Clero e famiglia -
orientamenti sessuali e ideologia gender:


obiettivi e strumenti dell’ultima battaglia del diavolo


di Catholicus






Padre James Martin afferma che il catechismo sarebbe responsabile di incitare i ragazzi omosex al suicidio. Padre Chiaffredo Olivero non vuol saperne di recitare il Credo nella Messa, dicendo apertamente ai suoi parrocchiani che non ci crede più; un altro parroco ha detto che non crede all’Ascensione, così come la racconta l’evangelista Luca (una favola per bambini, la definisce, dicendo che è impossibile credere ad un Gesù che sale in Cielo come un missile!); un altro parroco ancora, dice testualmente ai ragazzi della prima comunione e della cresima, durante l’omelia “Dovete uccidere la religione. Karl Marx aveva ragione quando diceva che la religione è l’oppio dei popoli. Dovete distruggere la religione, perché ciò che conta è l’incontro con Gesù come persona”;  mons. Lauro Tisi, arcivescovo d Trento, che afferma “Dio è migrante, la Trinità è migrante, come lo devono essere tutti i cristiani, che non devono avere una casa”; mons. Franco Agostinelli, vescovo di Prato, che in occasione dell’Epifania celebra una messa multilingue  davanti ad un uditorio di tutte le razze e religioni, al quale si rivolge dicendo  “la festa siamo noi, che siamo riuniti qui” (quindi l’Epifania non sarebbe più la celebrazione di Gesù che si rivela agli uomini).  Infine citiamo l’incredibile gesto della Visitatrice Apostolica  Suor Fernanda Barbiero, che fece rimuovere la statua della Vergine Maria dalla stanza in cui doveva tenere una riunione con le Suore Francescane dell’Immacolata.

Un vento di follia sta portando scompiglio tra le  fila del clero (se ancora si può definire in tal modo questa gente, che assomiglia più a dei cattivi politicanti che a dei religiosi);  sacerdoti, vescovi e cardinali sembrano tutti imbeccati dalla segreteria del moderno politburo sovietico, pavidi o collusi, anziché fedeli a Cristo; le poche voci dissonanti che osano levarsi timidamente ( dando “un colpo al cerchio ed uno alla botte”, come suol dirsi) provengono esclusivamente da prelati “emeriti”, che oramai non hanno più cariche e prebende da difendere, come è il caso recente di mons. Luigi Negri, vescovo emerito di Ferrara, che parlando di immigrazione islamica avverte “ci stiamo arrendendo all’anticristianesimo, c’è il rischio concreto di eliminazione della società” (cristiana occidentale, evidentemente).
 
Un altro fronte sul quale Satana sta ottenendo grandi vittorie è quello della famiglia tradizionale; si ricorderà che diverse profezie e apparizioni mariane (ex Ghiaie di Bonate) ci hanno avvisati sull’obiettivo dell’ultima battaglia del diavolo: la famiglia: i giovani non si sposano più, né in Chiesa né in Comune, formando delle semplici “coppie di fatto”, volubili e precarie, ma pretendono di godere di tutti i vantaggi finora riservati alle coppie regolarmente unite in matrimonio (civile o religioso che sia). A dar loro man forte è corso subito un vescovo progressista, dichiarando che due giovani, per il solo fatto di stare insieme (facendo sesso) formerebbero già una famiglia, ed una famiglia santa (!); il passaggio in Chiesa od in Comune sarebbe solo un optional, un accessorio, avente il solo scopo di garantire un’eventuale maggiore stabilità  alla loro relazione.
Gli unici a volersi sposare a tutti i costi, a pretendere il matrimonio, sia civile sia religioso, sono gli omosessuali dichiarati (lesbiche incluse), che si vantano e ostentano pubblicamente la loro relazione, pretendendo di imporne l’accettazione all’intera società (richiedendo anche sanzioni penali per coloro che non condividono le loro folli  idee).
Ovviamente i preti si sono subito adeguati al nuovo clima imposto dai poteri massonici, a partire dal “chi sono io per giudicare?” del Pontefice, fino al parroco che invita coppie omosex e lesbiche sull’altare, durante la Messa, additandole come esempi di pubbliche virtù ai fedeli, e rammaricandosi che la Chiesa non sia ancora disposta ad unirli in matrimonio.
Ultimo alfiere, in ordine di tempo, delle unioni tra persone dello stesso sesso (di fatto, civili o religiose che siano) è il bravo Gerry Scotti, che il 24 dicembre scorso ha presentato, su canale 5, il concerto di Natale ed il 4 gennaio ha invitato al suo programma in prima serata, sulla stessa rete (il “game show” The wall), una coppia  omosessuale unita civilmente, che ha ricevuto un caloroso applauso del pubblico, definito dal presentatore “un grandissimo gesto di civiltà” (potenza dell’indottrinamento televisivo!)
E’ notizia di pochi giorni fa quella dei due ragazzi vicentini ufficialmente fidanzati da un anno (che si scambiavano parole d’amore sui social), che sono purtroppo periti a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provenienti dal braciere con cui riscaldavano la camera da letto nella quale stavano riposando (ovviamente nel talamo nuziale!). Il parroco, richiesto dai familiari di celebrare un unico funerale per i due “fidanzati”, ligio al motto “chi sono io per giudicare?” del suo principale biancovestito di Santa Marta, ha  detto che il fatto che i due ragazzi fossero legati da una relazione omosessuale ufficiale non aveva alcuna importanza per lui, dato che, parole sue, “la Chiesa condanna solamente l’omosessualità esibita” (!).

