TESTO
DELLA PETIZIONE
A Sua Eminenza Rev.ma
Card. Severino Poletto
Arcivescovo di Torino
Via Val della Torre, 3
10149 Torino
Eminenza Reverendissima,
i sottoscritti fedeli, appartenenti all’Arcidiocesi di Torino, si
appellano rispettosamente alla potestà di Vostra Eminenza per
avere la possibilità di avvalersi di quanto stabilito dal Santo
Padre, S. S. Benedetto XVI, nell’art. 10 del Motu Proprio Summorum
Pontificum, entrato in vigore il 14 settembre del 2007 (Art. 10.
L’Ordinario del luogo, se lo riterrà opportuno, potrà
erigere una parrocchia personale a norma del can. 518 per le
celebrazioni secondo la forma più antica del rito romano, o
nominare un cappellano, osservate le norme del diritto.)
A tal fine ricordano che a suo tempo è stata presentata
rispettosamente a Vostra Eminenza una petizione sottoscritta da 514
fedeli, vertente sullo stesso argomento e recapitata in Curia a mezzo
Raccomandata con Avviso di Ricevimento del 27 maggio 2002.
I sottoscritti assistono regolarmente alla S. Messa che viene celebrata
nella chiesa della Misericordia, secondo il Messale del 1962 e con la
benevola licenza dell’Eminenza Vostra.
In questa chiesa i fedeli si riuniscono la Domenica e nelle feste di
precetto ininterrottamente, e sempre numerosi, da 20 anni, dal 1989,
costituendo di fatto una stabile e sperimentata comunità
cattolica, divenuta punto di riferimento anche per i fedeli delle
Diocesi vicine.
Per questo propongono a Vostra Eminenza che la Parrocchia Personale
venga eretta presso la medesima
chiesa della Misericordia.
Dopo il Vicariato dell’Urbe, con la parrocchia della SS.
Trinità, e il Patriarcato di Venezia, con la cappellania di San
Simon Piccolo, l’Arcidiocesi di Torino, con la parrocchia della
Misericordia, potrà essere la terza Chiesa particolare che in
Italia risponde positivamente a quanto stabilito dal Santo Padre S. S.
Benedetto XVI nel Motu Proprio Summorum Pontificum.
I sottoscritti, fiduciosi nella benevola accoglienza della presente
petizione, si affidano alla paterna attenzione dell’Eminenza Vostra, si
dichiarano devoti e fedeli sudditi di Santa Romana Chiesa e invocano
la Vostra paterna benedizione.
Rispettosamente e devotamente in Cristo Signore.
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