Monastero di Santa Maria de Montserrat

Monasterio de Montserrat


Barcellona - Spagna


08199 Montserrat, Barcellona, Spagna

Telefono: +34 938 77 77 77




Panoramica


Il Monastero di Santa Maria de Montserrat (Monasterio de Montserrat (in spagnolo) o Monestir de Montserrat (in catalano) è un monastero benedettino che si trova sulla montagna di Montserrat, nel comune di Monistrol de Montserrat, nella Catalogna, in Spagna, a circa un’ora e mezza di strada da Barcellona.

L’origine del Monastero è incerta.
Si sa che, intorno al 1011 un monaco proveniente dal Monastero di Santa Maria di Ripoll raggiunse la montagna di Montserrat per incaricarsi di dirigere il monastero di Santa Cecilia di Montserrat, che così passò agli ordini dell’Abate Oliba di Ripoll.
I monaci del monastero di Santa Cecilia non accettarono la situazione e allora l’Abate decise di fondare il monastero di Santa Maria di Montserrat nel luogo dove esisteva già nel 1025 un antico eremo con lo stesso nome.
A partire dal 1082 il Monastero di Santa Maria ebbe un proprio Priore e smise di dipendere dall’Abate di Ripoll.





Il Monastero divenne rapidamente il più importante fra quelli presenti su quella montagna grazie alla presenza dell’immagine della Madonna che vi si venerava fin dall’880 e finì col trasformarsi in un Santuario.
Questo comportò l’arrivo di molte donazioni che gli permisero una crescita costante in dimensioni ed importanza.
Alla fine del XII secolo il Priore sollecitò le autorità ecclesiastiche ad aumentare il numero di monaci a 12 unità, minimo richiesto per poter considerare il santuario un’Abbazia.

Nel XIII secolo iniziò la lotta del Monastero per ottenere la piena indipendenza da quello di Ripoll: durante lo Scisma d’Occidente il Priorato di Montserrat era fedele al Papa di Roma Urbano VI, mentre l’Abbazia di Ripoll appoggiava il Papa Benedetto XIII.
Il Re Martino d’Aragona, che regnava anche in Catalogna, consigliò il Papa Benedetto XIII di promuovere il priorato di Montserrat ad Abbazia, con a capo l’Abate Marco di Villalba che era Abate di Ripoll.
L’11 marzo 1409 il Papa Benedetto XIII istituì con una bolla l’Abbazia di Montserrat, che ebbe la sua totale indipendenza solo nel 1431 ad opera di Papa Eugenio IV.

Nel 1493, il Re Ferdinando II d’Aragona inviò a Montserrat 14 monaci dalla città di Valladolid, così che il Monastero passò alle dipendenze di questa città della Castiglia.

Nel 1493, un monaco del Monastero, Bernat de Boïl, accompagnò Cristoforo Colombo in uno dei suoi viaggi in America.

Nel 1811 e nel 1812, il Monastero fu saccheggiato dalle truppe napoleoniche.
Nel 1835, i monaci dovettero abbandonare il Monastero in seguito alla ridistribuzione dei terreni non coltivati di proprietà della Chiesa; vi ritornarono in maniera del tutto autonoma nel 1844.
Nel 1862, il Monastero aderì alla Congregazione Sublacense, una delle Congregazioni monastiche che costituiscono l’Ordine di San Benedetto, alla quale tuttora appartiene.
Gli edifici andati distrutti vennero ricostruiti.

Attualmente la comunità monastica è formata da un’ottantina di monaci; inoltre abitano nel Monastero i ragazzi che compongono la Scuola di Canto di Montserrat, ritenuta la più antica d’Europa perché risalente al XIII secolo.
I piccoli cantori, oltre a frequentare le scuole nel monastero, studiano musica e canto. Per questo, ogni giorno si possono ascoltare le loro voci mentre eseguono un brano tradizionale in onore della Madonna di Montserrat, “El Virolai”, che inizia con queste parole:
Rosa d’abril, Morena de la serra, de Montserrat estel” (Rosa d’Aprile, Morena de la Sierra, stella di Montserrat).




