AVE MARIA

RUBRICA SPIRITUALE DEDICATA ALLA
SANTISSIMA VERGINE MARIA


a cura della Fraternità San Pio X


La più grande Confraternita della Chiesa





Pubblicata dalla FSSPX il 10 luglio 2021


Il 16 luglio celebriamo la festa della Madonna del Carmine. Questo giorno commemora l’apparizione della Santa Vergine a San Simone Stock per salvare l’Ordine dei Carmelitani dall’estinzione e per accordare delle grazie alla Chiesa.

Nella notte del 15 luglio 1251, la Vergine apparve a San Simone Stock chiedendogli di cambiare il suo abito per uno nuovo, e facendogli la promessa che: «Chiunque morirà portando questo scapolare non soffrirà le fiamme eterne.»

Questo privilegio, insieme ad un’apparizione speciale della Vergine a Papa Onorio III, hanno consolidato l’esistenza dei Carmelitani in Europa e hanno favorito la diffusione del loro abito in miniatura nei non Carmelitani e in tutta la Cristianità.

Così, ogni volta che una persona riceve l’imposizione dello Scapolare bruno da un sacerdote diviene automaticamente membro della Confraternita del Santo Scapolare della Madonna del Carmine, partecipando anche a tutte le grazie e a tutti i meriti di questa Confraternita e dell’Ordine dei Carmelitani.

Quello che noi ricordiamo spesso dello Scapolare è la grazia di essere preservati dal fuoco dell’Inferno per l’intercessione onnipotente della Madre di Dio. Ma ciò che si dimentica è il significato dell’abito e le numerose indulgenze accordate dai Papi a coloro che ricevono lo Scapolare.

Lo Scapolare è un abito religioso e come tale significa l’adozione delle virtù di Gesù e Maria, nonché l’adozione della disciplina religiosa della Sacra Famiglia a Nazaret.

I primi Carmelitani erano dei discepoli di Elia del Monte Carmelo ed hanno assistito alla predica di San Pietro dopo la Pentecoste. In seguito alla loro conversione essi sono stati presentati alla Santa Vergine e le sue istruzioni furono portate sul Monte Carmelo dove, con rinnovato zelo, seguirono la vita monastica a imitazione delle sue virtù.

Lo Scapolare è l’abito di Maria, che ricorda ai suoi figli adottivi di seguire le sue vie, che portano infallibilmente alla perfezione che suo Figlio ha predicato al mondo.

Lo Scapolare è anche portatore di molte indulgenze, perché i Papi, i primi figli di Maria in dignità, hanno accuratamente dotato questo abito delle più ricche indulgenze, con lo scopo di ricordare ai fedeli in modo concreto l’intercessione onnipotente di Maria.

Queste particolari indulgenze dei tempi antichi furono ridotte e riformate da Papa Paolo VI nel 1968. Tuttavia, ce n’è una che è così importante e rilevante che merita di essere menzionata qui.

In passato, i membri della Confraternita dello Scapolare tenevano una processione mensile in onore della Madonna del Carmine, e la partecipazione a questa processione dava diritto all’indulgenza plenaria.

Oggi, i membri della Confraternita possono riunirsi e fare questa processione, accompagnata dalla recita del Rosario (le nuove regole concedono l’indulgenza plenaria per la recita delle 5 decadi del Rosario in comune), potendo così ottenere l’indulgenza plenaria.