Santuario
di Maria Santissima
Scala del Paradiso
Noto - Siracusa
SP64, 96017 Noto SR
Telefono: +39 0931 813141

Il santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso si trova presso la
città di Noto, in provincia di Siracusa, a 12 chilometri dopo la
borgata di San Corrado fuori le mura della città, sulla strada
che porta da Noto a Palazzolo Acreide.
Esterno Santuario
Maria Santissima Scala del Paradiso è la Patrona principale
della diocesi di Noto.
La denominazione di Maria Santissima Scala del Paradiso si richiama ai
versi di Giacobbe (Genesi
28,12), che riportano il sogno del Patriarca: una scala poggiava sulla
terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo; e gli Angeli di Dio
salivano e scendevano su di essa.
La Scala di Giacobbe
La Vergine viene considerata la “Scala” che conduce le anime al
Paradiso.
Secondo un’antica tradizione, su una parete calcarea tra i massi del
“Passo del Bove”, in contrada Scala, lungo la regia trazzera
Noto-Avola, esisteva un affresco realizzato sulla roccia da un Angelo
che esaudì il desiderio di un pastorello che vide la Madonna in
una visione.
L’affresco raffigurante la Vergine Maria con in braccio il Bambino
Gesù divenne oggetto di venerazione da parte degli abitanti del
posto.
Con l’invasione musulmana della Sicilia (827-902) l’affresco fu
nascosto e dimenticato per molti secoli.
Il 3 agosto 1498, l’affresco venne riscoperto.
La Vergine è rivestita da
un abito alla greca; in piedi, attorniata da cinque testine di Angeli,
tiene nel braccio sinistro Gesù Bambino dai riccioli d’oro,
mentre al suo fianco destro si trova la simbolica scala che tocca il
cielo in uno sfondo di colline verdeggianti.
L’affresco mariano raggiunse presto una vasta popolarità. Gli
abitanti di Noto avrebbero voluto staccare l’affresco dalla parete
rocciosa e trasportarlo in città, ma prevalse l’idea di erigere
sul posto un oratorio dove fare ardere delle lampade votive.
L’11 gennaio 1693 un terremoto rase al suolo la città di Noto e
fece crollare l’oratorio mariano, ma l’affresco della Madonna rimase
intatto.
Nel 1708, l’affresco venne staccato e portato in una chiesa
appositamente costruita, consacrata il 20 marzo 1709.
Esterno Santuario
Nel 1712, a seguito della distruzione della chiesa causata dal
terremoto del 1693, il venerabile Girolamo Terzo fondò l’attuale
Santuario e il relativo convento.
Il Santuario e il convento sorgono in posizione eminente, su un poggio
con due scalinate.
Sulla strada che porta al Santuario sono poste le edicole della Via
Crucis. La strada viene detta “via sacra”.
Le edicole della Via Crucis
La facciata del Santuaio
La chiesa venne costruita in stile barocco; sulla facciata
impreziosita da un artistico balcone sono poste tre statue in pietra
che raffigurano la Madonna, al centro, e i profeti Elia ed Eliseo, ai
lati.
La parte superiore della facciata
La statua della Madonna
La roccia calcarea su cui si trovava l’affresco venne ritagliata e
collocata nel Santuario.
Sulla parete rocciosa rimasta, oggi è collocata una targa.
La targa posta sulla parete da dove è statto staccao l'affresco
L’interno è costituito da un’unica navata.
Interno Santuario
Sull’Altare maggiore è collocato il dipinto che raffigura la
Madonna della Scala.
L'Altare
Il quadro sull'Altare
Sotto l’Altare è posta
l’urna contenente i resti mortali di San Franzo Martire.
Sulla sinistra è tumulato il venerabile Terzo e sulla destra vi
è la sua cella.
Monumento funebre del venerabile Girolamo Terzo
Nel battistero sono visibili i resti di un arco gotico appartenente
all’ingresso laterale dell’antica chiesa medievale.
Il battistero
Nel 2012, il Vescovo affidò la cura del Santuario alla
Comunità delle Beatitudini.
Il 31 maggio di ogni anno, a chiusura del mese mariano, si svolge il
pellegrinaggio al Santuario, a cui partecipano fedeli provenienti da
tutti i paesi della diocesi di Noto.
Fedeli al pellegrinaggio
Dalle 17,30 migliaia di fedeli con in testa il vescovo e i presbiteri
percorrono la cosiddetta “via sacra” in direzione del Santuario
recitando il Santo Rosario in onore della Madonna. Alle 18,30, sulla
spianata del Santuario il vescovo celebra la Santa Messa, alla fine
della quale recita l’atto di affidamento della Diocesi alla Vergine
La festa di Maria Santissima Scala del Paradiso si svolge il 3 agosto.
La sera della Vigilia vengono celebrati i Vespri, seguiti dalla Santa
Messa.
Il giorno della festa, alle ore 19,00, il vescovo celebra la Santa
Messa nel piazzale del Santuario.
La Santa Messa
Finita la Santa Messa si dà inizio alla processione con la
statua della Madonna.
Durante la processione viene recitato il Santo Rosario.
Preghiera a Maria Santissima Scala del
Paradiso
Scala sei Tu, Maria, al
Paradiso
figlio amato mi sento
guardandoTi nel viso
Grazie Ti chiedo, custode
della vita
e non mi vergogno
se nel Tuo volto ammiro
quanto ardentemente sogno
Pace, amore, gioia in Te
io vedo
umile implorante
queste grazie Ti chiedo
Scala per ascendere
spediti porti al Cielo
scala per discendere
a Dio togli ogni velo
Vergine Madre
grembo di vera ricchezza
in Te specchiar io voglio
la mia umana bellezza
Stammi vicina
protéggimi sempre
Donna Madre Sorella
e lo dirò a tutti:
in Te la vita è bella
Parlerò al mondo
dei palpiti del Tuo cuore
perché si sappia ora
che Dio è solo amore
Solo amore è Dio
così Tu squarci il velo
e per questa via
sei scala verso il Cielo
Amen.
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