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Sermone della 24° Domenica dopo Pentecoste 25 novembre 2013 Le profezie sul castigo di Dio di
Don René Trincado
Don René Miguel Trincado
Cvjetkovic ha abbandonato la Fraternità nel 2012,
in seguito ad una monizione ricevuta da Mons. Fellay per aver appoggiato Don Chazal. Svolge il suo ministero in Messico Nella Catena Aurea di San Tommaso troviamo, nel Commento su Matteo 8: 23-27, queste parole: “Allora, Nostro Signore comanderà ai venti - cioè ai diavoli – a quelli che suscitano le persecuzioni - e che Egli darà grande pace alla Chiesa e al mondo”. Si possono fare queste domande: questo comando porterà fine all’odierno tormento che assilla la Chiesa e il mondo? Vorrà installare Dio una grande e improvvisa pace? Presentiamo queste profezie - vecchie e recenti - come una possibile risposta: Madonna di Fatima (1917) Alla fine, il mio Cuore
Immacolato trionferà. Il Santo Padre mi consacrerà la
Russia ed essa si convertirà, e un periodo di pace sarà
concesso al mondo.
Madonna de La Salette, Francia (1846) Poi, Gesù Cristo, con un
atto della Sua giustizia e della Sua grande misericordia verso i
giusti, comanderà ai Suoi Angeli di mettere a morte tutti i Suoi
nemici. In un momento i persecutori della Chiesa di Gesù Cristo
e di tutti gli uomini chesi sono dati al peccato periranno, e la terra
diventerà come un deserto. Allora, ci sarà pace.
Madonna di Akita, Giappone (1973) Il Padre infliggerà un
terribile castigo a tutta l'umanità. Sarà una punizione
più grave del Diluvio, come non se n’è mai visto prima.
Il fuoco cadrà dal cielo e spazzerà via gran parte
dell’umanità.
Santa Brigida (1303-1373) Quarant’anni prima dell’anno
2000, il diavolo sarà lasciato libero di tentare per un periodo
di tempo gli uomini. Quando tutto sembrerà perduto, Dio stesso
improvvisamente porrà fine a tutto il male.
San Vincenzo Ferrer (XIV secolo) Verrà un tempo tale che
nessuno ha mai visto fino ad allora. ... Produrrà un grande
caos, come mai è stato neanche pensato, tranne quello che
avverrà al Giudizio Finale. La Chiesa verserà lacrime ...
Ma quel dolore sarà mutato in gioia. Il Re dei Re e il Signore
dei Signori purificherà e rigenererà tutto.
Venerabile Bartholomew Holzhauser (XVII secolo) L’Onnipotente, allora,
interverrà con un soffio ammirevole che nessuno può
immaginare. Per tre giorni la terra sarà immersa in
un’oscurità totale. Come un tempo in Egitto, l’Angelo
Sterminatore farà fuori tutti coloro che si sono sollevati con
odio satanico contro la Chiesa.
San Gaspare de Bufalo (XIX secolo) Coloro che sopravviveranno ai tre
giorni di oscurità e orrore, crederanno di essere soli sulla
terra, perché il terreno sarà coperto di cadaveri.
Venerabile Bernardo Maria Clausi (XIX sec.) Le cose raggiungeranno l’apice, e
quando tutto sembrerà perduto, Dio trasformerà tutte le
cose con un colpo d’occhio, coma dalla mattina alla sera ... Un
terribile fragore si abbatterà direttamente contro gli empi.
Sarà un terribile castigo completamente nuovo, come il mondo non
ne ha mai visto. Questo castigo si sentirà in tutto il mondo e
sarà così terribile che i sopravvissuti immagineranno di
essere gli unici viventi. Questa punizione sarà istantanea, ma
terribile.
Venerabile Jacinto Coma (XIX sec.) La Provvidenza ha riservato un
mezzo inaspettato che in un solo colpo farà ciò che ci
sarebbe voluto molto tempo nel corso normale delle cose.
Suor Marie des Vallés (XVII sec.) Perché ci sono tre
diluvii, inviati per distruggere il peccato. Il primo diluvio è
stato quello del Padre Eterno, che fu un diluvio d’acqua. Il secondo
è il diluvio del Figlio, che è stato un diluvio di
sangue. Il terzo è dello Spirito Santo, che sarà un
diluvio di fuoco. Ma sarà triste come gli altri perché
incontrerà molte resistenze e una grande quantità di
legno verde che sarà difficile bruciare. Due sono già
passati, ma il terzo è in sospeso e, proprio come i primi due
furono predetti molto prima che arrivassero, così sarà
per quest’ultimo. Solo Dio conosce il tempo.
