Alfie Evans

 Requiescat in pace






INGIUSTIZIA E’ FATTA

Alle ore 2,30 del mattino del 28 aprile 2018
Alfie Evans, di 23 mesi, è morto a Liverpool.

R.I.P.


Il personale dell’Ospedale della città inglese ha eseguito la sentenza di morte della Corte Suprema britannica, con l’avallo della Corte europea dei diritti umani di Strasburgo, staccando il piccolo Alfie dai macchinari che lo
tenevano in vita, in spregio alla volontà dei genitori e alle proteste
dell’opinione pubblica di tutto il mondo.

L’infanticidio compiuto in Inghilterra si avvia ad essere legalizzato
in tutti i Paesi occidentali.

(Comunicato di Famiglia Domani)





Comunicato del Alder Hey Children’s Hospital sulla morte di Alfie

(traduzione in italiano di Riscossa Cristiana)


“Desideriamo esprimere le nostre sentite condoglianze alla famiglia di Alfie in questo momento estremamente doloroso.
Tutti noi ci sentiamo profondamente vicini ad Alfie, Kate, Tom e tutta la sua famiglia, e i nostri pensieri sono con loro.
Questo è stato un viaggio devastante per loro e chiediamo che la loro privacy e la privacy del personale dell’Alder Hey siano rispettate.”







PUBBLICA VEGLIA DI RIPARAZIONE


a Reggio Emilia





La triste notizia con cui ci siamo svegliati stamattina ci chiama, ora più che mai, ad invocare la Giustizia di Dio affinché spieghi la potenza del suo braccio.

Alfie non è morto per cause naturali. Alfie non se n’è andato così, ma è stato fatto morire.

Vegliamo e preghiamo riparando, domani sera. Con una candela accesa e l’arma del Santo Rosario.







Quanto abbiamo riportato sopra crediamo che basti ad esprimere ciò che noi tutti proviamo.

Ci asteniamo volutamente da ulteriori commenti e invitiamo i nostri lettori a raccogliersi in preghiera, come faremo noi per primi, perché il Buon Dio accolga in Cielo l'anima del piccolo Alfie e la Santa Vergine volga i suoi occhi misericordiosi su questo mondo moderno sempre più impegnato ad ingigantire questa valle di lacrime.


Ab ira et odio et omni mala voluntate,
Libera nos, Domine.







aprile 2018
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