Santuario della Madonna di Ta’ Pinu

(Santwarju tal-Madonna ta' Pinu)

  Gharb (Gozo) Malta


Shrine, Ta’ Pinu, Road, Gharb, Malta
Telefono: +356 2155 6187

Il Santuario della Madonna di Ta’ Pinu (Santwarju tal-Madonna ta' Pinu) è una basilica di rito cattolico situata a Gharb, sull’isola di Gozo, Malta, ed è il principale luogo di pellegrinaggio per i Maltesi.




Nell’isola di Gozo, dell’arcipelago di Malta, fin dal 1545 era venerata La Vergine Maria Assunta in Cielo, in una cappella poi denominata Ta’ Pinu.




Dipinto di Maria Assunta


Nel 1619, nella cappella fu posto un dipinto dell’Assunzione della Madonna che venne commissionato da tale Pinu Gauci al pittore maltese Amedeo Perugino; ed è proprio dal nome di Pinu Gauci che deriva quello attuale del Santuario, Ta’ Pinu, di Pinu.
Per due secoli e mezzo la cappella rimase in stato di semi abbandono.
In un primo momento si pensò di abbattere la cappella, ma avvenne che l’operaio che diede il primo colpo di martello si ruppe il braccio e l’accaduto fece pensare che la cappella non doveva essere abbattuta.
Oggi la cappella è stata inglobata nel nuovo Santuario.




I resti della vecchia cappella oggi inblobata nel Santuario


Il 22 giugno del 1883, una contadina di nome Carmela Grima, mentre passava accanto alla cappella abbandonata, sentì una voce femminile che la chiamava: “vieni, vieni!”.
Carmela, spaventata, provò a fuggire, ma la voce si fece più insistente, dicendole di non andarsene perché sarebbe passato un altro anno prima che potesse far ritorno nello stesso luogo. Così si arrese ed entrò dentro la cappella.
La voce le disse:  “Recita tre Ave Maria, in onore dei tre giorni che il mio corpo è rimasto chiuso nella tomba”.
Carmela recitò le tre Ave Maria prima di tornare a casa.
Poco dopo si ammalò e fu costretta a rimanere a letto per più di un anno come le aveva predetto la voce.

Due anni dopo, Carmela raccontò l’accaduto ad un suo amico, Francesco Portelli, che a sua volta le rivelò che lo stesso fatto prodigioso era accaduto anche a lui.
Francesco raccontò di aver avuto un’esperienza molto simile: con la stessa voce femminile che gli chiese di pregare per le piaghe nascoste di Gesù.
Accadde che dopo l’esperienza della voce, la madre di Francesco si riprese da una brutta malattia che l’affliggeva.

La notizia dei due accaduti si sparse in tutto il paese e la Curia decise di condurre un’inchiesta canonica.
Nel frattempo cominciarono i pellegrinaggi alla cappella e si verificarono numerosi miracoli.

Dopo aver consultato Carmela e Francesco, il vescovo del luogo, Mons. Pietru Pace, decise di trasformare la chiesa del villaggio di Gharb in un Santuario dedicato alla Madonna Assunta.
Intanto nel 1887, la devozione alla Madonna di Ta’ Pine permise all’isola di Gozo di scampare ad un’epidemia di colera; e questo fece sì che il culto si rafforzasse ancora di più.

L’edificazione del Santuario, in stile romanico-bizantino, iniziò nel 1920 e la consacrazione avvenne nel 1931.
Nel frattempo si verificarono molti i miracoli, come attestano i tantissimi ex voto raccolti nel Santuario, costituiti da oggetti e immagini recati dalle persone che avevano ottenuto una grazia.




Galleria ex voto




Nel 1935, l’immagine della Madonna Assunta venne incoronata; e nello stesso anno, dopo la visita di Papa Pio XI, il Santuario fu elevato al rango di Basilica minore.

Oggi, il Santuario è uno dei luoghi di pellegrinaggio più frequentati dell’arcipelago maltese.



Panoramica

Sul sagrato del Santuario sono collocati a semicerchio quattro muretti che contengono delle raffigurazioni a mosaico dei Misteri del Rosario: presentati secondo la distribuzione moderna di 20 Misteri.