Venerabile Isabel Canori (XVIII sec.) Ho visto il mondo in completa
rivoluzione; l’ordine e la giustizia non vi regnavano più. I
sette peccati capitali erano portati in trionfo. Da ogni parte si
diffevano ingiustizia, frode, disgrazia e ogni tipo di iniquità.
... Tutti i fedeli che avevano conservato nel loro cuore la fede in
Gesù Cristo ... si sono visti ... liberati dall’orribile castigo
... Improvvisamente si levò un vento violento e impetuoso che
risuonava come il ruggito di un leone e si udiva in tutta la terra.
Paura e terrore colpivano uomini e bestie. ...
La potenza dell’Inferno
sarà usata per sterminare quelle persone empie ed eretiche che
desideravano rovesciare la Chiesa e distruggerla dalle fondamenta. ...
Ma il Signore disprezza i loro artifizi e, per effetto della Sua mano
potente, punirà questi empi blasfemi, permettendo ai poteri
infernali di uscire dall’Inferno ...
Innumerevoli Legioni di diavoli
sorvoleranno la terra e eseguiranno gli ordini della Giustizia Divina
causando terribili calamità e disastri. Attaccheranno tutto e
causeranno danni alle famiglie, alle proprietà, alle
città e ai villaggi. Nulla sulla terra sarà risparmiato.
Dio permetterà che quei mendaci siano castigati ... dando loro
una rapida e terribile morte, perché si sono sottomessi
volontariamente al potere infernale, stipulando con esso un patto
contro la Giustizia Divina. ...
Poi vidi una scura e spaventosa
grotta di fuoco, da dove stava uscendo una moltitudine di diavoli sotto
forma di uomini-bestie. Essi venivano ad infestare la terra, lasciando
rovina e sangue ovunque. ... Quegli spiriti malvagi saccheggiavano i
luoghi dove Dio era stato oltraggiato, bestemmiato e trattato in modo
sacrilegio. I luoghi profanati venivano abbattuti e distrutti, e niente
rimaneva di essi, solo rovine.
Beata Anna Maria Taigi (1769-1837) Tre pestilenze, accompagnate da
orribili visioni, copriranno la terra per tre giorni. La punizione ...
dal Cielo sarà spaventosa e universale. Tutti i nemici della
Chiesa, sia conosciuti sia sconosciuti, periranno durante
quell’oscurità, ad eccezione di alcuni che Dio convertirà
successivamente. L’aria sarà infestata da demoni che appariranno
sotto ogni sorta di forme orribili.
La piccola Marie des Terreaux (1773-1843) Vedrai la fine della Rivoluzione
come l’hai vista cominciare. Vedrai le stesse cose e gli stessi mali
dell’inizio: la Repubblica, le bugie, la licenziosità, ecc. Ecc.
Ma tutto si svolgerà più velocemente e terminerà
con un miracolo brillante.
Un grande evento stupirà
la terra, durante il quale i malvagi saranno puniti in modo
stupefacente. ... Improvvisamente la Rivoluzione finirà per
mezzo di un miracolo che stupirà l’universo. I pochi malvagi che
rimarranno saranno convertiti. Le cose che accadranno saranno una
prefigurazione della fine del mondo; saranno così terribili che
molti moriranno di terrore.
Suor Palma Maria Addolorata (XIX sec.) Ci saranno tre giorni di
oscurità; non un diavolo rimarrà nell’Inferno. Tutti ne
partiranno e l’aria ne sarà infestata. Sarà l’ultima
piaga. Dopo di che, una grande croce comparirà nel cielo e il
trionfo della Chiesa sarà tale da far sì che le persone
dubitino che esistano tali mali. ... Poi arriverà una vera pace.
Josefina Reverdy (XIX sec.) Una parte della terra è
tutta un deserto; niente può sostenersi senza il potere di Dio.
Le anime più ferventi cadranno nell’angoscia morale. Ci saranno
tre terribili tempeste che sposteranno le montagne e fonderanno insieme
case e edifici. Un terzo di tutti gli uomini perirà. In quel
momento il sole si nasconderà. Tre fitte nubi piene di spiriti
satanici copriranno la terra. La luna diventerà rossa come il
sangue. ... Dopo la persecuzione, la Chiesa trionferà e
rifiorirà nuovamente.
