Wilsnack è una piccola città dello Stato federale di
Brandeburgo, nel Nord-Est della Germania.
Panoramica
Nell’Agosto del 1383 il
villaggio di Wilsnack fu saccheggiato, depredato e dato al fuoco dal
Cavaliere Heinrich von Bülow. Tra i resti della chiesa
parrocchiale si trovarono tre Ostie consacrate perfettamente intatte,
dalle quali colava Sangue. Dopo il ritrovamento delle Ostie sanguinanti
incominciarono a verificarsi numerosi miracoli: il cavaliere Dietrich
von Wenckstern, che nutriva molti dubbi sul sanguinamento delle Ostie,
perse la vista, che riacquistò solo quando si pentì di
aver dubitato sulla verità del Miracolo.
Raffigurazione del Miracolo
La notizia si sparse rapidamente, e già nel 1384 il Vescovo di
Havelburg confermò il Miracolo delle Ostie “sanguinanti” di
Wilsnack. Il Papa Urbano VI assegnò una dote per la
ricostruzione della chiesa, a cui si aggiunsero le offerte
dell’Arcivescovo di Magdeburg e dei Vescovi di Brandenburg, Havelberg e
Levus.
Wilsnack diventò fino al cinquecento uno dei luoghi di
pellegrinaggio più importanti in Europa.
Chiesa di San Nikolai
Grazie alle numerose offerte lasciate dai pellegrini che venivano a
venerare le Ostie miracolose, si riuscì a finanziare la
costruzione della grande Chiesa di San Nikolai, dedicata al Miracolo.
Interno della chiesa di San Nikolai
La chiesa rappresenta ancor oggi una delle più importanti
testimonianze dello stile gotico in mattone cotto tipico della Germania
settentrionale.
L’Ostensorio contenente le Reliquie delle tre Ostie andò
distrutto in un incendio scoppiato nel 1522. Del Miracolo restano
però numerose testimonianze scritte e delle opere d’arte che lo
raffigurano.
Stele cruciforme posta in ricordo del Miracolo