La quiete prima della tempesta.
Cosa sta preparando Bergoglio per i tre Vescovi della “Correzione Ufficiale”


di Fra Cristoforo
Articolo pubblicato il 3 gennaio 2018 sul sito Anonimi della Croce

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C’era da immaginarselo. Tutto questo silenzio da parte dei media vaticani (e quelli a loro strettamente correlati) sul tema della Correzione Ufficiale, non prometteva niente di buono. Infatti Bergoglio prepara il suo contrattacco.

La mia fonte in Vaticano mi ha confidato che ieri sera Bergoglio si è trattenuto a Santa Marta con diversi “addetti stampa” vaticani e “consiglieri” vari per una riunione sul come affrontare questo nuovo “imprevisto” della Correzione dei Vescovi di Astana. La fonte mi ha detto che Omissis era furibondo. E’ andato su tutte le furie. Perchè non sopporta nessuna opposizione. Lo hanno sentito urlare: “Se ne pentiranno! Se ne pentiranno amaramente!”. Riferito ovviamente ai coraggiosi Vescovi che hanno “osato” contraddire il neovangelo della neochiesa: l’Amoris Laetitia.

La mia fonte è riuscito a captare una notizia interessante, che pubblico soltanto affinché i tre Vescovi e chi si unirà a loro possano preparare la loro difesa. Faremo in modo che anche questo “Spiffero” possa essere recapitato agli interessati come abbiamo fatto con il nostro link di sostegno.

In poche parole Bergoglio e i suoi accoliti stanno preparando una “programmazione di contrasto”. Tradotto significa: non sarà Bergoglio ad affrontare frontalmente i Vescovi “Correttori”, ma ha dato carta bianca ai suoi “addetti stampa” ufficiali e non ufficiali per iniziare una “campagna mediatica” denigratoria nei confronti degli Oppositori. Come sappiamo, la comunicazione Vaticana ormai è in mano ai gesuiti. Operazione classica da Regime Dittatoriale Sudamericano. Per Bergoglio dunque è molto semplice ormai sguinzagliare giornalisti.

Questa “campagna denigratoria” servirà (a loro dire) a “screditare” quei Vescovi, pubblicando magari qualcosa del loro passato (vera o non vera che sia), oppure costruendo una “notizia” di sana pianta, per far perdere loro credibilità.

Insomma, un po’ come si faceva e si fa nei regimi comunisti quando si vuole “eliminare” un dissidente.

Nei prossimi giorni sicuramente questi “addetti stampa” cominceranno a pubblicare qualcosa. Magari anche a Bergoglio scapperà senz’altro qualche battuta.

A noi il dovere di difendere e fare scudo a questi Vescovi eroici.

In Vaticano ormai regna un regime. Sappiamo che le azioni di controllo di Bergoglio sono diventate quasi “ossessive”. Mail , cellulari sotto controllo, microspie in giro…in Vaticano sono all’ordine del giorno.

Pensate che ora la Santa Sede ha istituito pure un’App che tutti i sacerdoti del mondo possono scaricare, dove ogni settimana vi è già una predica già pronta per la Domenica. Preparata dai delegati di Bergoglio. Con i temi di Bergoglio. Con le parole di Bergoglio. Oggi scaricare questa predica è facoltativo. Tra qualche mese sarà caldamente suggerito. Tra un anno “sarà imposto”. Perché tutti i sacerdoti, saranno obbligati a ripetere, ogni Domenica, solo ed esclusivamente le parole del Leader Maximo
(http://www.lastampa.it/2018/01/02/vaticaninsider/ita/news/nasceclerus-app-unapplicazione-
per-aiutare-i-preti-nelle-omelie-
PltkmjF2y7eDyx2Fq4zWnO/pagina.html
).






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