Maria Julia Jahenny (1850-1941) Sorgerò improvvisamente in
tutto lo splendore della mia giustizia. ... trasformerò la
terra; abbatterò le anime colpevoli. ... Sarà un diluvio
di terrore.
Suor Elena Aiello (1895-1961) Roma non sarà salvata
perché i governanti italiani hanno abbandonato la Luce Divina e
perché solo poche persone amano veramente la Chiesa. Ma non
è lontano il giorno in cui tutti i malvagi periranno sotto i
tremendi colpi della Giustizia Divina. …
Il mondo non merita più il
perdono, piuttosto il fuoco, la distruzione e la morte. ... Il castigo
sarà rapido per rimuovere il male dalla terra. Una tempesta di
fuoco cadrà sulla terra. Questo terribile castigo non s’è
mai visto prima nella storia dell’umanità e durerà 70
ore. Gli atei saranno stroncati e annientati e molti saranno persi
perché resteranno nell’ostinazione dei loro peccati. Allora si
vedrà che il potere della luce trionfare sul potere delle
tenebre. Il castigo di fuoco è vicino e purificherà la
terra dell’iniquità dei malvagi.
Poiché è un giorno di panico, di distruzione e di smarrimento Segni di un castigo nella rivelazione pubblica Ci sono decine di rivelazioni private che parlano di un improvviso e terribile castigo con cui Cristo imporrà la pace sulla terra. La profezia dei tre giorni di oscurità è forse la più ripetuta tra tutte. Senza dubbio, qualcuno potrebbe obiettare che niente di questo è detto nella Rivelazione ufficiale, cioè nelle Sacre Scritture. Vediamo se è vero: Zaccaria In tutto il paese - oracolo del
Signore -
, due terzi saranno sterminati e periranno;
un terzo
sarà conservato. (13, 8) … In quel giorno, non vi sarà
né luce né freddo, né gelo. Sarà un unico
giorno, il Signore lo conosce; non ci sarà né giorno
né notte; verso sera risplenderà la luce. (14, 6-7).
Isaia Perciò, come una lingua di
fuoco divora la stoppia
e una fiamma consuma la paglia,
così
le loro radici diventeranno un marciume
e la loro fioritura
volerà via come polvere,
perché hanno rigettato la legge
del Signore degli eserciti,
hanno disprezzato la parola del Santo di
Israele. (5, 24).
Perciò il Signore, Dio
degli eserciti,
manderà una peste contro le sue più
valide milizie;
sotto ciò che è sua gloria arderà
un bruciore
come bruciore di fuoco;
esso consumerà anima e
corpo
e sarà come un malato che sta spegnendosi. (10, 16).
Ecco, il giorno del Signore
arriva implacabile,
con sdegno, ira e furore,
per fare della terra un
deserto,
per sterminare i peccatori.
Poiché le stelle del
cielo e la costellazione di Orione
non daranno più la loro
luce;
il sole si oscurerà al suo sorgere
e la luna non
diffonderà la sua luce. Io punirò il mondo per il male,
gli empi per la loro iniquità;
farò cessare la superbia
dei protervi
e umilierò l’orgoglio dei tiranni. (13, 9-11).
Poiché è un giorno
di panico,
di distruzione e di smarrimento (22, 5).
Per questo la maledizione divora la terra, i suoi abitanti ne scontano la pena; per questo sono bruciati gli abitanti della terra e sono rimasti solo pochi uomini. (24, 6). E’ distrutta la città del caos, è chiuso l’ingresso di ogni casa. Per le strade si lamentano, perché non c’è vino; ogni gioia è scomparsa, se ne è andata la letizia dal paese. Nella città è rimasta la desolazione; la porta è stata abbattuta, fatta a pezzi. Perché così accadrà nel centro della terra, in mezzo ai popoli, come quando si bacchiano le ulive, come quando si racimola, finita la vendemmia. (24, 10-13). Poiché il Signore è adirato contro tutti i popoli ed è sdegnato contro tutti i loro eserciti; li ha votati allo sterminio, li ha destinati al massacro. (34, 2). Sifonia <>Tutto farò sparire dalla
terra.
Oracolo del Signore.
Distruggerò uomini e bestie;
sterminerò gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
abbatterò gli empi; sterminerò l'uomo dalla terra.
