Glotowo

Polonia

1290




Raffigurazione del Miracolo


I documenti antichi in cui si parla del miracolo narrano che nel XIII secolo, quando quella regione della Polonia fu invasa dai Lituani, un sacerdote di Glotowo sotterrò in un campo una pisside di argento dorato in cui era rimasta inavvertitamente un’Ostia consacrata.
Il villaggio venne raso al suolo dai Lituani e la pisside fu dimenticata.



Panoramica del Santuario

Dopo  molti anni, nel 1290, ad un contadino che stava arando il campo accadde un fatto straordinario: all’imbrunire, mentre si accingeva a tornare a casa, i buoi che tiravano l’aratro si fermarono. Il contadino incitò i buoi, ma nel contempo si fermò colpito dal fatto che il luogo si era illuminato come se fosse mezzogiorno: una luce intensa si sprigionava dal terreno. I buoi rincularono e l’aratro formò una grossa zolla di terra, mentre i buoi si chinarono al suolo come inginocchiati.
Per cercare di capire cosa succedesse in quel punto del campo, il contadino incominciò a scavare e si avvide che la luce proveniva da un oggetto sotterrato: era una pisside sporca di terra che conteneva un’ostia integra e bianchissima. L’uomo, meravigliato, si recò subito dal parroco e gli raccontò l’accaduto.
La notizia si diffuse rapidamente fra la gente, che accorse subito sul luogo. Le autorità locali organizzarono una processione solenne per portare l’Ostia nella chiesa di Dobre Miasto. Ma l’Ostia che stava per essere portata in chiesa venne inspiegabilmente ritrovata sul campo dov’era prima. La cosa venne interpretata come un segno del Cielo e quindi si decise di erigere sul luogo una cappella dedicata al Corpus Domini.




Il Santuario del Corpus Domini

 
Col tempo la popolarità andò aumentando e la cappella si rivelò insufficiente ad accogliere i pellegrini che giungevano da ogni parte della Polonia; così, nel XVIII secolo si decise di ampliare la cappella esistente e il 24 luglio del 1726 il vescovo Krzysztof Potocki  provvide alla consacrazione.



Interno del Santuario


La pisside venne collocata sopra l’altare e da allora l’Ostia è rimasta intatta come nel 1290.




L'Altare

Ogni anno giungono a Glotowo numerosi pellegrini per venerare l’Ostia.




La pisside