Basilica
di Nostra Signora di La Vang
Ðền thơ Đức Mẹ La
Vang
La Vang - Vietnam
P54W+67F, Hải Phú, Hải
Lăng, Quảng Trị, Vietnam
Telefono: +84 233 3873 390
Panoramica
La Vang è una cittadina che si trova nel mezzo della giungla
vietnamita, nel comune di Hai Phu, del Vietnam centrale, nel distretto
di Hai Lang (provincia di Quang-tri), 50 km a nord-ovest di Hue, vicino
alla fiorente comunità cristiana di Co-vuu.
Il nome La Vang significa approssimativamente “foglia (La) d’erba
(Vang).
Il Vietnam odierno corrisponde a quello che fino al XVIII secolo era lo
Stato di Annam.
Questo era diviso in due regni: uno a Nord, con capitale ad Hanoi, ove
regnava la famiglia Trinh; e uno al Sud, con capitale Hue, ove regnava
la famiglia Nguyen.
I sovrani del sud, nel tentativo di occupare anche la parte
settentrionale, chiesero aiuto alla Francia. Ma un gruppo di letterati,
denominato Van Than, si oppose all’intervento francese e riuscì
a far proclamare Quang Trung, Re del sud. Questi conquistò il
nord, ma morì prematuramente.
Il 17 agosto 1798, nell’antico
Annam, il Re Canh Thinh, dopo un secolo di apertura
all’evangelizzazione condotta dai missionari spagnoli e francesi,
proibì la professione della religione cattolica, avviò
una politica di repressione contro i convertiti e ordinò la
distruzione di tutte le chiese.
I cristiani del Co-vuu, in fuga dalle persecuzioni, andarono a
rifugiarsi nella “foresta pluviale” a La Vang, dove si riunivano ogni
giorno al tramonto intorno a un grande albero e recitavano il Rosario
in onore della Vergine Maria.
Raffigurazione dell'apparizione
Una sera del 1798, la Vergine apparve loro vestita col tradizionale
“áo dài” (abito femminile di seta lungo ed aderente
indossato sopra i pantaloni), con il Bambino Gesù in braccio e
circondata da due angeli.
Con voce dolcissima, la Vergine pronunciò queste parole che la
tradizione ha piamente custodito: « Figli miei, quello che mi avete chiesto ve
lo concedo, e d’ora in poi tutti coloro che verranno qui a pregarmi,
saranno esauditi».
La Vergine insegnò ai contadini quali foglie bollire per curare
gli ammalati e assicurò loro la sua protezione.
Detto questo, la Madonna scomparve e con lei la luce che la circondava.
Nel 1802 la persecuzione si placò e i cristiani tornarono ai
loro villaggi.
La notizia dell’apparizione della Madonna si diffuse nell’Annam,
provocando l’arrivo di pellegrini: così, nel 1820, venne
costruita una prima cappella.
Dieci anni dopo il Re Tự Đức avviò dure persecuzioni
anticristiane, che terminarono solo nel 1886.
Trenta martiri annamesi furono bruciati vivi a La Vang.
Raffigurazione dei 30 martiri
Dopo la fine delle persecuzioni, nel 1886, fu eretta una nuova cappella
per sostituire quella precedente, che era andata distrutta l’anno
prima. Fu consacrata nell’agosto 1901 da monsignor Louis Caspar,
missionario e vescovo, e intitolata a «Nostra Signora del
Soccorso» davanti a dodicimila fedeli; il vescovo proclamò
la Madonna protettrice di tutti i cattolici vietnamiti.
L’interno della chiesa fu progettato nello stile dell’antica
architettura vietnamita, mentre la facciata fu realizzata in stile
occidentale.
Nel 1928 fu costruita una chiesa più grande della precedente per
poter accogliere un maggior numero di pellegrini.
La vecchia chiesa
Nel 1954, dopo la spartizione del Vietnam tra Nord e Sud, la provincia
di Quang Tri rientrò nel territorio del Vietnam del Sud, seppure
al confine col Vietman del Nord.
La statua della Vergine, che era stata nascosta in un luogo sicuro
durante la guerra, fu solennemente ricollocata al suo posto il giorno
della festa dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre 1954.
La statua della Madonna col Bambino, vestiti con i tradizionali abiti
vietnamiti,
è collocata al centro di una scultura di pietra e cemento a
forma di albero.
La chiesa del 1928 venne distrutta nel 1972 dai bombardamenti americani
durante l’offensiva di Pasqua lanciata dal Vietnam del Nord.
Di essa oggi rimangono solamente il campanile e parte delle mura.
Il campanile rimasto della vecchia chiesa
Nel 1975 gli Americani persero la guerra e il Nord comunista
conquistò il Sud. Il terreno su cui sorgeva il santuario venne
confiscato dallo Stato, il quale creò molti ostacoli ai
pellegrini, scoraggiandoli a recarsi sul luogo delle apparizioni.