Oracolo del Signore. (1, 2-3).>
<>E’ vicino il gran giorno del Signore, è vicino e avanza a grandi passi. Una voce: Amaro è il giorno del Signore! anche un prode lo grida. «Giorno d’ira quel giorno, giorno di angoscia e di afflizione, giorno di rovina e di sterminio, giorno di tenebre e di caligine, giorno di nubi e di oscurità, giorno di squilli di tromba e d’allarme sulle fortezze e sulle torri d’angolo. Metterò gli uomini in angoscia e cammineranno come ciechi, perché han peccato contro il Signore; il loro sangue sarà sparso come polvere e le loro viscere come escrementi. Neppure il loro argento, neppure il loro oro potranno salvarli». Nel giorno dell’ira del Signore e al fuoco della sua gelosia tutta la terra sarà consumata, poichè farà improvvisa distruzione di tutti gli abitanti della terra. (1, 14-18).> <>Perciò aspettatemi - parola del Signore - quando mi leverò per accusare, perchè ho decretato di adunare le genti, di convocare i regni, per riversare su di essi la mia collera, tutta la mia ira ardente: poiché dal fuoco della mia gelosia sarà consumata tutta la terra. (3, 8).> <>> <>Allora io darò ai popoli
un labbro puro
perchè invochino tutti il nome del Signore
e lo
servano tutti sotto lo stesso giogo. (3, 9).>
<>> Il “Giorno del Signore” annunciato dal Profeta sarà un tremendo e inimmaginabile castigo, fino alle estremità della terra, che cadrà su tutte le nazioni. Dopo questo terribile castigo, i sopravvissuti che rimarranno invocheranno con nuovo fervore il nome del Signore. La Chiesa e il mondo saranno rigenerati in modo radicale e soprannaturale. E c’è di più: Geremia Guardai la terra ed ecco
solitudine e vuoto,
i cieli, e non v’era luce.
Guardai i monti ed
ecco tremavano
e tutti i colli ondeggiavano.
Guardai ed ecco non
c'era nessuno
e tutti gli uccelli dell'aria erano volati via.
Guardai
ed ecco la terra fertile era un deserto
e tutte le sue città
erano state distrutte
dal Signore e dalla sua ira ardente.
Poiché dice il Signore:
«Devastato sarà tutto il
paese;
io compirò uno sterminio». (4, 23-27).
Ecco la tempesta del Signore, il suo furore si scatena, una tempesta travolgente si abbatte sul capo dei malvagi. Non cesserà l’ira del Signore, finché non abbia compiuto e attuato i progetti del suo cuore. Alla fine dei giorni comprenderete tutto! (23, 19-20). Ezechiele Così dice il Signore Dio:
Sventura su sventura, ecco, arriva. Viene la fine, la fine viene su di
te; ecco, viene. Sopraggiunge il tuo destino, o abitante del paese:
arriva il tempo, è prossimo il giorno terribile e non di
tripudio sui monti. (7, 5-7).
Mi fu rivolta questa parola del
Signore: «Figlio dell’uomo, predici dicendo: Dice il Signore Dio:
Gemete: Ah, quel giorno! Perché il giorno è vicino,
vicino è il giorno del Signore,
giorno di nubi sarà il
giorno del castigo delle nazioni. (30, 1-3).
Gioele Ahimè, quel giorno!
E’
infatti vicino il giorno del Signore
e viene come uno sterminio
dall’Onnipotente. (1, 15).
Amos Guai a coloro che attendono il
giorno del Signore!
Che sarà per voi il giorno del Signore?
Sarà tenebre e non luce.
Come quando uno fugge davanti al
leone
e s’imbatte in un orso;
entra in casa, appoggia la mano sul
muro
e un serpente lo morde. Non sarà forse tenebra e non luce
il giorno del Signore,
e oscurità senza splendore alcuno? (5,
18-20).
Malachia Ecco infatti sta per venire il
giorno rovente come un forno. Allora tutti i superbi e tutti coloro che
commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno venendo li
incendierà - dice il Signore degli eserciti - in modo da non
lasciar loro né radice né germoglio.
Per voi invece, cultori del mio
nome, sorgerà il sole di giustizia con raggi benefici e voi
uscirete saltellanti come vitelli di stalla.
Calpesterete gli empi ridotti in
cenere sotto le piante dei vostri piedi nel giorno che io preparo, dice
il Signore degli eserciti. (3, 19-21).
Lettera ai Romani (citando Isaia) perché
con pienezza e rapidità
il Signore compirà la sua parola
sopra la terra. (9, 28).
2 Lettera di Pietro Per queste stesse cause il mondo
di allora, sommerso dall’acqua, perì. Ora, i cieli e la terra
attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per
il giorno del giudizio e della rovina degli empi. (3, 6-7).
(torna
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ottobre 2017 |