AVE MARIA

RUBRICA SPIRITUALE DEDICATA ALLA
SANTISSIMA VERGINE MARIA


a cura della Fraternità San Pio X


Perché il Rosario è così importante nel nostro tempo?







Il Rosario è vitale per noi, in quanto cammino perfetto per penetrare i Misteri di Gesù tramite Maria; è una scorciatoia per entrare nei Misteri di Nostro Signore.
In particolare, per gli uomini e le donne indaffarati di oggi, il Rosario è il mezzo più semplice per meditare sulla nostra fede: forse non su tutti i Misteri, ma certamente sui più essenziali Misteri della nostra fede, i più necessari per la nostra salvezza.


I Misteri gaudiosi – la venuta di Cristo in questo mondo – ci fanno vedere che il centro della creazione non è l’uomo (contrariamente al culto moderno dell’uomo); che il nostro paradiso non è la terra; e che il nostro scopo non è questa breve vita, ma Cristo Nostro Signore, presente tra noi. I Misteri gaudiosi fissano il nostro sguardo su di Lui e ci aiutano a vincere la tentazione di mettere al centro della nostra vita le menzogne e le illusioni del mondo.

I Misteri dolorosi ci mostrano il modo in cui noi dobbiamo vivere sulla terra: «Porta ogni giorno la tua croce»! E’ la grande legge dell’amore che consiste nel dimenticare se stessi e offrirsi alla gloria di Dio e per la salvezza delle anime, identificando noi stessi con le sofferenze di Nostro Signore.

Infine, i Misteri gloriosi ci mostrano lo scopo delle nostre vite: non il successo terreno, ma la gloria eterna meritataci dalla Resurrezione di Nostro Signore.

In queste tre serie di Misteri abbiamo l’essenziale della nostra vita spirituale: il fondamento (Emmanuel – Dio è con noi), la via (la Via Crucis), e lo scopo (la gloria eterna). Il tal modo, il Rosario ci illumina e ci libera dai pericoli di questa vita, nella quale percorriamo dei cammini ingannevoli che portano alla perdizione.

I Papi chiamano spesso il Rosario: l’arma della Cristianità. Così, Papa Pio XI nella sua enciclica Ingravescentibus Malis (29 settembre 1937) chiama il Rosario: «arma potentissima per fugare i demoni, per conservare integra la vita, per acquistare più facilmente la virtù; in una parola, per il conseguimento della vera pace agli uomini».

Il Papa XI continua nella stessa enciclica: «Il Rosario Mariano inoltre non soltanto serve  sommamente a vincere i nemici di Dio e della Religione, ma è pure uno stimolo e uno sprone alla pratica delle virtù evangeliche che esso insinua e coltiva negli animi nostri. Nutre anzitutto la fede cattolica, la quale rifiorisce appunto con l’opportuna meditazione dei sacri misteri, ed eleva le menti alle verità rivelateci da Dio».