Il Regno di Nostro Signore Gesù Cristo sulla terra, sia nell’ordine spirituale sia in quello temporale, si è installato quando tutte le nazioni dell’Occidente lo hanno riconosciuto come Re e Signore. Questo avvenne nel Medioevo con la fondazione della Cristianità. Le forze del male - il demonio e i suoi seguaci - cercarono di distruggere questo splendido ordine di cose.

È questo sforzo del male che chiamiamo la Rivoluzione. Le prime tappe della rivoluzione sono segnate dall’Umanesimo e dal Rinascimento, poi dalla pseudo-riforma protestante, dalla rivoluzione francese, dalla rivoluzione comunista e, più recentemente, dalla rivoluzione dei costumi che ha come punto di riferimento la rivolta studentesca alla Sorbona nel maggio del 1968. Dopo questi vari assalti alla Cristianità, poco è rimasto del vecchio ordine di cose medievale.



Qui, però, parliamo della restaurazione. Restaurare in questo contesto significa realizzare la controrivoluzione. E la controrivoluzione può essere intesa come l’ordine che contrasta il disordine, il bene che contrasta il male.

Perché i cattolici distruggano la Rivoluzione, è necessario conoscerla, studiarla, analizzare i suoi punti deboli e prendere le misure necessarie per attaccarla con la strategia propria dei figli della luce. Per questo, è necessario essere organizzati e pianificare la controffensiva. Questo è assolutamente indispensabile.

Tuttavia, non è possibile sconfiggere il demonio e i suoi seguaci senza una devozione alla Madonna che sia proporzionata all’odio che i nemici della Chiesa hanno per Lei e per Nostro Signore.
Un amore che non si traduce in un odio per il male è un amore sentimentale che debilita e prepara la sconfitta. Per questo San Luigi Grignon de Montfort spiega tutta la storia come una lotta senza quartiere tra la razza del serpente e la razza della Vergine. È la grande realtà che abbiamo davanti a noi.

Dopo la distruzione della Rivoluzione, ci sarà l’installazione del Regno di Maria.
Tuttavia, perché la vittoria della Controrivoluzione sia completa, è necessario che si stabilisca in tutto il mondo qualcosa di ancora più splendido della realtà della Cristianità medievale. Sarà qualcosa di più splendido del Regno di Cristo nella Cristianità; sarà il Regno di Cristo attraverso Maria.

L’instaurazione del Regno di Maria sarà il riconoscimento ufficiale del mondo della Madonna come Regina dell’ordine spirituale e Regina dell’ordine temporale. Immagino un Concilio Ecumenico in cui il Papa, insieme ai rappresentanti dell’ordine temporale, faccia una solenne incoronazione di Maria Santissima. Questo atto, secondo me, simboleggerebbe la vittoria della Madonna sul diavolo e i suoi seguaci, come l’adempimento della sentenza di Dio contro il serpente: “Io porrò inimicizia tra te e la Donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe ... ed Ella ti schiaccerà la testa” (Cfr. Genesi 3, 15).