REGIA DI PANDEMIA

di Marco Della Luna

Pubblicato su Accademia Nuova Italia






Il governo cinese ha documentatamente segregato le informazioni sull’epidemia e ritardato gli interventi di contenimento e cura della malattia, causando così molti più morti, danni e terrore.

Il governo italiano, dopo aver avuto già in gennaio contezza di ciò che stava arrivando, ha incredibilmente omesso di fare scorte di mascherine e di ventilatori, nonché di fermare gli arrivi dalla Cina e di attivare le ovvie misure anticontagio per circa 45 giorni, causando così molti più morti, danni e terrore.

I governi dei paesi che sono stati colpiti dopo l’Italia, pur avendo visto gli effetti dei ritardi in Italia, hanno anch’essi ritardato di settimane l’introduzione di misure anticontagio, cagionando così anch’essi molti più morti, danni e terrore.

Il fatto che tutti questi governi, come di concerto, abbiano commesso tali omissioni e ritardi, al prezzo che sappiamo, indica che essi erano coordinati da un potere superiore, come marionette – forse i finanziatori privati dell’OMS.
Non è pensabile che si tratti di errore.




Regia di Pandemia? Non è pensabile che si tratti di un errore! Il fatto è che tutti i governi come di “Concerto” abbiano commesso omissioni e ritardi, al prezzo che sappiamo indica che essi erano coordinati da un “Potere superiore” come “Marionette”!


Evidentemente era stato stabilito di creare una situazione di terrore e moria tra la gente allo scopo di fare una prova generale mondiale di sospensione dei diritti, delle libertà e delle procedure costituzionali, delle facoltà di riunione e di protesta, delle abitudini di vita, del lavoro, sostituite con l’introduzione di controlli penetranti della gente anche a mezzo di droni e di tracciamenti telefonici nonché di sanzioni amministrative e penali.
La prova è riuscita.

Un’importante conferma di questa interpretazione viene dalla palese disinformazione statistica fatta dalle autorità italiane, che sparano numeri e curve senza fornire dati omogenei, senza fare statistiche su campione, senza unificare i criteri di raccolta dei dati e la terminologia. Tra l’altro, spicca una singolare contraddizione del governo:

Infatti, il numero dei morti di Covid 19 da un lato, viene sottodichiarato dalle autorità perché molti di coloro che muoiono a casa non vengono sottoposti a tampone, e so da fonti dirette che il numero dei decessi in Lombardia è quadruplicato; dall’altro lato, il numero viene sovradichiarato perché i medici sono stati istruiti a compilare le schede statistiche dei decessi dichiarando morte di Covid tutte le persone morte, quale che fosse la causa, se positive al tampone; e perché il tampone da un 60-80% di falsi positivi.

E’ quindi evidente che il governo non vuole affatto conoscere o dichiarare numeri reali, e che quelli che vengono dichiarati sono numeri prestabiliti secondo un piano.




Il governo non vuole conoscere o dichiarare numeri reali:
quelli che vengono dichiarati sono numeri prestabiliti secondo un piano?



Al contempo, vengono sottaciute all’opinione pubblica le forti correlazioni statistiche tra incidenza della malattia in forma grave e alcuni fattori oggettivi, tutti responsabili di stati infiammatori generalizzati e tutti massicciamente presenti nelle province più colpite della Lombardia: l’inquinamento da polveri sottili e da tabacco; l’inquinamento elettromagnetico da 5G; il forte tasso di vaccinazioni antimeningitiche e antiinfluenzali. Vari paesi hanno messo al bando il 5G e riconosciuto l’effetto predisponente di certi vaccini.

La previsione per l’Italia è che si continuerà l’installazione di soppiatto delle antenne 5G e si lancerà una campagna di vaccinazioni, forse del tipo transdermico proposto da Bill Gates, che è collegato all’OMS, a brevetti di corona virus nonché all’isola di Epstein, che frequentava intensamente volando sul Lolita Express, il jet del miliardario pedofilo e schiavista, come emerso dall’indagine Pizza Gate.


NOTIZIA




Marco Della Luna, mantovano nato nel 1958 è avvocato e saggista, studioso di politica economica, laureato in giurisprudenza e psicologia, esercita da anni la professione forense. Autore di numerosi articoli e pubblicazioni è studioso di strumenti psicologici, economici e giuridici di dominazione sociale e delle religioni.
Tra le numerose e apprezzate pubblicazioni ricordiamo: Storie di Bimbi magici (Padova 1999), Il Codice di Maya (2007), Le Chiavi del Potere (Koinè 2003), Cimiteuro, Polli da Spennare (Nexus 2008), Neuroschiavi, Amore indolore scritto con Rebecca Rehl,  Basta con questa Italia, La Moneta Copernicana, Traditori al Governo? (Arianna Editrice 2013), Oligarchia per Popoli Superflui, Le Chiavi del Potere (Aurora Boreale 2019), Tecnoschiavi (Arianna Editrice 2019) oltre il mitico Euroschiavi scritto con Antonio Miclavez ormai vera pietra miliare sull’argomento del signoraggio.

Marco Della Luna si è fatto conoscere ed apprezzare oltre che in Italia, anche a livello internazionale partecipando a conferenze, meeting, trasmissioni televisive e radiofoniche. 




aprile 2020
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