Santuario Nazionale della Basilica di Nostra Signora Aparecida
(Santuário Nacional da Basílica de Nossa Senhora da Conceição Aparecida)

Aparecida, Brasile



Av. Dr. Júlio Prestes, s/n - Centro, Aparecida - SP, 12570-900, Brasile

Telefono: +55 12 3104-1000




Panoramica


Il Santuario Nazionale della Basilica di Nostra Signora Aparecida (in portoghese: Santuário Nacional da Basílica de Nossa Senhora da Conceição Aparecida) ) è il più importante luogo di culto cattolico del Brasile e si trova nella città di Aparecida, nello Stato di San Paolo a 165 kilometri dalla Capitale. E’ la più grande chiesa cristiana del continente americano e la seconda al mondo dopo la Basilica di San Pietro in Vaticano.

Dal 22 ottobre 2016 la Basilica è stata elevata al rango di Cattedrale dell’Arcidiocesi di Aparecida.






Nell’ottobre 1717, il Conte di Assumar, don Pedro di Almeida e del Portogallo, Governatore della provincia di San Paolo e di Minas Gerais, durante il suo viaggio verso Vila Rica – l’odierna Ouro Petro nella Minas Gerais – si fermò nel villagio di Guaratinguetá.
In vista del banchetto che si sarebbe tenuto in onore del Conte di Assumar, alcuni pescatori vennero incaricati di fornire il pesce.
All’alba del 12 ottobre, tre pescatori, Domingos Garcia, Filipe Pedroso e João Alves, andarono a pescare nel fiume Paraíba. Dopo alcuni tentativi infruttuosi, gettarono le reti in un’area chiamata Porto Itaguaçu.
Secondo la tradizione, João Alves trovò nella sua rete una piccola statua di terracotta raffigurante la Madonna, priva però della testa. Gettò nuovamente la rete e questa volta trovò la testa della statua.
In seguito i tre pescatori gettarono ancora le reti e queste si riempirono di pesci.




Raffigurazione della pesca miracolosa


La statua della Madonna venne affidata a Felipe Pedroso, che la portò a casa sua, dove la moglie, Silvana, provvide ad incollare la testa al corpo della statua.

La statua era alta 30 cm. e pesava circa tre chili.

In casa di Felipe Pedroso i vicini si riunivano per recitare insieme il Rosario.
La cosa durò per 15 anni e mentre alcuni fedeli incominciarono a sostenere di aver ricevuto delle grazie dalla Madonna, la voce si sparse e in tutto il Brasile fiorì il culto per la Madonna. I fedeli denominarono la statuetta Nossa Senhora Aparecida – Nostra Signora Apparsa.

Nel 1726 la statuetta della Madonna venne affidata ai figli Atanasio e Pedroso che la deposero in una piccola nicchia di legno, e costruirono una rudimentale cappelletta.

Si racconta, fra gli altri, di uno schiavo di nome Zaccaria che viveva in una piantagione di caffè e, non riuscendo più a sopportare la ferocia dei suoi padroni, era scappato verso la città di San Paulo. Il responsabile degli schiavi gli aveva dato la caccia, e alla fine lo aveva trovato in un bosco. Gli aveva messo alle mani e ai piedi delle catene pesanti sette chili e lo aveva trascinato per la strada. Sennonché, passando davanti alla Cappelletta della “Madonna Aparecida” lo schiavo implorò con tutto il cuore il suo aiuto e subito si aprirono le catene che portava alle mani e ai piedi.
Di fronte a tale fatto miracoloso il guardiano degli schiavi lo lasciò andare.




Raffigurazione del miracolo delle catene sciolte


Nel 1734, il cappellano di Guaratinguetá provvide alla costruzione di una cappella sulla sommità del Morro dos Coqueiros, inaugurata il 26 luglio 1745; ma il costante aumento del numero dei fedeli portò alla costruzione di una chiesa più grande, i cui lavori iniziarono nel 1834.




La vecchia Basilica


Il 6 novembre 1888, la Principessa Isabella del Brasile visitò la chiesa e corredò la statuetta di una corona d’oro tempestata di diamanti e rubini, insieme con un manto ricamato di colore azzurro.




Nel 1894 un gruppo di sacerdoti e monaci redentoristi si stabilì nella località, che venne denominata Aparecida, per occuparsi dell’accoglienza dei pellegrini.

IL’8 settembre 1904, la statuetta fu solennemente incoronata dal Vescovo José de Camargo Barros.

Il 29 aprile 1908, la chiesa ricevette il titolo di Basilica minore.

Nel 1929, Nostra Signora di Aparecida fu proclamata dal Papa Pio XI: Regina del Brasile e Patrona ufficiale del Brasile.
Nostra Signora di Aparecida è anche la protettrice delle donne incinte, dei neonati, dei fiumi e dei mari.

Nel 1931 per iniziativa del card. Leme, la statua della Madonna fu trasportata con un treno speciale a Rio de Janeiro. Con un trionfo spettacolare, nella immensa “Esplanada do Castelo” la Madonna ricevette l’omaggio di oltre un milione di persone, di tutte le autorità civili e militari e del Presidente della Repubblica.

Il 14 luglio 1945, Nostra Signora di Aparecida, Padroeira do Brasil, fu portata a San Paolo. I fedeli, con un susseguirsi continuo, vegliarono la statua della Madonna per tutta la notte. Il mattino seguente venne celebrata la Messa all’aperto alla presenza di una folla immensa di fedeli.

