Raffigurazione del Miracolo
Gerona è un comune spagnolo situato nella parte nord-orientale
della Catalogna, al confine con la Francia.
Nel 1297, nella chiesa dell’antico monastero della Benedettine di San
Daniele, mentre si celebrava la Santa Messa, le monache notarono che il
celebrante, appena assunta l’ostia consacrata, si comportava in modo
strano. Una delle monache che seguiva la celebrazione dal piccolo coro
sovrastante l’Altare, vide il sacerdote togliersi qualcosa dalla bocca,
avvolgerla nel corporale e collocare il tutto in un angolo dell’Altare.
Alla fine della Messa, la monaca si recò all’Altare per vedere
cosa avesse messo da parte il sacerdote; aprì il corporale e
vide un pezzo di carne sanguinolento.
A quel punto, il sacerdote confessò di aver dubitato della
Presenza Reale di Gesù nell’Eucaristia; e appena aveva assunto
l’Ostia, questa si era trasformata in bocca in un pezzo di carne che
non poté inghiottire. Per questo l’aveva avvolto nel corporale e
lasciato sull’Altare.
L’Ostia diventata carne venne posta in un reliquario.
A tutt’oggi rimane solo il racconto dell’accaduto che le monache ebbero
cura di tramandare.
I documenti relativi all’evento miracoloso e l’Ostia stessa avvolta nel
corporale furono distrutti dai rivoluzionari comunisti nel 1936 nel
corso della guerra civile; il monastero delle Benedettine venne dato
alle fiamme.
Il reliquario vuoto