Si dice che l’Apostolo San Giacomo sia stato il primo a predicare in Galizia. Dopo il suo martirio i suoi seguaci recuperarono il suo corpo dal re Erode e lo portarono da Gerusalemme in Galizia.




Ma in seguito i galiziani ricaddero nei loro precedenti cattivi costumi, fino all’epoca di Carlo Magno, Imperatore dei Romani, dei Francesi, dei Tedeschi e di altre nazioni.

Carlo Magno aveva combattuto i Saraceni in Sassonia, Francia, Germania, Lorena, Borgogna, Italia, Bretagna e altri paesi, prendendo città con grandi sforzi. Dopo molti anni era pronto a ritirarsi dal fare la guerra e vivere in pace.

Ogni notte guardava le stelle della Via Lattea, che iniziano nel Mare di Frisia, e passano sopra la Germania e l’Italia, tra la Gallia e l’Aquitania, in linea retta sopra la Guascogna, la Bearne e la Navarra, e attraverso la Spagna fino alla Galizia, dove giaceva ancora non scoperto il corpo di San Giacomo.


Mentre meditava su cosa potesse significare tutto ciò, gli apparve una bella visione che gli chiese cosa stesse cercando di scoprire.

“Chi sei?”, chiese Carlo.

“Sono Giacomo l’Apostolo” – fu la risposta – “discepolo di Cristo, figlio di Zebedeo e fratello di San Giovanni Evangelista, che il Signore, nella sua bontà, ha scelto sul mare di Galilea per predicare il Vangelo al suo popolo e che il re Erode ha ucciso con una spada e il cui corpo riposa finora sconosciuto in Galizia, che è stata vergognosamente oppressa dai Saraceni.

“Mi meraviglio che tu, che hai conquistato tante terre, non abbia liberato la mia terra dai Saraceni.

“Perciò ti rendo noto che, poiché Dio ti ha reso più potente di tutti i re della terra, tu devi preparare la mia strada e salvare il mio paese dai Moabiti, affinché tu riceva una corona eterna come ricompensa”.

Il grande San Giacomo continua:

“La via di stelle che hai visto nel cielo significa che tu, con un grande esercito, andrai in Galizia per vincere il popolo pagano e liberare la mia terra, e visitare la mia basilica e la mia tomba. E dopo di te tutti i popoli del mondo vi si recheranno, chiedendo perdono per i loro peccati, lodando Dio e i Suoi miracoli compiuti nel tuo tempo e in tutti i tempi.

“Vai allora, più in fretta che puoi. Io sono tuo amico e ti aiuterò. Il tuo nome diventerà famoso per tutta l’eternità e una corona di gloria sarà la tua ricompensa in Cielo”.

Così il beato Apostolo apparve tre volte all’Imperatore, che, confidando nella sua parola, radunò un grande esercito ed entrò in Spagna per combattere gli infedeli.