Considerazioni di un fedele
sul possibile accordo della
Fraternità San Pio X con Roma




Carissimi amici dell'associazione Una Vox,

vi ringrazio degli ultimi aggiornamenti che gentilmente mi avete inviato.
Li ho letti tutti più di una volta con molta attenzione e devo dire che mi ha colpito soprattutto l'articolo: "Integralisti: sette domande inquietanti" dal quale si evince chiaramente come nella Chiesa sia forte una componente "modernista" che non vede l'ora di poter fagocitare la Fraternità San Pio X, che a tuttora è l'ultimo
baluardo del vero Cattolicesimo.

Condivido pienamente che sarebbe pericoloso e sbagliato in questo momento per la Fraternità San Pio X rientrare sottomessa a Roma. Si rischia di buttare alle ortiche tutti i risultati delle battaglie che la Fraternità ha portato avanti negli ultimi quarant'anni.

Troppa, troppa è la distanza della attuale Chiesa "moderna" dal modello di vera Chiesa di Cristo! Cedere ora significherebbe gettare la spugna proprio quando la lotta volge a favore!!
Guai se nella Chiesa venisse a mancare almeno un manipolo di veri credenti, rimasti fedeli alla Vera Fede e che mai hanno piegato il ginocchio agli idoli del mondo: stato laico, libertà religiosa, ecumenismo selvaggio...

Tra l'altro poi l'odio verso la Fraternità San Pio X e verso i "tradizionalisti" cattolici rivela quantomeno una totale mancanza di vero amore per Nostro Signore Gesù Cristo.
Solo chi è stato sviato dal Principe di questo mondo può odiare la Messa "tradizionale": la vera Messa! Sacrificio della Nuova Alleanza.
Solo chi ha ceduto alle lusinghe del Serpente antico può ardire di costruire un nuovo cristianesimo sotto le sembianze del vero cattolicesimo, con l'unico obbiettivo di costruire una religione umanitaria dove lentamente l'uomo glorifica ed esalta sempre più se stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne.

Voglia l'onnipotente Dio preservare l'opera di Monsignor Lefebvre fino almeno al giorno in cui la Chiesa di Cristo sia al sicuro da ogni possibile assalto interno dell'Uomo Iniquo, quell'Anticristo che si innalzerà sopra ogni essere e che viene detto Dio fino a sedere lui stesso nel Tempio di Dio additando se stesso come Dio.
Perchè se per disgrazia l'Anticristo dovesse arrivare a sedere sul soglio di Pietro: dovranno tremare  le colonne dell'intera Chiesa!

E allora, in quel momento, restando acceso solo quel Faro di Vera Luce, incarnato dalla Fraternità fondata da Monsignor Lefebvre, si potrà ancora sperare di vincere la guerra contro Satana e contro le forze dell'Anticristo che già ora sono in marcia!

Che Dio ci conservi sempre ancorati alla Fede dei nostri padri.

Vi saluto nel Signore





maggio 2012

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