31 OTTOBRE
VIGILIA DELLA FESTA DEI SANTI


di Patrizia Stella





31 OTTOBRE. Vigilia di tutti i Santi che si festeggiano il giorno 1 novembre, mentre il giorno 2 si ricordano tutti i defunti in genere.
   
NON È LA FESTA DI HALLOWEEN MA LA FESTA CRISTIANA DEI SANTI chiamati in cielo a condividere la vita Trinitaria con Dio. Anche se molti la vogliono sostituire con una festa pagano-satanica a base di streghe, mostri e diavoli presentati in modo scherzoso ma dalle finalità inquietanti e pericolose che non dobbiamo affatto sottovalutare.
   
Sentiamo cosa ne pensa a proposito don Gabriele Amorth, uno dei più grandi esorcisti dei questi tempi:
Halloween non è una festa, ma un evento inquietante che ha lo scopo di ironizzare, con l’uso delle maschere, su ciò che è male per farlo passare come un divertimento innocente. E’ il capodanno dei satanisti, la notte per eccellenza dell’occulto, di chi lo pratica perché si festeggia il dio dell’occulto, Satana. E poco importa saperlo o non saperlo perché i suoi effetti malefici e devastanti nel tempo, raggiungono anche le persone che, inconsapevolmente, vi partecipano…
Fuggite da tutti i simboli di Halloween, sono “porte” sataniche che portano i demoni nelle vostre case, portano la divisone, invidie e malefici…
   
Come si vede, nulla ha da spartire Halloween con la festa cristiana dei Santi che proviene dalla Chiesa Orientale, e fu accolta a Roma quando Papa Bonifacio IV trasformò il Pantheon dedicato a tutti gli dei dell’Olimpo pagano in una Chiesa cristiana in onore della Beata Vergine Maria e di tutti i Santi. La cosiddetta “FESTA DI OGNISSANTI” per l’appunto. Ciò avvenne il 13 maggio del 609.  Questo fatto deve far riflettere su uno dei dogmi più consolanti della nostra fede cristiana: “LA COMUNIONE DEI SANTI” che ricorda il legame spirituale, di “comunione” appunto, fra i nostri Santi del cielo e noi ancora pellegrini sulla terra. Altro che streghe e filtri magici.

Infatti, la Chiesa cattolica, mentre ci invita a chiedere l’aiuto dei Santi per tutte le nostre necessità, come potenti intercessori davanti al Trono di Dio, ci esorta a pregare per tutti i nostri defunti perché, siccome non sappiamo se devono ancora purificarsi nel Purgatorio, possano raggiungere presto il Paradiso per mezzo delle nostre preghiere di suffragio, dove si entra solo dopo che l’anima è stata totalmente rinnovata dalla grazia del perdono di Dio.
   
È davvero fonte di gioia questa nostra fede cristiana grazie alla quale, dopo la morte, non si finisce nel nulla, né ancor meno ci si perde nella nebulosa anonima di un Nirvana senza volto, ma ciascuno rimane sé stesso con la propria individualità e anima personale. L’anima in cielo attende di ricongiungersi con il proprio corpo per risorgere glorioso alla “Risurrezione dei corpi” alla fine del mondo. Questo ce lo ha confermato Gesù con la sua Risurrezione. Ecco perché è importante non cedere alla moda pagana della cremazione e ancor meno della dispersione delle ceneri che vorrebbe far cancellare dalla mente della gente il concetto di “Risurrezione”.

In cielo ci si riconosce anche come legame di parentela che si è avuto sulla terra (madre, figlio, sposo, amico ecc.) pur vivendo i rapporti come Angeli del cielo, dice Gesù, e siccome è importante ritrovarci tutti nella gioia del Paradiso a fare festa, dobbiamo aiutarci a non finire all’Inferno, luogo terribile e di grande sofferenza per chi vuole a tutti i costi rinnegare Dio e il suo amore. 
Questi sono i cosiddetti “Novissimi” : Morte, Giudizio, Inferno, Paradiso.
   
Rispolveriamo le nostre belle e solide radici cristiane e diffondiamole.

Detto questo, domandiamoci brevemente il perché di tanti omicidi, violenze, aggressioni, invidie, brutalità, cattiverie, odio, separazioni, ecc. che sembra seguano impulsi immediati, istintivi, irrazionali, quasi satanici. Senza parlare delle messe nere sataniche che comunque sono in aumento esponenziale, dicono le statistiche, pensiamo solo a quanta gente anche comune ricorre a maghi, stregoni, fattucchiere o simili come se andasse al supermercato! Pensiamo a quanti imbecilli anche tra educatori e genitori aderiscono a riti tribali pericolosi travestiti da idioti come sono le feste di Halloween e simili. 

Non è una carnevalata qualunque! E’ ben di peggio. Credete che tutto ciò accada sempre impunemente, come una festa tra le altre, senza che nulla si scateni nell’anima della persona? NO!! 

Ormai tutto è ben visibile anche a occhio nudo: più la gente si allontana dal vero Dio Cristiano, da Gesù fatto uomo per noi, e più aumentano le brutalità e le efferatezze su tutta la terra.

O con me o contro di me, dice Gesù! O con Gesù o con Satana!  “Signore, sei tu il mio Pastore… nulla mi mancherà”.




ottobre 2016
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