In arrivo orwelliani corsi di formazione a scuola
sul “valore delle vaccinazioni”


Articolo di Matteo D'Amico





Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi,  e il Ministro della Salute, Roberto Speranza, hanno firmato il 17 febbraio un protocollo d’intesa che reca l’orwelliano titolo “Tutela dei diritti alla salute, allo studio e all’inclusione”  (vedi comunicato ufficiale)
Nel protocollo, fra le tante solite iniziative (educazione alimentare, sostenibilità, cyberbullismo, inclusione,…)  compare anche una novità: l’educazione degli studenti a comprendere il valore delle vaccinazioni.

Il fatto è interessante perché fa comprendere molte cose: innanzitutto, poiché probabilmente il progetto, che ha durata triennale, coprirà tutto l’arco scolastico, esso servirà a manipolare anche i bambini delle elementari. 
E’ utile qui ricordare che è stato tipico dei regimi totalitari del Novecento usare la scuola per propagandare le loro perverse ideologie, basta leggere lo splendido testo di Erika Mann, La scuola dei barbari (Einaudi). Nel volume la figlia del grande romanziere Thomas Mann descrive le aberrazioni che il regime nazista raggiunse pervadendo completamente con la sua ideologia la scuola tedesca e usandola come cassa di risonanza con la quale garantire un completo lavaggio del cervello dei giovani tedeschi. 
Ebbene il triste duo Speranza/Bianchi sembra seguire questo non nobile esempio perché piega la scuola, che dovrebbe essere luogo di cultura e di educazione a un pensiero critico, libero e personale, ad essere mero amplificatore degli interessi del regime biopolitico-sanitario che si è ormai insediato in Italia.
La scuola è importante che venga asservita agli interessi di Big-Pharma  proprio perché istituzione dotata di una sua residua credibilità, autorità formativa ritenuta dai più indipendente: un messaggio fatto passare a scuola colpisce bambini e giovani in modo profondissimo, plasmando l’adulto di domani. Riuscire, con adeguati progetti e lavori di gruppo, a convincere gli studenti  della bontà dei vaccini, significa soffocare sul nascere ogni loro possibilità  futura  di sfuggire al processo sempre più accentuato di medicalizzazione della nostra società.
Se anche la scuola è ufficialmente a favore dei vaccini e mi forma affinché li apprezzi, si chiude la gabbia le cui altre pareti sono rappresentate dai media di regime, dal governo, dalle istituzioni, dal mondo medico: non rimane più alcun varco, alcuna possibilità di comprendere ciò che veramente sta accadendo.

Il sistema di potere totalitario che sta sorgendo minaccia sempre più di poter diventare peggiore di quelli che la storia ci ha fatto conoscere finora, perché più untuoso e pervasivo, più subdolo e falso, orrendamente fondato sul terrore creato artificialmente per la propria salute, sul panico collettivo per il proprio poter morire, evento ormai disumanizzato e destituito di ogni significato, e dunque inaccettabile.




febbraio 2022
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