![]() |
![]() Beauraing - Belgio Sanctuaire Notre Dame de Beauraing - 6, rue de l'Aubépine B-5570 Beauraing (Belgio) Telefono: +32(0)82711218 Posta elettronica: ndbeauraing@gmail.com Beauraing (in vallone Biarin) è un comune belga di 8.449 abitanti situato nella provincia vallona di Namur. ![]() Il 29 novembre 1932 quattro ragazzi: Albert Voisin - di 11 anni -, Fernande Voisin – di 15 anni -, Andrée Degeimbre - di 14 anni - e Gilberte Degeimbre – di 9 anni -, si stavano recando al collegio delle Suore della Dottrina Cristiana per andare a prendere la sorella di Albert e Fernande, Gilberte Voisin – di 17 anni -, che finiva di studiare alle 18,30. ![]() Dopo essere passati all’altezza
della grotta di Lourdes, di fronte alla ferrovia che costeggiava il
giardino del convento, si recarono alla porta del convento e suonarono
il campanello. Mentre attendevano che qualcuno venisse ad aprire,
Albert si voltò per guardare verso il terrapieno della ferrovia
e vide qualcosa che lo lasciò meravigliato: subito
indicò agli altri con la mano quello che vedeva e disse ad alta
voce: “Guardate! La Madonna cammina
sul ponte”.
![]() Una raffigurazione dell'apparizione In un primo momento le ragazze rimasero incredule, ma poi anche loro videro la figura luminosa di una donna vestita di bianco che camminava lentamente e con le mani giunte, sostenuta da una nuvola che le nascondeva i piedi. ![]() I ragazzi all’inizio si sentirono attratti dalla prodigiosa visione, ma poi presi dalla paura fuggirono senza neanche voltarsi indietro. Nei giorni seguenti, i ragazzi ritornarono ogni sera sul luogo dell’apparizione: accanto ad un albero di biancospino recitavano il Rosario e attendevano la venuta della Signora. Ma la Madonna non appariva. Col passare dei giorni si raccolsero dietro di loro diverse altre persone. ![]() I cinque veggenti in ginocchio Quando iniziava l’apparizione i ragazzi si lasciavano andare in ginocchio tutti e cinque simultaneamente sul duro ciottolato della strada, con una forza che meravigliava i presenti; ciò nonostante essi non riportavano alcuna contusione o ferita. Le persone che assistevano rimanevano meravigliate anche dall’insolito tono di voce dei ragazzi quando pregavano: molto più alto di quello abituale. Quando veniva loro chiesto di descrivere la Madonna, i ragazzi concordi rispondevano che si trattava di una “bellissima Signora” vestita con una veste bianca che e teneva le mani giunte come se pregasse, e con raggi di luce intorno alla testa. Da allora la Madonna apparve ai ragazzi per 33 volte, fino al 3 gennaio 1933. La Madonna riapparve ai ragazzi il 5 dicembre. Albert chiese alla Signora: «Siete la Vergine Immacolata?», la Madonna sorrise ed annuì con un gesto del capo. «Che cosa ci chiedete», chiese ancora Albert, e la Madonna rispose: «che siate molto buoni» … e poi ancora: «In che giorno dobbiamo tornare?» «Nel giorno dell’immacolata Concezione», rispose la Madonna. La successiva apparizione avvenne il 13 dicembre. I ragazzi chiesero alla Madonna: «Cosa volete che facciamo per Voi?» e la Madonna rispose: «Una cappella». Il 21 dicembre si ebbe la terza apparizione, e la Madonna disse ai ragazzi: «Io sono la Vergine Immacolata». Nell’apparizione del 23 dicembre, Fernande chiese alla Madonna: «Perché venite qui?» e la Madonna rispose: «Perché si venga qui in pellegrinaggio». Il 27 dicembre, la Madonna apparve solo a Fernande: mostrava un cuore d’oro circondato di raggi. La Vergine disse a Fernande: «Pregate, pregate molto!”. Il 28 dicembre, la Madonna annunciò ai ragazzi: “La mia ultima apparizione avverrà presto”. Nella successiva apparizione del 30 dicembre, il cuore d’oro venne visto anche dagli altri ragazzi. Nell’apparizione dell’1 gennaio la Madonna disse ai ragazzi: «Pregate sempre!» e in quella del 2 gennaio annunciò: «Domani dirò qualcosa a ciascuno di voi in particolare». Agli incontri dei ragazzi con la
Madonna, il numero delle persone che seguivano andò aumentando
sempre più.
