di Redazione

Il 19 giugno 2021, Papa Francesco ha ricevuto in udienza privata l’attivista omosessuale Juan Carlos Cruz, da poco nominato dallo stesso Francesco a membro della Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori (sic).

L’udienza era stata chiesta dallo stesso Cruz per ringraziare Francesco per la nomina e su di essa il Cruz ha dichiarato: «Ringrazio Papa Francesco per la nomina e confermo il mio impegno a continuare ad aiutare i sopravvissuti [agli abusi sessuali dei preti] in tutto il mondo»

Con questo caso non si contano più gli incontri promossi da Papa Francesco con diversi tipi di omosessuali; e dal momento che non si ha notizia del fatto che egli stesso sia un omosessuale, si deve concludere che queste iniziative sono dei gesti propagandistici atti a promuovere l’omosessualità nel mondo.
Ora, visto che l’omosessualità è un peccato contro natura che grida vendetta al cospetto di Dio, il problema che si pone con Papa Francesco è capire se egli, come prete e come Papa, sia al servizio di Dio o del padre della menzogna. Un prete dovrebbe avere dimestichezza con i dettami contenuti nelle Sacre Scritture, comprese le condanne rivolte al Principe di questo mondo; pare evidente che per Papa Francesco tale dimestichezza lo porti a parteggiare non per i comandi del Signore, ma per le suggestioni del demonio; detto in altre parole: Papa Francesco parteggia per Cristo o per l’Anticristo?

Vero è che la Madonna apparsa a La Salette nel 1846 profetizzò che: Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’Anticristo; allora, siamo già a questo? E proprio Francesco il Papa che favorirà l’insediamento dell’Anticristo?
Non lo sappiamo, ma tutti i dati relativi al Papa attuale, compresa la recente decretata condanna a morte della Messa tradizionale, lasciano pensare che il gesuita Bergoglio, se non è un agente dell’Anticristo è di certo un suo convinto simpatizzante.

Non siamo sconcertati: ormai da Bergoglio ci si deve aspettare di tutto e sembra proprio che lui non abbia alcuna intenzione di deluderci.