide che l’Ostia che aveva consacrato lui stesso
durante la Messa, si era macchiata di sangue ed era come incollata al
lino che copriva il fondo della Pisside. Turbato e in preda al panico,
con la scusa di una dimenticanza, uscì di corsa dalla casa e si
diresse dal parroco della vicina cittadina di Lummen per raccontargli
l’accaduto; questi gli consigliò di portare la Particola
all’Abbazia di Herkenrode.
Era il 1° agosto del 1317.
Abbazia di Herkenrode
Il sacerdote partì portando
con sé la Pisside e lungo la strada accaddero fatti
straordinari.
Il gregge si inginocchia al passaggio del sacerdote con la Pisside
Lungo la strada, in un luogo poi denominato Sacrementsberg, il
sacerdote incontrò un gregge di pecore, le quali si
inginocchiarono al passaggio della Pisside.
Gli abitanti del luogo, eressero una cappella in ricordo del prodigio.
La cappella di Sacrementsberg
Arrivato all’Abbazia di Herkenrode, il sacerdote mostrò a tutti
i religiosi la Particola
macchiata di Sangue.
Sull’Ostia apparve poi il volto di Cristo coronato di spine, e numerose
furono le testimonianze al riguardo.
La Reliquia venne posta in un Reliquario, esposto alla venerazione dei
fedeli.
Reliquario
Sono registrate varie guarigioni e il monastero venne protetto diverse
volte dal fuoco.
La Reliquia del Miracolo fu
conservata presso l’Abbazia sino al 1796 finché, nel 1804, fu
trasferita nella chiesa di San Quintino di Hasselt.
La chiesa di San Quintino di Hasselt
Nel corso dei secoli furono fatte
diverse verifiche per constatare lo stato di conservazione dell’Ostia
miracolosa: l’ultima venne fatta dall’Arcivescovo di Malines in
occasione della visita dell’arciduchessa Isabella d’Asburgo.
L'Altare con la Reliquia