Esterno del Monastero


Il complesso è costituito da due blocchi di edifici: da una parte la Basilica con le dipendenze dei monaci, dall’altra gli edifici destinati ad accogliere i pellegrini e i visitatori: ristoranti, negozi e un albergo.




Facciata della Basilica




La vetrata sulla facciata della Basilica


La Basilica di Montserrat fu ricostruita completamente nel XIX secolo ed è ad una sola navata, attorno alla quale sono disposte diverse cappelle.



Interno della Basilica


La navata è lunga 68,32 metri e larga 21,50, con un’altezza di 33,33 metri; è sostenuta da colonne centrali scolpite in legno, che rappresentano i profeti Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele. Alla testa vi è il coro e l’Altare maggiore, decorato con smalti.



Altare maggiore




Altare maggiore


L’Altare maggiore è un blocco unico estratto dalla montagna di Montserrat, é posto sui resti dell’antico altare della Basilica andato distrutto, dove sono stati inseriti successivamente (nel 1958) gli smalti raffiguranti l’Ultima Cena, le Nozze di Cana, la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Ai due lati vi sono gli Angeli: quello di sinistra con l’incensiere e l’altro con i pani del Sacrificio.

Il Crocifisso dell’Altare è in avorio ed è attribuito a Michelangelo.

Sull’Altare è presente un santuario di forma ottagonale.

In fondo al coro è collocato l’organo a canne.





Sopra l’Altare maggiore c’è la camera in cui è posta la statua della Madonna, a cui si accede per un portale in alabastro scolpito con scene della Bibbia.




La camera con la statua della Madonna



La statua della Madonna

Secondo la leggenda, nell’880, alcuni ragazzi che accudivano un gregge, un sabato pomeriggio videro discendere dal cielo una forte luce accompagnata da una melodia.
La cosa si ripeté varie volte, ed allora i ragazzi cercarono il luogo dove arrivava la luce e trovarono una grotta al cui interno vi era una statua della Madonna, di circa 95 cm. di altezza: la Madonna aveva il volto scuro ed allora i ragazzi chiamarono la Vergine scura: “moreneta”.





<> Quando il vescovo seppe del ritrovamento cercò di far trasportare la piccola statua a Manresa, ma non fu possibile perché la statua divenne troppo pesante. Il vescovo interpretò questo accadimento come il desiderio della Vergine di rimanere nei pressi del luogo del ritrovamento e perciò ordinò la costruzione del Santuario.
 
A ridosso della grotta del ritrovamento è stata costruita una cappella.



La cappella a ridosso della grotta


Un’altra leggenda racconta che la statua raffigurante la Madonna fu scolpita da San Luca a Gerusalemme e venne affidata a San Pietro; questi, nel suo lungo viaggio verso Roma ebbe modo di passare anche a Barcellona, dove lasciò la statua. In seguito all’invasione musulmana, la statua della Madonna venne portata per sicurezza sulla montagna di Montserrat e posta in una grotta, la Santa Cova, dove rimase nascosta fino all’anno 880.

La statua della Madonna attualmente venerata è una scultura lignea romanica del XII secolo che rappresenta la Beata Vergine Maria con il Bambino Gesù. Nella mano destra la Madonna regge una sfera che simboleggia l’universo, mentre Gesù, con la mano destra benedice e con la sinistra regge una pigna.
Ad eccezione dei volti e delle mani, l’immagine è rivestita d’oro, mentre la Vergine è rappresentata col volto di carnagione scura, cosa che le ha valso il soprannome popolare di moreneta.




Immagine della Madonna venerata a Sassari


Una sua copia è venerata a Sassari ed è la Patrona del “gremio” [corporazione] dei sarti e sotto questo titolo la Vergine Maria è da secoli venerata anche nel resto della Sardegna.

Il 9 febbraio 2012 l’Abate del monastero di Montserrat ha benedetto la cappella della “Mare de Déu de Montserrat” nella cattedrale di Alghero dove la moreneta è venerata dagli abitanti.

L’11 settembre 1881, ricorrenza della Festa Nazionale della Catalogna, Papa Leone XIII dichiarò ufficialmente la Madonna di Montserrat Patrona della Catalogna, e ne fissò la festività al 27 aprile; è co-Patrono della Catalogna: San Jorge o Sant Jordi o San Giorgio di Cappadocia, che si festeggia il 23 aprile, così che a volte la Patrona e il Patrono vengono festeggiati insieme.




