Veduta di Marseille en Beauvaisis
Marseille-en-Beauvaisis è un comune francese di poco più
di 1.000 abitanti situato nel dipartimento dell’Oise, della regione
dell’Alta Francia.
Chiesa parrocchiale
Nell’anno 1532, verso la fine del mese di dicembre,
alcuni ladri penetrarono nella chiesa parrocchiale di Marseille en
Beauvaisis e rubarono il prezioso ciborio d’argento che conteneva delle
Ostie consacrate.
Le Ostie furono poi abbandonate lungo la strada principale e nascoste
sotto una grossa pietra.
Raffigurazione del miracolo
Il 1° gennaio, il signor Jean Moucque si trovò a passare per
quella strada nonostante la forte bufera di neve. Mentre camminava,
l’attenzione del signor Jean venne catturata da una grossa pietra
adagiata sul ciglio della strada che stranamente non era coperta di
neve. La sollevò e con sua grande meraviglia vi trovò
delle Ostie completamente integre.
Subito avvisò il parroco, don Prothais, che, accompagnato da
numerosi fedeli, riportò in parrocchia le Sante Particole.
Sul luogo del ritrovamento venne piantata una croce e in seguito fu
costruita una cappella: la
Chapel
des Saintes Hosties, per agevolare l’afflusso dei molti fedeli
che avevano saputo dell’accaduto.
Nella cappella, per volontà di Dio, avvennero molte guarigioni.
La Chapel des Saintes Hosties
Lo storico Pierre Louvet ne descrive alcune nella sua
Storia delle
antichità della diocesi
di Beauvaisis. – Edizioni San Clemente, 2006.
Tra le tante guarigioni descritte nel libro, è notevole quella
del sacerdote Jaques Sauvage, che affetto da paralisi, aveva perso
anche l’uso della voce, e fu guarito completamente.
Lo stesso per il Signore d’Autreche, cieco dalla nascita, che
riacquistò la vista.
Malgrado tutte queste grazie elargite da Dio, nel 1561 il Vescovo-Conte
de Beauvais, Odet de Coligny, passò alla religione calvinista e
si sposò con Elisabetta de Hauteville.
Prima di abiurare ordinò di consumare le Sante Ostie
miracolosamente preservate.
Oggi esiste ancora la Chapel des Saintes Hosties e ogni anno, il 2
gennaio, viene celebrata una Messa solenne in ricordo del Miracolo del
1533.
Vetrata della Cappella, con la
raffigurazione il Miracolo