AVE MARIA

RUBRICA SPIRITUALE DEDICATA ALLA
SANTISSIMA VERGINE MARIA


a cura della Fraternità San Pio X


La Vergine Maria
ha meritato la nostra salvezza ?




Pubblicata dalla FSSPX il 19 febbraio 2022


Per meritare davanti a Dio, bisogna possedere la grazia divina; inoltre, bisogna essere in grado di compiere atti liberi; e infine, bisogna essere ancora sulla terra, in cammino - in via, come dice la teologia. Qui sulla terra, la Madonna possedeva queste tre condizioni: aveva quindi la capacità di meritare. Ella ha meritato per se stessa, come gli altri giusti. La domanda che si pone a questo punto è: ha meritato per gli altri?

Papa San Pio X scrive nell’enciclica Ad diem illum: «Poiché Maria è superiore a tutti gli altri nella santità e nell’unione con Gesù Cristo, e poiché è stata associata da Gesù Cristo all’opera della redenzione, ella merita per noi de congruo – di convenienza - come dicono i teologi, ciò che Gesù Cristo ha meritato per noi de condigno - in giustizia - ed ella è il supremo ministro della dispensazione delle grazie».

Quindi San Pio X afferma:
- L’esistenza del merito e la sua natura – di convenienza;
- I due fondamenti di questo merito: la santità personale della Madonna e l’associazione della Santa Vergine al suo divino Figlio nell’opera della nostra salvezza;
- L’estensione di questo merito: il merito di convenienza della Madre di Dio ha la stessa estensione del merito in giustizia del Salvatore.

La teologia ci permette di precisare questi preziosi insegnamenti

Poiché la Madonna può meritare, ella ha titolo alla ricompensa promessa. Il suo merito si misura dalla grandezza della sua carità, che non ha eguali né superiori se non quella di Cristo. Qual è la sua estensione?

Bisogna assegnare certi limiti a questo merito, poiché ciò che è al principio del merito – la prima grazia donata da Dio – non è meritata.

- Al principio del merito universale degli uomini: l’incarnazione o la maternità divina. Cristo stesso non ha meritato né l’una né l’altra.

- Al principio del merito personale della Vergine: la sua Immacolata Concezione, la sua grazia prima, la sua perseveranza finale.

Ma non bisogna limitare il merito di Maria alle grazie accordate dopo la Passione. La salvezza dei giusti dell’Antico Testamento ha potuto essere accordata in vista dei meriti di Gesù Cristo e di Maria.

Quali furono le azioni della Vergine che meritarono la salvezza? Per Gesù Cristo, tutte le sue azioni erano meritorie, ma certe ricompense sono legate ad azioni che gli assomigliano. Così, la Passione di Gesù merita la salvezza perché Dio ha voluto concedere la salvezza in risposta a quell’atto.

Lo stesso vale per la compassione di Maria: Dio considera la carità della Madre di Dio mostrata nella sua compassione e, in risposta, le concede la salvezza delle anime come un merito di convenienza.

La comparazione dei meriti di Maria con quelli di Cristo e dei Santi permette di precisare anche

1) Merito di Maria e merito di Cristo

Nella sua natura, il merito di Gesù Cristo è in stretta giustizia, esso è legato alla missione del Figlio. Quello della Vergine è di convenienza: dipende dalla carità effusa da Dio nell’anima della Vergine.

Nel suo principio, il merito di Gesù ha per fondamento: la grazia capitale che Gli permette di comunicare il Suo Merito alle sue membra; come la grazia dell’unione ipostatica che Gli dà un valore infinito. Il merito di Maria ha come fondamento la pienezza della grazia e la maternità divina.

2) Merito della Madonna e merito degli altri giusti

Nella sua estensione, il merito di Maria è universale poiché tutti ne ricevono i frutti. Questo deriva dalla maternità divina della Madonna, che le dà una speciale sollecitudine su tutti quelli che saranno le membra di Cristo. Il consenso dato all’Annunciazione copriva tutta questa opera. Il merito di un giusto è particolare: non tutti gli uomini ricevono il frutto del merito di un giusto.

Secondo l’applicazione dei frutti del merito, la Vergine merita non solo delle grazie da applicare agli uomini, ma anche le grazie da acquisire per gli uomini – nella sua compassione. Ma un giusto merita solo delle grazie da applicare agli uomini.

Così, le parole luminose di San Pio X ci rivelano l’estensione della compassione e della corredenzione di Maria, che ci ha guadagnato la salvezza, con Cristo e attraverso di Lui.