AVE MARIA

RUBRICA SPIRITUALE DEDICATA ALLA
SANTISSIMA VERGINE MARIA


a cura della Fraternità San Pio X


Nato dalla Vergine




Pubblicata dalla FSSPX il 21 dicembre 2019


Uno dei più bei misteri della Natività di Gesù Cristo consiste nel miracolo della perpetua Verginità.

Nascendo da Maria, il Salvatore non ha rotto il sigillo della sua verginità, ma ha consacrato la sua purezza e da inviolata la rese inviolabile. Il Catechismo del Concilio di Trento spiega: «Come più tardi uscì dal suo sepolcro senza rompere il sigillo che lo teneva chiuso, come entrò a porte chiuse nella casa dove si trovavano i suoi discepoli, come i raggi del sole attraversano il cristallo senza romperlo o danneggiarlo, così anche, ma in modo molto più meraviglioso, Gesù Cristo uscì dal grembo di Sua Madre senza ferire in alcun modo alla sua verginità (I, cap. 4)».

La verginità nel parto ci mostra la stima che Gesù porta per la purezza verginale; essa mostra soprattutto l’infinita delicatezza del suo amore per Sua Madre, poiché, con questo miracolo, ha conservato in Lei non solo ciò che costituisce l’essenza della verginità, ma anche ciò che ne è solo la perfezione materiale. Egli voleva che Sua Madre fosse perfetta sotto ogni aspetto, anche nel suo corpo, come può esserlo una creatura umana, e per questo ci voleva un grande miracolo.

Il vaso sacro che ha contenuto il corpo e il sangue di Cristo non dev’essere più impiegato per alcun uso profano. Il seno di Maria è un ciborio incomparabilmente più sacro di qualsiasi ciborio o calice d’oro; è un vaso vivente, preparato dallo Spirito Santo stesso, che non solo ha contenuto il corpo di Cristo, ma ha fornito con la sua sostanza la carne e il sangue di Cristo; Dio ha circondato questo vaso con un tale rispetto che l’ha conservato miracolosamente intatto durante il concepimento e nella nascita di Cristo.

Maria non è solo vergine, Ella è la vergine delle vergini. Già prima del concepimento di Gesù la sua verginità era incomparabilmente superiore ad ogni altra verginità. A partire dall’Incarnazione tale verginità divenne assolutamente unica: una verginità miracolosa, una verginità feconda che ha fecondato Dio.

Per amore della sua purezza verginale, Maria aveva rinunciato alle gioie della maternità. A causa di questa stessa verginità Ella ha conosciuto le gioie di una maternità che fu infinitamente superiore ad ogni altra maternità: Vergine, Ella divenne Madre di Dio e di un’innumerevole moltitudine di figli di Dio.

«Chiediamole umilmente di farci entrare nelle sue disposizioni tutte verginali. Ella ascolterà la nostra preghiera, e noi avremo l’immensa gioia di vedere Cristo nascere di nuovo nei nostri cuori attraverso la comunicazione di una grazia più abbondante, e così potremo, come la Vergine, gustare la verità di queste parole di San Giovanni: “Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi e noi l’abbiamo visto pieno di grazia, e alla sua pienezza noi abbiamo attinto grazia su grazia”» (Dom Columba Marmion).