
Les Ulmes
Francia
1668
vedura di Les Hulmes
Les Ulmes è un comune francese di 577 abitanti situato nel
dipartimento del Maine e Loira nella regione dei Paesi della Loira, nel
Nord Ovest della Francia.
La chiesa di Les Hulmes
Il 2 giugno del 1668, nel sabato dell’ottava del Corpus Domini, presso
la piccola chiesa di Les Ulmes, fu esposto il Santissimo Sacramento per
la pubblica adorazione.
Il parroco della chiesa, Nicolas Nezan, cominciò ad incensare
l’Ostensorio, mentre si cantava l’inno Pange lingua, giunti alla strofa “Verbum caro Panem verum”, apparve
nell’Ostensorio al posto dell’Ostia, la forma di un uomo con i capelli
bruno-chiari che scendevano sulle spalle, il volto luminoso, le mani
incrociate l’una sull’altra, il corpo rivestito da una tunica bianca.
Questa apparizione durò più di un quarto d’ora, sia sul
Tabernacolo dove era esposto il Santissimo Sacramento, sia sull’altare,
dove il sacerdote l’aveva posto per farlo vedere più da vicino a
tutti i presenti».

Raffigurazione del Miracolo
Il13 giugno, il parroco inviò subito una
comunicazione dell’accaduto al suo Vescovo, Henry Arnauld, che subito
ordinò un’inchiesta.
Il 25 giugno fu pubblicata la lettera pastorale contenente «il
racconto fedele» del Miracolo.
Tra le varie opere che in seguito ripresero la descrizione oggettiva
contenuta nella missiva vi è quella del Padre domenicano Gonet, che ne
parla nel tomo VIII della sua opera Clypeus
theologiae, pubblicata per la prima volta nel 1669 dall’editore
francese Bertier.
Il vescovo ordinò di diffondere ampiamente l’accaduto e per
questo vennero subito commissionate tre incisioni: quella di Edelynck, che si conserva a Parigi,
di ottima qualità, quella di
Jean Bidault di Saumur e infine quella dell’editore Ernou di
Parigi.
Fino al XVIII secolo nella parrocchia di Les Ulmes ogni anno veniva
celebrato solennemente l’anniversario del miracolo.
Nel 1901 si svolse nella parrocchia una celebrazione per il Congresso
Eucaristico Internazionale d’Angers e nel luglio del 1933, durante il
Congresso Eucaristico Nazionale, fu dedicata una intera seduta di
studio al Miracolo del 1668.
Ancora oggi, nella chiesa si può vedere la nicchia che per circa
150 anni contenne l’Ostia miracolosa.
Questa venne devotamente consumata, durante la Rivoluzione Francese,
dal vicario di Puy-Notre-Dame che ne temeva la profanazione.
|