San Giorgio, Co-Patrono della Catalogna


Il Monastero è al centro della leggenda del Santo Graal: nell’opera di Wolfram von Eschenbach, il Graal fu messo in salvo nel castello di Munsalvaesche (mons salvationis) o Montsalvat, affidato a Titurel, il primo re del Graal.
Alcuni hanno identificato il castello con il monastero di Montserrat; Richard Wagner dice al suo Parsifal che Montsalvat è “nelle montagne del nord della Spagna”.

Nel 1940, Himmler fece una breve visita al Monastero per domandare dati in merito alla possibilità che vi fosse stato custodito il Graal.
Questa leggenda non ha tradizione a Montserrat; la tradizione ispanica del Graal lo situa nel monastero di San Juan de la Peña e, successivamente, nel palazzo di Barcellona e infine nella cattedrale di Valencia, dove si troverebbe tuttora.

Nel marzo del 1522, alla vigilia dell’Annunciazione, dopo lunghi mesi di lettura e di studio, Sant’Ignazio di Loyola fece visita al Monastero e fu lì che maturò la sua conversione: trascorse tutta la notte in preghiera davanti all’altare della Madonna e al mattino lasciò la spada e il pugnale ai piedi dell’Altare.



Sant’Ignazio depone la spada ai piedi dell'Altare



Preghiera alla Madonna di Montserrat




O Madre Santa,
cuore pieno d’Amore,
pieno di misericordia,
che sempre ci ascolti e consoli,
accogli le nostre suppliche.
Come Tuoi figli,
imploriamo la Tua intercessione davanti a Tuo Figlio Gesù.
Ricevi con comprensione e compassione
le richieste che Ti presentiamo,
specialmente [richiesta specifica].

Che consolazione sapere che il Tuo Cuore
è sempre aperto per quanti si rivolgono a Te!
Consegniamo alle Tue cure tenere e alla Tua intercessione
i nostri cari e tutte le persone malate, sole e ferite.

Aiutaci, Santa Madre,
a sopportare tutti i pesi della vita
per arrivare a partecipare alla Gloria Eterna e alla pace di Dio.
Amen.

Nostra Signora di Montserrat, prega per noi.



ORACION A NUESTRA SEÑORA DE MONSERRAT





¡Madre y Señora nuestra, Virgen querida de Montserrat!
A Tus pies venimos este día a ofrecerTe nuestra vida y alabanzas,
pues a los pies de la Cruz aceptaste ser nuestra madre
y desde aquella hora eres Madre de todos los hombres,
refugio de los pecadores y poderosa medianera nuestra.

Recibe nuestro corazón y nuestra humilde y sentida plegaria
pues como hijo e hijas nos confiamos a Vos,
nuestra celestial Patrona.
Tú que eres esperanza cierta
de cuantos peregrinamos en este valle de lágrimas,
se clemente y misericordiosa con los que recurrimos a Ti.
Tú que siendo dócil y obediente a los planes del Señor
Te convertiste en Madre nuestra comprensiva y causa de nuestra alegría,
aumenta nuestras virtudes y aléjanos de todo mal y peligro,
ilumina nuestro entendimiento y fortalece nuestra  voluntad.

Ábrenos el corazón y llénalo de sentimientos de caridad,
para llegar al hermano con verdaderos gestos de amor,
consolando al triste y ayudando amorosamente a cargar la Cruz
al que ya no puede sostenerla.

¡Oh, Celestial Señora, Nuestra Señora de Montserrat!
Escucha benignamente mi petición e intercede por mí ante el trono de Tu Hijo
para que me ayude a salir de esta grave situación
que es la causa de mi angustia y desesperación:
(hágase en silencio, y con toda confianza en María, la petición que desee alcanzar),

Poderosa y milagrosa Señora, Tú que siempre nos das maternal consuelo,
recibe con comprensión y compasión la suplica que Te presento insiste,
Te ruego, ante el Señor, para que se apiade de mi difícil circunstancia
y me otorgue rápida solución si es que lo que pido conviene a mi eterna salvación.
Amén

Jaculatoria: “Favoréceme divina Señora de Montserrat”
(repetir tres veces).
Rezar  Salve, tres Avemarías y tres Padrenuestros.


