Santuario di Nostra Signora dei Miracoli
o
Cattedrale dell’Immacolata Concezione di Maria

Caacupé – Paraguay


JV75+HG5, Barrio Centro, Caacupé, Paraguay

Telefono: +595 511 244 732




Panoramica

Il Santuario di Nostra Signora dei Miracoli si trova nella città di Caacupé, situata a 57 km ad Est di Asuncion, la capitale del Paraguay.
Il nome Caacupé corrisponde all’espressione indigena guaranì: Ka’aguy Kupe, che significa dietro il monte.





L’origine del Santuario rimonta ad un avvenimento miracoloso dei primi del 1600 verificatosi nella valle del Pirayú, il cui protagonista fu un indio della tribù Guaranì, di nome José.
José abitava nel villaggio di Tobati, dove i Francescani lo avevano convertito al cristianesimo. Data la sua bravura come scultore, José venne incaricato dai Francescani di scolpire una statua della Vergine Maria da collocare nella nuova chiesa che era stata costruita.
José si diresse nella foresta per trovare l’albero adatto da cui ricavare la statua; qui venne sorpreso da alcuni componenti della tribù pagana Mbayae, che erano avversi al cristianesimo e consideravano nemici tutti i convertiti.
Per mettersi in salvo, José si inoltrò nella foresta e si nascose nel tronco di un grande albero. Qui, pregò la Vergine Maria perché lo proteggesse dagli indios che lo cercavano. Dopo aver terminato la sua preghiera, una colonna di luce si posò su di lui e la Vergine Maria gli apparve in una visione. José le promise che se lo avesse protetto, avrebbe fatto due sculture di lei dal legno dell’albero in cui si nascondeva. La Vergine accettò questa promessa e scomparve, lasciando José solo nell’albero. Gli indios che lo inseguivano passarono senza vederlo.
Fedele alla sua parola, José abbatté l’albero e dal suo legno scolpì due statue della Santa Vergine: una più grande, da collocare nella chiesa di Tobati (dove si trova ancora) e una più piccola che tenne per le sue devozioni.




José scolpisce la statua della Madonna


Nel 1603, il vicino lago Tapaicuá straripò e allagò la valle del Pirayú, spazzando via tutto, compresa la casa di José e la statua che lui vi teneva.
Il sacerdote francescano Luis de Bolaños (1549-1629), accompagnato dagli abitanti della regione, pregò fervidamente la Madonna perché le acque si calmassero. Presto accadde un altro miracolo: le acque impetuose si ritirarono e sul lago apparve miracolosamente la statua piccola della Vergine, che da quel momento in poi fu chiamata la Vergine dei Miracoli (La Virgen de los Milagros).
A quel punto, un falegname, anche lui chiamato José, ricevette il permesso dai Francescani di costruire una piccola chiesa in cui sarebbe stata collocata la statua della Vergine. Messosi alla ricerca del legno per costruire la chiesa scoprì un posto chiamato Ka’aguy Kupe (dietro il monte) e qui decise di trasferirsi con la sua famiglia.
Dopo la sua morte, alcuni anni dopo, un parente riportò la vedova e il figlio a Tobati dove pose la piccola statua accanto a quella più grande che era già lì.
Dopo un altro secolo, un discendente del 2 ° Jose restituì la statua più piccola a Ka’aguy Kupe, dove fu eretto il nuovo Santuario.
Il Santuario della Vergine di Caacupé è stato inaugurato l’8 dicembre del 1765 ed è divenuto un luogo di pellegrinaggio.





Oggi, la statua di Nostra Signora di Caacupé è una bella scultura in legno, alta circa 50 centimetri, con un delicato viso ovale e occhi azzurri. Indossa un’elegante tunica candida ed ha un mantello blu attorno alle spalle, entrambi decorati con ricami dorati. I suoi capelli biondi cadono sulle sue spalle e le sue mani sono giunte in preghiera. La statua si erge su una sfera che poggia su una grande mezzaluna.
Per il suo mantello blu, è anche chiamata la Vergine blu del Paraguay, o La Virgen Azul de Paraguay.

Nel 1919, una bambina di nome Milagros, della comunità indigena Machete Vaina, vivente a Puerto Casado, nell’Alto Paraguay, a 680 chilometri dalla capitale Asunción e a 676 dalla città di Caacupé, dovette subire sette interventi chirurgici per una peritonite e venne sottoposta a terapia intensiva; la madre Clemencia Vera Maciel, disperata, pregò la Vergine dei Miracoli di Caacupé e le affidò la vita della figlia: le sue suppliche furono ascoltate.
Con la figlia guarita, i genitori si recarono nel Santuario della Vergine a Caacupé per ringraziare la Madonna: giunsero dopo 10 ore di viaggio in autobus.

