Fondazione Lepanto


Roma
Hotel Massimo d'Azeglio
via Cavour, 18

 
sabato 23 giugno 2018

Convegno sul tema:

Vecchio e nuovo Modernismo:
radici della crisi nella Chiesa


Mattino

Dott. Joseph Shaw, Presidente della Latin Mass Society e Segretario della Federazione Internazionale Una Voce


Prof. Roberto de Mattei, storico, Direttore di Corrispondenza Romana e Presidente della Fondazione Lepanto
«Il modernismo: radici e conseguenze storiche»

Prof. Giovanni Turco, docente di Filosofia del Diritto Pubblico e di altre materie filosofico-giuridiche presso l'Università degli Studi di Udine, autore di apprezzate pubblicazioni di carattere filosofico e giuridico
«Modernismo come “filosofia della prassi”»

Dott. John R. T. Lamont, filosofo e teologo canadese, che ha insegnato in numerose Università e seminari ed è autore di molte opere, come il libro Divine Faith.
«La Nouvelle Théologie ed il neomodernismo»

Padre Albert Kallio, domenicano, anch’egli canadese, relatore a congressi teologici in Francia e negli Stati Uniti, docente di Filosofia presso il monastero benedettino di Silver City in New Mexico, Stati Uniti.
«Collegialità: una nuova dottrina?»

Pomeriggio

Prof. Enrico Maria Radaelli, docente di Filosofia dell’estetica e Direttore del Dipartimento di Estetica dell’Associazione Internazionale «Sensus Communis» di Roma, discepolo di Romano Amerio e autore di diversi saggi, tra cui La Chiesa ribaltata, Street Theology e Al cuore di Ratzinger. Al cuore del mondo.
«Romano Amerio e il modernismo»

Abbé Claude Barthe, sacerdote diocesano in Francia, collabora con numerose testate, tra le quali L'Homme nouveau. L'editore Solfanelli, di Chieti, ha recentemente pubblicato la sua Storia del Messale Tridentino.
«La riforma liturgica, specchio del progetto conciliare»

Dott.ssa Maria Guarini, laureata in teologia ed esperta in Comunicazione e nuove tecnologie, è autrice di saggi quali: La Chiesa e la sua continuità. Ermeneutica e istanza dogmatica dopo il Vaticano II.
«L’applicazione del Summorum Pontificum»

Prof. don Alberto Strumia, sacerdote a Bologna, è stato professore ordinario di Fisica e Matematica presso le Università statali di Bologna e Bari. Attualmente è docente incaricato di Filosofia della Scienza, di Filosofia della Natura e di Logica presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.
«Oltre il relativismo. Condizioni per un costruttivo rapporto tra scienza e fede»

Prof. Valerio Gigliotti, professore associato di Storia del diritto medioevale e moderno presso l’Università di Torino, dove insegna Storia del Diritto italiano ed europeo, Diritto comune e Storia della Giustizia in Europa. E' autore di La tiara deposta. La rinuncia al papato nella Storia del diritto e della Chiesa; in pubblicazione il volume: L’errore di Pietro. I limiti all’autorità papale tra storia e diritto.
«Il papa eretico: tra teologia e prassi giuridica»

Dott. José Antonio Ureta, cileno, membro fondatore della Fundación Roma, tra le più influenti organizzazioni pro-life e pro-family cilene, ricercatore della Société Française pour la Défense de la Tradition, Famille et Propriété, collaboratore della rivista Catolicismo ed autore del libro, in corso di pubblicazione: Il mutamento di paradigma di papa Francesco: continuità o rottura nella missione della Chiesa? Bilancio quinquennale del suo pontificato.
«Papa Francesco: un cambio di paradigma nella missione della Chiesa?»

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