AVE MARIA

RUBRICA SPIRITUALE DEDICATA ALLA
SANTISSIMA VERGINE MARIA


a cura della Fraternità San Pio X


Maria orienta l’uomo
verso la Santissima Trinità




Pubblicata dalla FSSPX il 6 giugno 2020


Dio ha creato l’uomo per Se stesso. Tuttavia, gli uomini vivono per tutto fuorché per Dio. Essi sono interessati solo ai beni accessibili e materiali. I beni spirituali e i beni elevati non sono molto attraenti.

Nondimeno, pur sapendo questo, Dio ha destinato l’uomo a ciò che è più perfetto, cioè: alla partecipazione alla vita divina della Santissima Trinità. E’ per questo che, malgrado la distanza infinita che separa l’uomo da Dio, Egli ha deciso di colmare questa distanza con delle misure eccezionali ed ha creato Maria.

La prima manifestazione della Santissima Trinità nel Nuovo Testamento è stato l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele a Maria. San Gabriele nomina lo Spirito Santo, il Padre e il Figlio nelle loro relazioni particolari con Maria: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio» (Lc. I, 35). Allorché Maria pronunciò il suo fiat, le parole dell’Arcangelo si compirono alla lettera: lo Spirito Santo scese in lei per compiere il mistero dell’Incarnazione, il Padre la ricoprì con la sua ombra per proteggere questo mistero e la Sua figlia prediletta, mentre la seconda Persona della Santissima Trinità divenne il suo vero Figlio.

Così, Maria, la creatura umana più elevata, è stata unita al potere condiscendente delle tre
Persone Divine, divenendo il nuovo legame che lega il Cielo alla terra. Per Maria, dunque, la vita ineffabile della Santissima Trinità diventa accessibile agli uomini sulla terra. E’ quindi a questo scopo che dobbiamo uscire dall’abisso dei nostri peccati e delle nostre cattive abitudini per salire su questa montagna di perfezione e raggiungere la divinità.

E’ dunque necessario elevare i nostri occhi e i nostri cuori. Ora, se un uomo da terra guarda in aria, non coglie alcun orientamento preciso, tanto è vasto il cielo. L’uomo ha dunque bisogno di un punto di riferimento preciso prima di potersi muovere verso il suo scopo.
E’ per questo che si volge verso Maria, da cui Cristo ha tratto la Sua umanità. Egli si volge verso di lei perché lei gli mostra come vivere col Dio Figlio, come conoscerLo, come amarLo e come seguirLo fino al Calvario. Egli si volge verso di lei perché lei è stata scelta da Dio Padre come la creatura più capace di associarsi al culto perfetto che Gli è dovuto. Egli si volge verso di lei perché lei è il capolavoro dello Spirito Santo e la sua vita è una sinfonia di perfetta obbedienza a tutte le Sue ispirazioni.

In Maria noi abbiamo un esempio facile da seguire, un esempio in stretta relazione con le tre Persone Divine. In Maria e per Maria noi riconosciamo la nostra filiazione divina. Noi vediamo anche come imitare Cristo, amandola come nostra Madre spirituale. E noi facciamo tutto per lei in onore del nostro Padre Eterno che conserva l’intero universo.
In Maria noi impariamo ad essere docili alle ispirazioni dello Spirito Santo e a prendere consiglio da Lui, e non dai nostri pensieri e desideri troppo umani ed impuri.
Rinnoviamo dunque la nostra devozione mariana pensando a Maria come il legame e il modello speciale che permette ad ogni uomo di vivere nel Mistero della Santissima Trinità.