La situazione migliorò dopo la fine della “guerra fredda”.
117 Martiri vietnamiti canonizzati
Il 19 giugno 1998, in occasione della canonizzazione di 117 martiri del
Vietnam, il Papa Giovanni Paolo II espresse pubblicamente il
desiderio di vedere ricostruito il Santuario, riconoscendo l’importanza
di questo luogo per la storia del cristianesimo nel Vietnam.
Il terreno su cui sorge il Santuario fu restituito alla Chiesa
vietnamita solamente nel 2008. Quattro anni dopo, il 15 agosto 2012,
per la festa dell’Assunzione, furono poste le fondamenta del nuovo
Santuario. Erano presenti: l’arcivescovo Nguyên Nhu Thê, il
Presidente della Conferenza episcopale del Vietnam, mons. Pierre Nguyen
Van Nhon, il rappresentante della Santa Sede, mons. Leopoldo Girelli,
sedici vescovi, centinaia di sacerdoti e oltre 200.000 pellegrini.
Il nuovo santuario ha un’architettura tipicamente vietnamita ed
è in grado di ospitare diverse migliaia di pellegrini.
Ingresso del complesso della Basilica
Esterno della nuova chiesa
Interno della nuova chiesa
Il complesso si è arricchito di cappelle, luoghi di
ospitalità, una Via crucis e un gigantesco pannello dedicato ai
117 martiri vietnamiti.
Pannello che raffigura i 117 Martiri
Ogni stazione della Via crucis
è accompagnata da immagini e frasi di qualcuno dei martiri. Ad
esempio, la stazione di Gesù che incontra la Veronica è
appaiata dalla presentazione del martire Thanh Phanxico Nguyen Van
Trung, un soldato di 22 anni, ucciso per la sua fede. La frase di lui
che viene riportata dice: “Sono pronto a combattere e morire per la mia
patria, ma non chiedetemi di rinunciare alla mia fede cristiana”.
Ciò che la Beata Vergine aveva promesso, lo realizzò.
Sulla scia delle numerose grazie che ella concesse nel suo Santuario di
La Vang, accorsero pellegrini dai dintorni, poi da terre più
lontane, e il culto della Madonna di La Vang non smise di crescere.
In particolare, molte coppie ricevettero la grazia di avere dei
discendenti.
La Madonna accordò anche una speciale protezione: nel territorio
di La Vang, a partire dall’apparizione, la tigre non solo non è
mai entrata, ma non ha fatto vittime tra i cristiani o i devoti di La
Vang. Nei dintorni non è raro incontrare il temibile felino in
mezzo alla foresta, ma basta una sola invocazione a Nostra Signora di
La Vang per metterlo in fuga.
Processione d'inizio della festa
La festa di Nostra Signora di La Vang si svolge dal 13 al 15 agosto.
Per l’occasione giungono al Santuario fino a 5 milioni di pellegrini.
Il culto è diffuso anche fra buddisti e protestanti.
Pellegrini alla Messa
Nel corso della festa si svolgono diverse manifestazioni.
Pellegrini alla festa
Offerta dei fiori alla festa
Partecipazione dei ragazzi alla festa
I pellegrini partecipano ad una
solenne processione per commemorare l’Apparizione mariana a La Vang,
insieme ai capi e ai rappresentanti delle congregazioni cattoliche
recitano il Santo Rosario.
Il 15 agosto viene portata in processione la statua della Madonna,
posta su un apposito tempietto.
Il tempietto con cui viene
portata in processione la statua della Madonna
Processione con la statua della Madonna
PREGHIERE A NOSTRA SIGNORA DILA VANG
Nostra Signora di Lavang,
Madre benedetta e Regina del Cielo,
così come desti la tua protezione
ai cristiani perseguitati del Vietnam,
dona ora la Tua protezione a
tutti i cristiani del mondo
che ogni giorno vengono perseguitati e uccisi
a causa della loro fede in Cristo Gesù tuo Figlio.
Nostra Signora di Lavang,
conforto degli oppressi,
difesa dei perseguitati,
Madre di Dio e Madre nostra,
prega per noi.
Amen.
Altra preghiera
Madre Maria, nostra Signora
Presentaci a Gesù, Nostro Salvatore.
Madre Maria, guida tutte le
anime a Gesù,
il solo che redime e salva.
Caro Gesù, liberaci dalla
schiavitù del peccato
e governaci col Tuo amore.
Amen.
Benedetta Signora di La Vang,
sii mia Madre e confórtami,
specialmente nei tempi di prova e di tristezza.
Entra nel mio cuore e stai con me
Ovunque io possa andare.
Concedi che un giorno, tramite
Te.
Io possa trovare riposo e pace
nella casa di mio Padre.
Amen.
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