Preghiera a Nostra Signora di Montserrat

Madre e Signora nostra, Vergine amata di Montserrat !
Ai tuoi piedi veniamo oggi a offrirTi la nostra vita e le nostre lodi,
perché ai piedi della Croce accettasti di essere nostra Madre
e da allora Tu sei la Madre di tutti gli uomini,
rifugio dei peccatori e potente mediatrice nostra.

Accogli il nostro cuore e la nostra preghiera umile e sentita
poiché come figli e figlie ci affidiamo a Te, nostra celeste Patrona.
Tu che sei la certa speranza di tutti noi
che peregriniamo in questa valle di lacrime,
sii clemente e misericordiosa con quelli che si rivolgono a Te.
Tu che sei docile e obbediente ai disegni del Signore,
sei diventata la nostra Madre comprensiva
e la causa della nostra gioia,
accresci le nostre virtù e tienici lontani da ogni male e pericolo,
illumina la nostra comprensione e rafforza la nostra volontà.

Apri il nostro cuore e riémpilo di sentimenti di carità,
per giungere al fratello con veri gesti d’amore,
consolando i tristi e aiutando amorevolmente a portare la Croce
quelli che non possono sostenerla.

Oh, celestiale Signora, nostra Signora di Monserrat!
Scusa benignamente la mia petizione e intercedi per me
davanti al Trono di Tuo Figlio,
perché mi aiuti a superare questa grave situazione
che è la causa delle mie angustie e della mia disperazione
(si dica l’oggetto della petizione in silenzio e con la totale fiducia in Maria)

Potente e miracolosa Signora,
Tu che sempre ci dai il materno conforto.
Accogli con comprensione e compassione la supplica che Ti presento.
Ti prego, davanti al Signore, di avere pietà della mia difficile circostanza
e dammi una rapida soluzione
se ciò che chiedo è conveniente per la mia salvezza eterna.
Amen.

(giaculatoria da ripetere tre volte: Favoríscimi, Divina Signora di Monserrat)
Recitare un Salve Regina, tre Ave Maria e tre Pater.



OTRA ORACION A NUESTRA SEÑORA DE MONSERRAT




Milagrosa Señora mía, Madre Santa,
mi muy querida Virgencita de Montserrat,
mediadora poderosa y la más eficaz abogada nuestra,
Tú que eres dulcísimo Corazón de amor,
Madre de misericordia y alma pura de Dios,
derrama sobre tus hijos abundancia de gracias,
con Tus amabilísimas manos llénanos de bendiciones
y concédenos el auxilio que tanto precisamos.

Santa María de Montserrat, Virgen Morena,
siempre dulce, amable, tierna y milagrosa,
que desde esta tu Sagrada Imagen
repartes los tesoros Celestiales,
nos das alegría y remedio para nuestras penas
y con solicitud siempre escuchas y consuelas a los
que nos acercamos confiadamente ante Ti,
Te suplico actúes y obres en mi vida un milagro,
Te ruego me ayudes a aliviar mis padecimientos
e intercedas por mi ante Dios Misericordioso,
para que reciba pronto su benéfica asistencia
y pueda salir de tanta necesidad y tristeza.
Recíbeme con comprensión y compasión
Y atiende estas peticiones que hoy te hago llegar,
pide a Tu bendito Hijo Jesús me auxilie en lo que pido
y haga llegar a mi vida solución a lo que me inquieta:
(ahora se dice con mucha fe lo que se desea conseguir).

Muéstrame, Señora de Montserrat, tu bondad,
lleva a las Alturas cuanto antes estas urgentes peticiones
y ruega para que consiga lo que solicito con humildad.

Virgencita amadísima, dulce y milagrosísima Señora de Montserrat,
aleja de mi vida tanta preocupación, tanta dificultad y angustia,
haz que el Señor me ayude con su infinita generosidad
a superar todo lo que me aflige y desespera, que en estos
momentos es mucho, y hace que me sienta tan mal,
y además es motivo de angustia para mis seres queridos.

