San Carlo Borromeo.
Francesco e Lutero in Vaticano


Articolo di Padre João Batista de Almeida Prado Ferraz Costa


Padre João Batista de Almeida Prado Ferraz Costa è il parroco della Capela Santa Maria das Vitórias di Anápolis, in Brasile, dove celebra la Santa Messa tradizionale

L'articolo è stato pubblicato sul sito della Cappella






Ai tempi di San Carlo Borromeo e di San Pio V, i manuali di medicina raccomandavano le processioni per combattere la peste epidemica.
San Carlo si preoccupava di esigere il distanziamento tra i fedeli sia nelle processioni sia nelle chiese, oltre a fornire una profilassi attraverso l’uso dell’aceto. 
Soprattutto si preoccupava con zelo di evitare il contagio dell’eresia, combattendo l’errore con energia, difendendo la verità, istruendo il popolo nella santa  religione, proibendo la divulgazione della letteratura empia, promuovendo l’alfabetizzazione delle classi sociali più modeste.

Realmente, San Carlo Borromeo fu un santo ammirevole.
Appartenente alla più alta nobiltà lombarda, era imparentato con le famiglie più influenti d’Italia (i Medici, i Colonna, i Della Rovere), era geloso delle prerogative del suo luogo di nascita e del suo status di principe della Santa Chiesa.
Per lui, essere nobile significava praticare più diligentemente la virtù e avere una più viva consapevolezza di quanto sia ignobile il vizio.
Lavorò instancabilmente per la gloria di Dio, la salvezza delle anime e l’esaltazione della Chiesa. Con prudenza e fermezza aiutò suo zio, Papa Pio IV, a concludere con successo il Concilio di Trento, che si trascinava da anni tra vari contrattempi. Dormiva solo tre ore ed era molto penitente. Morì all’età di 46 anni, il 3 novembre 1584. La sua memoria viene celebrata il 4 novembre.

Oggi la medicina disprezza l’aiuto divino nella lotta contro la peste, si affida a vaccini sperimentali prodotti con materiale derivato dall’aborto indotto. Oggi molti cattolici non vanno più in chiesa con il pretesto della pandemia.

Solo oggi non vi è distanziamento tra la verità e l’errore; stanno insieme nella sinodalità! Francesco e Lutero insieme in Vaticano!

San Pio V, prega per noi. San Carlo Borromeo, prega per noi. Aiutateci a tenere la santa fede cattolica lontana dalla promiscuità ecumenica di questi giorni bui.

O’ tempora, o’ mores!





novembre 2021
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