I mosaici dei Misteri Gaudiosi




Mosaico dell'Annunciazione




I mosaici dei Misteri Dolorosi




Mosaico della preghiera di Gesù nel Getsemani




I mosaici dei Misteri Gloriosi




Mosaico della Resurrezione di Gesù




I mosaici dei Misteri Luminosi



Mosaico del Battesimo di Gesù


Sempre all’estero del Santuario, a ricordo della prima manifestazione della Madonna, è collocata una statua che raffigura Carmela Grima.




La statua di Carmela Grima


All’esterno del Santuario si trova un piccolo colle denominato Ta’ Ghammar, la strada che porta in cima al colle è contrassegnata da 14 gruppi marmorei che corrispondono alle 14 stazioni della Via Crucis.



Gruppo marmoreo di Gesù caricato della Croce




Gruppo marmoreo di Gesù che incontra le pie donne




Gruppo marmoreo di Gesù deposto dalla Croce


Il Santuario è a croce latina, suddiviso in tre navate, prive di affreschi, ma con 76 vetrate colorate e una torre campanaria staccata della chiesa e alta 61 metri.




Esterno del Santuario




Facciata del Santuario

Sulla facciata spiccano un grande rosone sormontato da sette finestre ad arco, e un protiro: piccolo portico sopra l’ingresso principale.




Interno del Santuario

L’interno è suddiviso in tre navate ed è privo di affreschi e opere importanti.




Vetrata colorata



Altra vetrata


Sulla controfacciata si trova la cantoria con un organo a canne.



L'organo



La navata centrale culmina nel presbiterio.




Presbiterio

Sull’Altare è collocato il dipinto dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, conosciuta come Madonna di Ta’ Pinu.



L'Altare maggiore


La festa della Madonna di Ta’ Pinu si celebra dal 20 al 22 giugno



Preghiera alla Madonna di Ta' Pinu




O Beata Vergine Maria, Madre di Dio,
che hai raccomandato alla tua serva Carmela Grima
di recitare tre Ave Maria in onore
dei tre giorni che il Tuo corpo è rimasto nel sepolcro,
guarda pietosamente il mondo sconvolto
e libera l’umanità dalla minaccia spirituale
e dalla calamità sociale.
Fa’ che tutti gli uomini si amino,
proteggi le nostre famiglie
affinché vivano una gioiosa, onesta e santa vita
nel vincolo del matrimonio
Abbi pietà di me,
E se  non è la volontà di Dio
Che io ottenga la grazia di …
Aiutami ad accoglierLo volentieri
Affinché possa assicurarmi
Che mi conduca alla felicità eterna.
Amen.


Preghiera per l'affidamento della famiglia alla Madonna di Ta' Pinu




O Beata Vergine Maria, Regina della Famiglia,
oggi siamo davanti a Te nel Tuo santuario di Ta’ Pinu
per affidare la nostra famiglia alla Tua materna protezione.
O Madre della Vita e Tempio dello Spirito di Dio,
nel Tuo grembo il Figlio di Dio si è incarnato,
fa’ della nostra famiglia un santuario vivente
dove la vita sia custodita e rispettata con amore fin dal suo inizio.
O Donna del Silenzio,
da questa Tua casa continua a diffondere il tuo invito
ad ogni famiglia perché anch’essa si raccolga nel silenzio
per dare ascolto al Tuo Figlio.
Aiutaci a riconoscere la Sua voce e ad ascoltarla
perché le Sue parole siano la base
su cui edificare la nostra famiglia.
Madre e Maestra di vita
vogliamo che Cristo sia il centro della nostra famiglia
perché in essa fiorisca il sentimento dell’amore,
del perdono, della misericordia e della bontà,
della docilità e della pazienza
e così viva anche in noi la pace di Cristo.
O Compagna del Salvatore,
che hai percorso la via della Croce,
cammina con noi oggi e sempre
perché quando ci troviamo faccia a faccia
con la tentazione, con la malattia, con la sofferenza,
e i nostri pensieri si offuscano,
Tu diventi per noi la guida che ci porta a Cristo, Via, Verità e Vita.
O Signora di Ta’ Pinu,
nel nostro pellegrinaggio verso la nostra dimora celeste,
tieni fissi su di noi i tuoi occhi
affinché possiamo crescere nell’amore per Dio,
gli uni per gli altri e per i nostri fratelli
affinché possiamo essere sempre testimoni di Cristo Nostro Salvatore.
Amen.