AVE MARIA

RUBRICA SPIRITUALE DEDICATA ALLA
SANTISSIMA VERGINE MARIA


a cura della Fraternità San Pio X


Come posso amare Maria il più possibile ?




Pubblicata dalla FSSPX il 18 gennaio 2020


Colui che ha riconosciuto e contemplato profondamente l’amore indicibile di Maria per se stesso, vuole corrispondere a questo amore col più grande amore filiale possibile.

Noi guardiamo con ammirazione e forse con un po’ di invidia la devozione dei grandi Santi che tanto hanno fatto e sofferto per Maria, e vorremmo diventare almeno una piccola copia di un San Bernardo, di un Grignon de Montfort o di Massimiliano Kolbe.

Difficile immaginare che ci possa essere un’altra maniera per amare ancor di più Maria.

Tuttavia, noi sappiamo che nessuno ha amato Maria più di suo Figlio. Egli l’ha amata con tutta la perfezione della Sua natura umana e divina. Egli ha fatto per Lei più che per tutte le altre creature messe insieme, come dimostrano i privilegi straordinarii che Dio non ha mai concesso ad alcuna creatura: l’Immacolata Concezione, la pianezza di grazie, la verginità perpetua, la maternità divina, la maternità spirituale come Corredentrice e mediatrice di tutte le grazie, e infine l’Assunzione in Cielo corpo e anima.
No, nessuno ha amato Maria più di Gesù stesso!

Ecco dunque il mezzo per amare Maria più degli altri Santi. Infatti, noi abbiamo ricevuto la grazia incommensurabile di essere interamente uniti a Cristo con la grazia santificante, come le membra del corpo sono unite alla testa e formano un tutt’uno con essa. In tal modo, la nostra vita e la Vita di Cristo sono un tutt’uno. La pienezza di questa vita è nella testa, in Cristo, e da Cristo si riversa in noi, in ciascun membro, per l’azione dello Spirito Santo, anima di questo corpo mistico.

Questa vita soprannaturale è la nostra e la Vita di Cristo stesso, come i tralci partecipano alla vita della vite, come i membri partecipano alla vita dell’intero corpo.
Così, quando noi soffriamo, preghiamo, lavoriamo, amiamo, ecc., uniti alla Vita di Cristo, è Cristo stesso che prolunga in noi la Sua sofferenza, la Sua preghiera, il Suo lavoro, il Suo amore, ecc.

In questo modo, il nostro amore per Maria è più che una lontana imitazione dell’amore filiale di Gesù per la Sua Madre celeste. Come la nostra vita soprannaturale è una partecipazione, una continuazione e, in un certo senso, il prolungamento della Vita di Cristo, così il nostro amore per Maria è una partecipazione, una continuazione e un prolungamento dell’amore di Cristo per Maria.
Dunque, se noi amiamo Maria, non siamo tanto noi che l’amiamo, quanto Cristo, “nostra vita” che ama Maria in noi, attraverso di noi e con noi!

E’ l’amore e la devozione più elevate possibili a Maria che contengono in sé tutta la devozione degli Angeli e dei Santi.

Così, quando Cristo ci dice che ci ha dato l’esempio e ci ha chiesto di fare come Lui, allora noi dobbiamo, non solo imitarLo, ma dobbiamo onorare, glorificare e amare Maria uniti a Lui.

Quale gioia incommensurabile per un figlio mariano il poter “amare tanto Maria” e darle così la più grande gioia! Amare Maria con l’amore di Gesù.

Per questa sola ragione, il “Mihi vivere Christus est” deve essere la grande realtà della nostra vita!