Durante la pestilenza del 1630
venne organizzata una processione che portò la statua della
Madonna lungo tutte le strade della cittadina.
Secondo la tradizione, la
Madonna era raffigurata con la mano destra sul grembo; in seguito alle
incessanti preghiere dei fedeli accadde che la mano destra la si vide
alzata come a fermare la pestilenza. Da allora la Madonna venne
chiamata Beata Vergine dell’Aiuto.
Due anni dopo, nel 1632, Madonna e il Bambino vennero incoronati con
corone d’argento. Le due corone andarono distrutte e nel 1895 il
vescovo di Milano rinnovò l’incoronazione. Nel 1921, le corone
vennero rubate, e il cardinale Achille Ratti, futuro Pio XI,
eseguì la terza incoronazione. Nel 1943 si verificò un
nuovo furto, così il 18 maggio 1947, a chiusura del Congresso
Mariano che richiamò a Busto Arsizio oltre mezzo milione di
persone, in una cornice di festosa solennità, il Beato Cardinale
Alfredo Ildefonso Schuster, attorniato da numerosi vescovi e sacerdoti
pose sul capo della Vergine e del Bambino le nuove corone.
I due portali delle facciate
Sud e Ovest si compongono di due parti: quella inferiore presenta
pilastri e ornamenti geometrici; quella superiore presenta due archi,
inscritti l’uno nell’altro. Sopra l’arco maggiore, una trave sovrasta
due spazi triangolari ornati con tondelli in pietra rossa.
Entrambi i portali presentano un’iscrizione latina
Entrambi i portali presentano un’iscrizione latina
Il portale a Sud
Audi Maria supplices – quae sceptra coeli contines choris sanctorum praesides – indente huc ut adiuves.
Alma parens Summi Virgo Regina Tonantis – hos tibi devotos cerne tuere rege.
Odi, o Maria, i supplici – tu che tieni lo scettro del Cielo e presiedi ai cori dei Santi – guarda quaggiù per aiutarci.
Vergine, Regina, alma genitrice del Sommo Tonante – a questi a te devoti guarda, difendi, governa.
Il portale a Ovest
Christi mater ave sanctissima virgo Maria cum Domino tecum gratia tota manet.
Virgo qui hanc lustro populus tibi condidit aedem fac vigeat felix totaque posteritas.
Salve o santissima Vergine Maria, Madre di Cristo, tutta la grazia rimane con te nel Signore.
O Vergine, fa’ che il popolo che fondò per te questo tempio prosperi e sia felice con tutta la sua discendenza.
L'interno è a navata unica, dove si trovano sculture e
affreschi, il più importante e il Polittico dell’Assunta, che
raffigura l’Assunzione in Cielo della Vergine che viene accolta dal
Padre Eterno tra una moltitudine di Angeli.
Il Polittico dell'Assunta
Al centro dell’abside si trova la statua Madonna dell’Aiuto.
Abside
A destra e a sinistra dell’Altare maggiore vi sono due Altari laterali, le cui lunette sono decorate con due affreschi.
Altare
Nei principali punti di ingresso di Busto Arsizio si trovano delle
colonne in granito rosa sormontate da un bassorilievo della Madonna
dell’Aiuto, protettrice della città.
Preghiera alla Madonna dell’Aiuto
Composta e diffusa da S. S. Pio XII nel 1954
Vergine benedetta, Madre di Dio e Madre nostra,
che nei titolo di « Madonna dell’aiuto » non cessi di
ricordare ai tuoi devoti i prodigi onde ci assicurasti della tua
materna protezione, guarda pietosa alle nostre necessità e alle
nostre miserie, e vieni ancora una volta in nostro soccorso.
Dal tuo aiuto, o Maria, i p
overi aspettano il pane, gl’infermi la salute, i disoccupati il lavoro, tutti la preservazione da nuove calamità e da nuove rovine.
Ma il bene di cui ha soprattutto bisogno
la generazione che ti prega, è il tuo Figlio, o Maria, che il
mondo vorrebbe bandito dalla vita, dalla famiglia, dalla
società, dove tutto si attende dalla materia, dalla forza e
dagli umani disegni.
Aiutaci, o Maria, a custodire gelosamente o a ritrovare questo bene, senza il quale ogni altro dono è illusione, inquietudine e veleno.
Per Te, o Madre, rientri Gesù nelle menti traviate
per dissiparne gli errori con la luce della Sua Persona e del Suo
Vangelo. Rientri nei cuori pervertiti, con la purezza dei costumi, la
modestia della vita, la carità, che vince ogni egoismo. Rientri
nelle famiglie e nella società per riprendere i suoi diritti di
Signore e di Maestro.
Da Te protetti e assistiti, tutti, o Maria,
sperimenteremo l’efficacia del tuo patrocinio: «Madonna
dell’aiuto» ti sentiremo in tutti i momenti della nostra vita
terrena: nelle avversità per non restarne abbattuti, nelle
prosperità per non riuscirne corrotti; nel lavoro per ordinarlo
in Dio, nella sofferenza per accettarla con umiltà.
Per Te vivremo con le virtù del Vangelo,
nel timor santo di Dio, nel suo amore, nella fraterna carità che
benefica, sopporta e perdona. Aiutati dalla tua potente intercessione,
questa vita sarà per i tuoi figli vittorioso combattimento,
sarà nella fede e nella pietà sincera degna preparazione
all’eterna.
Così sia.
La festa della Madonna dell’Aiuto si celebra l’8 settembre