Il 10 giugno 1962, la statua della Madonna fu portata nella nuova capitale del Brasile: Brasilia, perché benedicesse la nuova città; si registrò la presenza di una marea di fedeli che resero omaggio alla Madonna sotto una pioggia di petali di rosa, di orchidee e di fiori tropicali.

Intorno alla metà degli anni quaranta i missionari della Congregazione del Santissimo Redentore (Redentoristi), titolari della vecchia cattedrale del XVIII secolo dove era conservata la statua della Madonna di Aparecida, decisero di far costruire una nuova chiesa, per accogliere il numero sempre crescente di pellegrini che venivano a pregare la Madonna.

Nel 1945 venne incaricato di progettare la nuova chiesa l’architetto Benedito Calixto Neto. Questi  elaborò un edificio con una pianta a croce greca, con navate di 40 metri di altezza e una cupola alta 70 metri. Il progetto fu accolto dalla commissione esaminatrice e poterono iniziare i lavori che durarono più di un trentennio.




Nel 1954 venne completato il terrapieno su cui nel novembre del 1955 iniziò la costruzione della navata a Nord, a cui seguirono il campanile, soprannominato “torre Brasilia”, alto 100 metri.



La facciata principale

Le opere successive furono la cupola centrale, terminata nel 1972 e alta 70 metri; le navate a Sud, Est e Ovest e per ultimo il transetto.
La costruzione venne completata nel 1980.



La facciata Nord

La Basilica di “Nostra Signora Aparecida” è lunga 173 metri e larga 168, è a forma di croce e può contenere fino a 45.000 persone.
La struttura è caratterizzata dai mattoni forati di terracotta a forma di fiore, che costituiscono le finestre da cui filtra la luce che illumina l’interno.




La facciata con l'ingresso principale


Tra agosto e novembre 2021 sono stati realizzati oltre 2.300 mq di mosaico sulla facciata, l’arco, i piedritti e le pareti laterali dell’ingresso Nord della Basilica, con scene prevalentemente tratte dall’Antico Testamento.




I mosaici della facciata Nord




Uno dei mosaici


Il Santuario occupa un’area complessiva di oltre 1,3 milioni di metri quadrati, di cui 143 mila di area costruita.
Il complesso conta più di 900 bagni maschili e femminili, 75 bagni per i portatori di handicap, 156 fontane per bere.
La Basilica occupa quasi 72 mila metri quadrati e comprende un piano terra, un piano inferiore, la tribuna Sud, la cupola centrale e le cappelle della Resurrezione e del Battesimo; a parte vi è la Torre Brasilia.





Interno della Basilica


Dentro la Basilica, in uno spazio di 25 mila metri quadrati, in occasione delle celebrazioni liturgiche, vengono accolte fino 30 mila fedeli.
In occasione delle celebrazioni esterne, l’area disponibile può accogliere fino a 300 mila fedeli.

Le pareti dell’interno sono decorate con 50 quadri di Storia Sacra: dietro l’Altare maggiore, in una nicchia, troneggia la statua miracolosa ai cui piedi, in una lastra di marmo, si legge la seguente scritta: “O Signora della Concezione Aparecida mostra che sei la Patrona della nostra Patria, la Madre cara al popolo brasiliano; benedici, difendi e salva il tuo Brasile”.




La nicchia con la statua della Madonna


Il fondo della navata è occupato dal presbiterio, dove si trova l’Altare maggiore.



Il presbiterio





L'Altare maggiore


La festa della Madonna di Aparecida si celebra il 12 ottobre e trova rispondenza in tutto il Brasile, da Nord a Sud, nelle città e nelle campagne: a mezzogiorno in punto vengono accesi in contemporanea i fuochi d’artificio.




Fedeli che si recano al Santuario




Fedeli nel Santuario



PREGHIERA A  NOSTRA SIGNORA APARECIDA





Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O incomparabile Signora della Concezione Aparecida,
Madre di Gesù, Regina degli Angeli,
avvocata dei peccatori,
rifugio e Consolatrice degli afflitti e tribolati.

O Vergine Santissima piena di potere e bontà,
volgi sopra noi uno sguardo favorevole
perché veniamo soccorsi in tutte le necessità in cui ci ritroviamo.

Ricordati, Clementissima Madre Aparecida,
che non risulta che tutti coloro che ricorrono a Te
invocando il Tuo santissimo nome e implorando
la Tua particolare protezione siano in qualche cosa abbandonati da Te.

Animato da questa fiducia, ricorro a Te,
Ti considero oggi e per sempre mia madre,
mia protettrice, mia consolazione e guida,
mia speranza e mia luce nell’ora della morte.

Mia Signora, liberami da tutto ciò
che possa offendere Te e il Tuo santissimo Figlio,
Gesù Cristo, mio Redentore e Signore.

Vergine Benedetta,
preserva questo Tuo indegno servo,
la sua casa e la sua famiglia
da peste, fame, guerra, rapine, fulmini, tempeste e altri pericoli e mali che ci possono colpire.

Sovrana Signora, degnati di dirigerci
in tutti i nostri bisogni spirituali e materiali:
liberaci dalle tentazioni del demonio perché,
seguendo il cammino della virtù, per i meriti
della Tua purissima verginità
e del preziosissimo Sangue di Tuo Figlio,
possiamo vedere, amare e godere l’eterna gloria,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

Mia Signora Aparecida,
fammi questa grazia: (chiedere la grazia che si desidera)

Padre nostro…

Ave Maria…

Gloria…