Reggio Emilia

Processione di riparazione pubblica
 
per il gay pride di Reggio Emilia
 
3 giugno 2017

Nuovo comunicato del
Comitato Beata Giovanna Scopelli
del 20 maggio
 

 


Invitiamo a partecipare tutti lettori che possono
e ai lettori che non possono ad unirsi in preghiera


Secondo comunicato del
Comitato Beata Giovanna Scopelli

20 maggio 2017


Alla Cortese Attenzione delle Redazioni interessate

Alla luce degli eventi intercorsi negli ultimi giorni, ci pare necessario mettere in luce alcune informazioni, necessarie ad una corretta comprensione della situazione:

1. Il Comitato, nonostante l’onda mediatica che dura continuativamente da cinque giorni, ha visto una netta crescita delle sue adesioni. Oltre alle realtà già presenti (Radio Spada, Riscossa Cristiana, Notizie Pro Vita, Chiesa e post-concilio) anche il network Messainlatino, il quotidiano online La Croce (testata di riferimento del Popolo della Famiglia), l’associazione I Tre sentieri del prof. Corrado Gnerre, il sito Una Vox hanno aderito all’iniziativa. Inoltre il Coordinamento Nazionale Summorum Pontificum si è dichiarato “in unione di preghiera con quanti hanno promosso e promuoveranno, in varie forme, pubbliche riparazioni per i preannunciati fatti di Reggio Emilia“. Infine, dei sacerdoti hanno difeso le ragioni del Comitato da alcuni attacchi pretestuosi,

2. Come già annunciato, sotto forma di indiscrezione da alcuni quotidiani, alla processione certamente saranno presenti dei sacerdoti.


3. Risulta necessario specificare – a differenza di quanto lasciato intendere da più parti – che il Comune di Reggio Emilia aveva incontrato – nella persona di un suo funzionario, ben prima della deflagrazione delle polemiche – un esponente del Comitato. In questa occasione si era resa nota la volontà di indire la Processione.


4. Risulta inoltre necessario chiarire – malgrado sia passato un messaggio contrario – che anche la Diocesi aveva incontrato un membro del futuro Comitato, il quale aveva esposto – sempre prima della bufera mediatica – di voler intervenire con una riparazione pubblica rispetto all’annunciato gay pride.


5. Visti gli atteggiamenti blasfemi ripetutamente posti in essere da alcuni organizzatori del gay pride, per insultare chiunque non si omologhi alla loro arroganza ideologica (bestemmie di simpatizzanti nei profili social, locandine volte a irridere il culto cattolico, volgarità vergognose contro Santi e simboli sacri), invitiamo tutti gli aderenti al Comitato a reagire cristianamente rispetto a questa penosa onda di odio e maleducazione.
Contestualmente invitiamo a non accettare alcun tipo di provocazione da queste persone e dai loro satelliti.


Il Comitato «Beata Giovanna Scopelli»

.

Non facciamo mancare il sostegno a questa iniziativa.

Chi è interessato a partecipare o a spargere la voce si iscriva al gruppo Facebook del Comitato, e inviti i propri amici.







Qui di seguito il vecchio comunicato

come noto, il prossimo 3 Giugno si consumerà nella città di Reggio-Emilia una gravissima offesa al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria, con una pubblica esaltazione del peccato di sodomia: la sfilata del REmilia Pride, il più grande evento gay del nord Italia.

Ad un atto così grave, e appunto pubblico, contro il Sacro Cuore, non si può far altro che opporre un atto di devozione pubblica in riparazione ad uno scandalo manifesto.

Sulla sodomia, infatti, si esprime già molto chiaramente la Sacra Scrittura, in particolar modo con San Paolo, e sul peccato contro natura parla chiaramente il Catechismo della Chiesa Cattolica, inserendolo fra uno dei quattro peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio. La gravità aumenta trattandosi di una manifestazione per le vie di una città, che scandalizzerà anche i più piccoli e le famiglie.

Tutto questo comporta la necessità immediata di una Processione riparatoria. Per questo scopo si è costituito il “Comitato Beata Giovanna Scopelli”, nato da un gruppo di fedeli del nord Italia che chiedono l’aiuto di tutti per rendere possibile questo pubblico atto riparatorio. Tutti sono invitati a partecipare e chi fosse impossibilitato a unirsi comunque nella preghiera.

La processione di preghiera si terrà nello stesso giorno del “gay pride”,
ovvero Sabato 3 Giugno.

Il ritrovo è previsto alle 10.30 sul sagrato del Duomo della città.
Alle 10.45 si partirà in processione recitando il Santo Rosario, a cui farà seguito il canto delle litanie al Sacro Cuore di Gesù.
La marcia proseguirà fino al Santuario della Beata Vergine Maria della Ghiara, di fronte al quale si reciterà l’Atto di riparazione al Sacro Cuore composto da Papa Pio XI.

A conclusione della processione verrà solennemente cantato il “Noi vogliam Dio”.

Ad maiorem Dei gloriam

il Comitato Beata Giovanna Scopelli