Saber que Tu Corazón está siempre abierto,
siempre dispuesto y cargado de bondad
para quienes recurren a Ti en sus penas
me alegra, me devuelve la paz y la tranquilidad,
y me hace esperar que saldré de este mal momento,
pues yo espero y confío me concederás el milagro pedido.
Pongo bajo Tu cuidado e intercesión a mi familia,
a las personas que quiero y me rodean.
Tú que siempre velas por el bienestar de tus hijos,
Tú que haces fácil los imposibles,
ayúdanos, Santa Madre, no nos dejes solos,
regálanos tu favor para aliviar nuestras cargas en esta vida,
hasta que lleguemos a participar de la Gloria Eterna
a tu lado y con nuestro Salvador y Señor.
Amén.

Altra preghiera a Nostra Signora di Monserrat

Miracolosa Signora mia, Madre Santa,
mia carissima piccola Vergine di Montserrat
potente mediatrice e la più efficace avvocata nostra,
Tu che sei dolcissimo Cuore d’amore,
Madre di misericordia e anima pura di Dio,
riversa sui Tuoi figli abbondanza di grazie,
con le Tue amabilissime mani riémpici di benedizioni
e concédici l’aiuto di cui abbiamo tanto bisogno.

Santa Maria di Montserrat, Vergine Morena,
sempre dolce, amabile, tenera e miracolosa,
che da questa Tua Sacra Immagine
distribuisci i tesori celesti,
dacci gioia e rimedio per le nostre pene
e con sollecitudine ascolta e consola sempre
coloro che si accostano fiduciosi davanti a Te,
Ti supplico di attuare e operare un miracolo nella mia vita,
Ti prego, aiútami ad alleviare le mie sofferenze
e intercedi per me davanti a Dio misericordioso,
perché io riceva presto la Sua benefica assistenza
e possa uscire da tanto bisogno e tristezza,
Accóglimi con comprensione e compassione
e presta attenzione a queste richieste che oggi Ti rivolgo,
chiedi al Tuo benedetto Figlio Gesù di aiutarmi in ciò che chiedo
e di portare nella mia vita la soluzione a ciò che mi preoccupa
(di espone con molta fede quello che si desidera ottenere).

Mostrami, o Signora di Montserrat, la Tua bontà,
porta nell’alto dei Cieli queste richieste prima possibile
e prega perché io consegua quello che sollecito con umiltà.

Piccola Vergine amatissima,
dolce e miracolosissima Signora di Montserrat,
allontana dalla mia vita tanta preoccupazione,
tanta difficoltà e angoscia,
fa’ che il Signore mi aiuti con la Sua infinita generosità
a superare tutto quello che mi affligge e mi fa disperare,
che in questo momento è molto, e mi fa sentire tanto male
ed è anche motivo di angoscia per i miei cari.

Sapere che il Tuo Cuore è sempre aperto,
sempre disposto e pieno di bontà
per coloro che ricorrono a Te nelle loro pene,
mi rallegra, mi dà pace e tranquillità
e mi fa sperare di uscire da questo brutto momento,
perché io spero e confido che mi concederai il miracolo richiesto.
Affido alla Tua cura e alla Tua intercessione la mia famiglia
e le persone che amo e mi sono accanto.
Tu, che vegli sempre sul benessere dei Tuoi figli,
Tu, che rendi facile l’impossibile,
aiútaci, o Madre Santa, non lasciarci soli,
dónaci i Tuoi favori per alleviare le nostre pene in questa vita,
fino a quando giungiamo a partecipare della Gloria Eterna
al Tuo fianco e col nostro Salvatore e Signore.
Amen.


Preghiera recitata in Sardegna
a Nostra Signora di Monserrat






Santa Maria di Monserrato
aprite le porte che son serrate:
io sono solo e Voi mi accompagnate:
Vi chiamo e Voi mi rispondete:
sto all’oscuro e Voi mi fate luce:
sono afflitto e Voi mi consolate.
Questa grazia (.....) ve la chiedo per carità,
e Voi per carità me la dovete fare.
Fatemela, o Vergine Maria,
e di queste pene mie trovate Voi la via.
Così sia.