Nello stesso luogo in cui fu sepolto il primo José venne eretto un oratorio che pian piano si ingrandì.
Il 4 aprile 1770 l’oratorio divenne una cappella che serviva i fedeli della Valle di Caacupé e di Itá Ybú.

Saccheggiata dagli alleati nella guerra sudamericana della Triplice Alleanza (1864 – 1870), la cappella venne ricostruita e nel 1932 divenne un grande luogo di culto cattolico che aiutava madri, mogli e figlie che aspettavano i loro uomini che stavano combattendo sul fronte del Chaco (1932-1935).
Da quel momento in poi i pellegrinaggi si fecero ogni anno più numerosi e ferventi.

Nel 1945 si diede inizio alla costruzione dell’attuale Santuario che, sebbene non fosse ancora completamente ultimato, è stato il Santuario della Vergine dei Miracoli di Caacupé dal 1980.
Caacupé è considerato il centro religioso del Paraguay, il luogo di incontro della nazione e della Chiesa, e l’immagine benedetta di Maria ha accompagnato il processo di formazione della nazionalità paraguaiana.




Esterno del Santuario

Il Santuario è costituito da un corpo monolitico con l’accesso coperto da un portico; in corrispondenza del presbiterio si erge una grande cupola dalle fattezze rinascimentali. Sopra l’ingresso troneggia una grande vetrata ad arco a tutto sesto.




La vetrata sopra l'ingresso




Facciata del Santuario


L’interno è ad unica navata che si chiude con il presbiterio.



Interno del Santuario


Il presbiterio occupa tutto l’abside.



L'Altare

Dietro l’altare è posta una cappella dove è collocata la statua delle Madonna.




Cappella con la statua della Madonna posta dentro un tempietto



 

La statua della Madonna collocata nel tempietto


La festa di Nostra Signora dei Miracoli di Caacupé si celebra l’8 dicembre, ricorrenza dell’Immacolata Concezione, che in Paraguay è anche festa nazionale.
Per l’occasione si recano al Santuario fedeli da tutto il Paraguay e dai paesi limitrofi.



Pellegrini diretti al Santuario




Pellegrini al Santuario




Giovani pellegrini in preghiera


Alla vigilia della festa, le strade che conducono a Caacupé  si riempiono di circa un milione di pellegrini, molti dei quali percorrono in ginocchio i 5 km che separano il Santuario dalla stazione ferroviaria d’Ypacarai.

Alcuni pellegrini percorrono a piedi le strade che uniscono Caacupé ad Asunción, altri prendono gli autobus e scendono alcuni kilometri prima per arrivare a piedi al Santuario; altri arrivano con le biciclette, e altri ancora percorrono gli ultimi kilometri in ginocchio o portando in spalla pesanti croci.




Pellegrini in marcia verso il Santuario


Tutto questo accorrere è facilitato dal fatto che a dicembre in Paraguay cade il picco dell’estate, così che molti viaggiano di notte.

In città si svolge un grande mercato con centinaia di venditori che offrono anche cibo.

Migliaia di fedeli si uniscono in processione a lume di candela.

In particolari occasioni la statua della Madonna è portata in processione anche fuori da Caacupé



Processione con la statua della Madonna




Preghiera a Nostra Signora dei Miracoli





Santissima Madre di Dio e Madre nostra,
dal Vostro Santuario di Caacupé
coprite col Vostro manto protettore
i Vostri devoti e tutto il Paraguay.
Intercedete per i nostri padri e benefattori,
per gli indifesi e tutti coloro che hanno bisogno di perdono e misericordia.
Proteggete la nostra Santa Madre Chiesa
e portate luce ai magistrati
perché possano fare giustizia e vi sia pace fra gli uomini.
Dopo la grazia particolare che Vi chiediamo,
otteneteci anche la grazia più grande
di perseverare nella nostra Fede
e nel Vostro amore,
per meritare la realizzazione della promessa
fattaci da Nostro Signore Gesù Cristo
quando ha detto:
chi persevererà fino alla fine si salverà”.
A Voi dunque, cara Madre,
chiediamo di ottenerci un favore così unico.
Amen.

Altra preghiera

Sacra Signora di Caacupé,
Sole radiante della nuova civiltà,
cóprici col Tuo manto,
illumina i nostri cammini con i Tuoi occhi,
risveglia Cristo nei nostri cuori,
perché viviamo la salvezza.