Il giorno dell’ultima apparizione, il 3 gennaio, l’afflusso di gente fu enorme: 25.000-30.000 persone. Per chilometri la strada che portava al luogo delle apparizioni fu gremita di visitatori e di file di automezzi. I ragazzi iniziarono in ginocchio la recita del Rosario e dopo le prime due decine quattro di loro caddero in estasi; Fernande scoppiò in lacrime perché non vedeva la Madonna come gli altri. La Madonna disse a Gilberte: «Convertirò i peccatori»; e ad Andrée: «Sono la Madre di Dio, la Regina del Cielo. Pregate sempre», e quindi scomparve. La Madonna apparve a Fernande e le chiese: «Amate Mio Figlio? Mi amate?», la ragazza rispose di sì e la Madonna allora le disse: «Allora sacrificatevi per me». A quel punto, la Madonna iniziò a risplendere di una luce brillantissima, distese le braccia e tutti poterono vedere il suo Cuore d’oro. Prima di scomparire la Madonna li salutò con un «Addio», come ad indicare la fine definitiva delle apparizioni. Durante le estasi che si verificavano nel corso delle apparizioni i ragazzi venivano sottoposti da medici e scienziati a tutta una serie di test per studiare la loro reazione agli stimoli esterni e l’eventuale insensibilità al dolore, e questo allo scopo di stabilire la reale natura delle loro presunte esperienze mistiche. Dai test emerse che i cinque ragazzi mostravano un’assoluta insensibilità a qualunque stimolo ambientale e alle punture e bruciature che venivano loro praticate. Nel 1935 il Vescovo costituì una commissione di inchiesta per indagare i fatti di Beauraing. Il 2 febbraio 1943 il suo successore autorizzò la pubblica devozione alla Madonna di Beauraing. Dopo la seconda guerra mondiale, l’11 luglio 1949, vennero ufficialmente riconosciute e dichiarate miracolose due delle numerose guarigioni che si erano verificate in quegli anni a Beauraing. Inoltre venne emanato un documento nel quale il vescovo affermava senza riserve il carattere reale e soprannaturale dei fatti di Beauraing e «Siamo in grado di affermare, in tutta serenità e prudenza, che la Regina dei Cieli apparve ai bambini di Beauraing, durante l’inverno del 1932-1933». Il 18 maggio 1985 Giovanni Paolo II si recò a Beauraing: pregò in ginocchio davanti alla statua della Vergine del Cuore d’oro ed incontrò tre dei veggenti ancora in vita: Gilberte e Albert Voisin e Gilberte Degeimbre. ![]() Il Santuario fu costruito sul
luogo delle apparizioni del 1933. La costruzione della prima cappella
iniziò nel 1947, poco prima del riconoscimento ufficiale delle
apparizioni da parte della Chiesa cattolica. Questa cappella fu
consacrata nel 1954.
![]() La cappella Negli anni successivi furono costruiti altri ambienti di culto (la cripta, la chiesa superiore), il sito fu sistemato, gli edifici vicini furono acquistati dai responsabili del Santuario per accogliere e ospitare i pellegrini. Il sito venne ampliato fino alla fine del XX secolo. Poi si provvide alle ristrutturazioni e agli interventi di manutenzione legati all’invecchiamento degli impianti. La chiesa superiore venne costruita dal 1964 al 1968 e consacrata a “Maria Madre di Dio”. Si tratta di un grande edificio in cemento costruito sulla collina e che può ospitare fino a 5.000 pellegrini. Il tutto è ricoperto da una struttura a gradini in calcestruzzo, che segue la pendenza del terreno. Sotto la chiesa superiore si trova la cripta di Saint-Jean, chiamata anche “Chiesa del Rosario”, che può contenere 700 persone. ![]() Esterno del Santuario ![]() Sistemazione dell'esterno Nel giardino del Santuario, accanto al biancospino delle apparizioni, è posta una statua della Vergine: i fedeli che si recano al Santuario accendono dei lumini intorno alla statua. ![]() La notte tra il 19 e il 20 giugno 2021, il Santuario, come la città di Beauraing, venne colpito da un mini-tornado, che causò ingenti danni materiali. La statua della Vergine rimase miracolosamente intatta, anche se il biancospino subì dei danni. ![]() Interno del Santuario ![]() L'Altare del Santuario Nel 1951, accanto al Santuario, in rue de l’Aubépine, è stato allestito un museo per consentire “la salvaguardia delle memorie delle apparizioni”. Il museo contiene più di 800 riproduzioni di statue della “Vergine di Beauraing” provenienti da tutto il mondo. Nel 2013, il Vaticano ha elevato la Chiesa Santuario al rango di Basilica minore. La Vergine del Cuore d’Oro è particolarmente celebrata, nel suo Santuario e fuori il 29 novembre, anniversario della prima apparizione. La festa ufficiale viene celebrata il 22 agosto. PREGHIERA ALLA VERGINE DEL CUORE D’ORO
![]() O Maria, Madre del cuore d’oro Vergine del silenzio e dell’ascolto, Tu sei presenza vigile nella casa del seminario che da sempre si affida a Te. Il Tuo volto ci insegna la contemplazione dei misteri, il Tuo cuore ci apre al desiderio di una vita donata, le Tue braccia protese ci danno fiducia nelle ore sofferte della prova. Dona o Madre a tutti i chiamati alla sequela del tuo Figlio la sapienza di discernere, il coraggio di amare senza riserve, la gioia per un sì fedele nel servizio. Apri il cuore di altri giovani alla voce di una chiamata che li spinge a prendere il largo per diventare “pescatori di uomini”. Tu, Madre della Chiesa, benedici coloro che pregano ed offrono perché il seminario cresca e prepari gli operai del Vangelo. Donaci molti preti sapienti, e santi forgiati alla Tua scuola, per rispondere alle attese esigenti della Chiesa del futuro. Amen. INNO ALLA VERGINE DEL CUORE D’ORO
![]() Salve Madonna del cuore d’oro. Aurora della salvezza, a braccia aperte accogli i tuoi figli Vergine Madre, Maria. Santa Maria, prega per noi. Madre di Dio, prega per noi. Piena di grazia, prega per noi. Vergine degna di lode. Novella Eva, prega per noi. Stirpe di Abramo, prega per noi. Figlia di Sion, prega per noi. Letizia di Israele, prega per noi. Immacolata, prega per noi. Madre di Cristo, prega per noi. Umile ancella, prega per noi. Donna vestita di sole, prega per noi. Regina Assunta, prega per noi. Porta del cielo, prega per noi. Stella del mare, prega per noi. Madre di tutta la Chiesa, prega per noi. Consolatrice, prega per noi. Speranza nostra, prega per noi. Voce di pace, prega per noi. Santa Maria del cammino, prega per noi.
|