L’arma di distruzione di massa di Lucifero è indubbiamente il sesso (in tutte le sue declinazioni e perversioni); con quest’arma apparentemente invincibile sta scardinando l’istituto del matrimonio fondato sull’unione di un uomo e di una donna (“maschio e femmina Dio li creò,  per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola”, Genesi 1,27; 2,24, Matteo 19,5) e sta letteralmente distruggendo il sacerdozio (preti pedofili, sodomiti, omosessuali conviventi con compagni, seduttori di parrocchiane a go-go, impegnati in orge a base di sesso e droga, perfino nei palazzi apostolici).
I casi di omosessualità dichiarata tra i sacerdoti sono in costante aumento (da mons. Charasma a padre Gregory Reiten),  ricevendo persino l’appoggio di eminenti personalità dell’alto clero (come padre James Martin). Anch’essi chiedono il riconoscimento  delle loro unioni omosex e la possibilità di sposare i loro compagni di sventura.
Del resto, nella civilissima Svezia, dove papa Francesco è andato a celebrare i 500 anni della Rivoluzione Luterana (a Lund, accolto dalla vescova Antje Jackelen) non vi è forse  una vescova lesbica regolarmente sposata? (Eva Brunne, eletta nel 2009  vescova di Stoccolma, è lesbica e sposata con una pastora, dalla quale ha avuto  un figlio, ovviamente non con la sua diretta partecipazione, essendo la sua una unione contro l’ordine naturale stabilito dal Creatore).

Infine, vi è l’ideologia gender (in italiano ideologia di genere, ma che sarebbe più opportuno definire ideologia degenere), che sta velocemente dilagando in ogni ambito della vita sociale: dai consigli di amministrazione e dagli statuti delle società commerciali, industriali e di servizi (dove si sostituisce il principio della “parità di genere” a quello del merito individuale), alle professioni e al mondo dell’istruzione, dove si impongono grottesche mascherate e impudiche lezioni ai fanciulli in tenera età, mettendo a serio rischio il loro  sviluppo psicologico ed emotivo.
Con la scusa del rispetto delle differenze di genere e della libertà di decidere il proprio orientamento sessuale si tenta di distruggere l’ordine naturale stabilito dal Creatore fin dall’origine del mondo, facendo propria la ribellione di Lucifero e del suo “non serviam”, e pretendendo di sostituirsi a Dio stesso. Una deriva inimmaginabile soltanto alcuni decenni or sono, quando si è iniziato a parlare di educazione sessuale nelle scuole.

Quale conclusione trarre da questa carrellata  di fatti e personaggi della società civile e religiosa di inizio del terzo millennio? Che siamo ormai giunti all’epoca della manifestazione dell’Anticristo? Alla sua battaglia finale contro Cristo e l’umanità, alla quale vuole imporsi ed essere adorato al posto di Nostro Signore?
Sappiamo che Satana è la scimmia di Dio, e che imita “a rovescio” tutto quanto vede fare a Lui:  come Cristo è Verità e Vita, così Satana è menzognero e omicida (fin dal principio); come Cristo ha istituito la Sua Chiesa, così Satana vuol creare una sua “chiesa rovesciata”, dove il bene diventi male e il vizio e il peccato diventino virtù.

In questo tragico scenario, ci confortano però la  profezia della beata Katharina Emmerick che, a proposito della Chiesa dei due papi, dove tutti erano ammessi, luterani, ebrei, islamici (tutti, tranne i veri cattolici, disprezzati e perseguitati) conclude dicendo “ma il Signore aveva altri progetti”, e le parole della Madonna di Fatima, che disse a Suor Lucia  “quando tutto sembrerà perduto, allora Io sarò con voi”, aggiungendo 
alla fine, il Mio Cuore Immacolato trionferà”.







gennaio 2018
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