In Vaticano ad agosto anche Gesù è mandato in vacanza
 …

e soprattutto non c’è nei pensieri di Papa Francesco.



di Belvecchio






Il “video del Papa” con l’intenzione di preghiera per il mese di agosto è dedicato alla famiglia,
https://www.youtube.com/channel/UCQsWMZxPnEGA-fkDhxocyxA
ecco il testo:
“Che mondo vogliamo lasciare per il futuro? Lasciamo un mondo con famiglie. Prendiamoci cura delle famiglie perché sono vere scuole del domani, spazi di libertà, centri di umanità. E riserviamo loro tutto il debito spazio per la preghiera, personale e comunitaria. Preghiamo perché le famiglie, grazie a una vita di preghiera e a una vita d‘amore, divengano sempre più ‘laboratori di umanizzazione’.”


Che le famiglie siano “centri di umanità” è cosa molto fumosa ed evanescente; cosa potrebbero essere se non centri in cui vivono e crescono gli uomini? Ma la famiglia si riduce tutta a questo? E’ forse un  mero centro di riproduzione umana?
Con il suo linguaggio un po’ puerile e un po’ capzioso, Papa Francesco vorrebbe indicare che il senso della famiglia è di essere umana al meglio; ma a che scopo? Sembra che Papa Francesco non lo sappia.
Eppure il luogo comune salta all’occhio: dobbiamo essere umani, sembra voler dire Papa Francesco, come se ci fossero alternative per gli “umani”, appunto.
Ma in realtà, i suoi pensieri rivelano una concezione dell’umanità fine a sé stessa, che sarebbe valore a sé.
Non un minimo cenno al fatto che la famiglia è prima di tutto l’organismo creato da Dio per moltiplicare gli esseri destinati a condividere con Lui la beatitudine eterna. La Famiglia ha senso se ha coscienza di servire il piano di Dio e se si adopera per condurre i suoi membri a Dio. Ma Papa Francesco sembra che lo sappia.

Addirittura, quando esorta a pregare per le famiglie, lo fa esprimendo l’auspicio che esse divengano “sempre più ‘laboratori di umanizzazione’”. Figuriamoci a pensare solo che potrebbero essere laboratori dove l’uomo impara a conoscere Dio, amarLo e servirLo in questa vita, per goderLo poi nell’altra in paradiso.
Niente di tutto questo nella mente di Papa Francesco… che non sia cattolico? Che non abbia mai imparato il Catechismo della Chiesa cattolica?

Sembra però che sia esperto di “umanizzazione”… umanizzazione degli animali, delle piante, delle pietre … umanizzazione di Dio!
E questa umanizzazione fa il paio con quella mondialista che vuole “umanizzare” l’uomo fino al punto da renderlo dio a se stesso, fino al punto di fargli adorare se stesso, in quanto individuo, come se fosse spuntato da un cavolo, e di odiare la famiglia e ogni sorta di consorzio sociale che mira al bene comune che ha il suo culmine nell’aspirazione a Dio.

Un “video del Papa” che non sfiora nemmeno l’idea di Dio, è più una propaganda di vile e sulfureo livello terreno, piuttosto che una esortazione alla “preghiera” e all’“amore”.
Chi si dovrebbe pregare dal momento che non si accenna a Dio? Chi si dovrebbe amare dal momento che non c’è il minimo accenno all’amore per il prossimo per amore di Dio?

Se ci si sofferma sull’infelice e sovversivo “laboratorio di umanizzazione”, sembra di leggere pari pari uno di quei proclami dell’ONU o di una qualche loggia massonica.
Va bene che in Vaticano i massoni sono presenti da decenni, e che da altrettanti decenni i papi del dopo Concilio e i loro cardinali sono di casa al palazzo di vetro, ma rivelarsi così spudoratamente agenti del culto dell’“umanità” è troppo anche per uno come Bergoglio. 









agosto 2019

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