Lettera ai membri del

Capitolo Generale della Fraternità San Pio X



di Don François Pivert






Pubblicata sul sito dell'Autore: La Fidélité Catholique



Reverendi Padri,

Avete amore per gli insulti?

Voi predicate gli esercizi di Sant’Ignazio, la cui meditazione chiave ci presenta il programma dei veri servitori di Dio a fronte del programma dei servitori di Satana. Si tratta della povertà, dell’amore per gli insulti e dell’umiltà, da cui derivano, afferma Sant’Ignazio, tutte le altre virtù.

La povertà non sembra essere un segno distintivo della Fraternità San Pio X…

Lo stesso dicasi per l’amore per gli insulti: voi ricercate l’approvazione della Roma apostata!
Voi volete essere riconosciuti da quelli che dovreste denunciare e combattere!
Voi piagnucolate davanti a costoro per elemosinare alcune briciole di riconoscimento!
Voi non volete vedere che costoro sono a rimorchio del mondo e dei Bildeberg!

Voi sottomettete i matrimoni dei vostri fedeli al comportamento del mondo e non al rigore del Vangelo; perché di questo si tratta: il falso diritto del Vaticano Ii favorisce i divorzi con la scusa degli annullamenti, mentre le sagge esigenze del Codice di San Pio X formano gli adoratori del vero Dio.

Quanto all’umiltà, vi dico solo una cosa: voi siete dei borghesi e dei cappellani dei borghesi. I musulmani non hanno anime che dovreste cercare di convertire? Non dovreste inviare i vostri religiosi a vivere in mezzo a loro come supplicava il Padre de Foucauld?

L’apocalisse sta per piombare sul nostro povero mondo e voi non formate dei cristiani poveri, amanti degli insulti e umili, che possano resistere alla potenza del denaro, alla vanità della tecnica, all’orgoglio della Rivoluzione.

Voi avete una sola parola sulla bocca, una sola parola sulle vostre penne: obbedienza!
E non volete vedere che i vostri giovani vi sfuggono, catturati dal mondo.

Oh, Reverendi Padri, non è neanche più tempo di chiedervi di ritornare trent’anni indietro: all’entusiasmo delle consacrazioni del 1988, con le quali Mons. Lefebvre disprezzava la falsa saggezza del mondo, la falsa prudenza di Roma, e dava al mondo la sola risposta che esso meritava: dei missionari della fede.
Poiché da allora voi avete cacciato dalla Fraternità San Pio X Mons. Williamson come un reprobo; avete cacciato come peste contagiosa dei sacerdoti e dei fedeli servitori di Dio!
E come ha detto Don de Cacqueray, con questo avete dimostrato che la Fraternità San Pio X non era più il loro posto.
Effettivamente, il nostro posto non è più in mezzo a voi, eppure vorreste reintegrarci in quello che avete fatto della Fraternità San Pio X, ma noi ci rifiutiamo.

Noi vi abbiamo teso la mano tante volte, ma voi ci avete disprezzati e calunniati, quindi, solennemente, forti della potenza del Vangelo, per rispetto della maestà di Dio, noi vi scongiuriamo di desistere dai vostri errori, di chiedere perdono a Dio per le vostre codardie. Dei sacerdoti spergiuri l’hanno fatto prima di voi, perché voi no?

Chiedete all’umile Vergine Maria di ottenervi da Dio, con un’umile penitenza, con un umile apostolato presso i più poveri, nascosti in mezzo ai perseguitati del mondo moderno che voi avete amato, chiedetele l’onore dell’umile confessione di fede.
E il giorno in cui il mondo vi odierà o vi tratterà come i peggiori dei nemici, saprete che siete stati perdonati.

Don François Pivert, sacerdote in Gesù Cristo



NOTIZIA

Don François Pivert (FSSPX), oggi dell'Unione Sacerdotale Marcel Lefebvre (USML), è stato per lungo tempo Priore a  Moulin du Pin (Mayenne, Francia). È stato membro della Commission Saint Charles Borromée (incaricata del Diritto Canonico nella Fraternità) e canonista del Distretto di Francia. Firmatario del Messaggio ai Fedeli, rese pubblica la sua firma solo alla fine di marzo del 2014, dopo aver pubblicato un numero (168) del giornale Combat de la Foi sulla deviazione dottrinale nella Fraternità.
Nel maggio 2013 aveva pubblicato il libro Mgr Lefbvre: Nos rapports avec Rome, che Menzingen aveva cercato di proibire in Francia fin dall'inizio, come aveva fatto in altri paesi; l'interdizione venne ritirata nel dicembre del  2013, accompagnata da una critica di 16 pagine. Nel febbraio 2014, ha pubblicato gli atti dei processi di Don Pinaud e Don Salenave, col titolo Quel droit pour la Tradition catholique?
Svolge il suo ministero nel Nord-Est della Francia.

abbe.pivert@gmail.com - 0033.02 54 01 05 98
sito internet: https://abbe-pivert.com/


giugno 2018
AL SOMMARIO ARTICOLI DIVERSI
A LA RESTISTENZA CATTOLICA