Cammino sinodale in Salvador:

verso l’abisso


di G. M. Ferretti





Articolo pubblicato su Fratres in unum





Nell’ambito del processo di ascolto per il Sinodo dei Vescovi, che si svolgerà nel 2023, l’équipe sinodale arcidiocesana del Salvador  ha partecipato a un incontro interreligioso lunedì scorso (29 agosto), a Terreiro Mãe Menininha do Gantois, situato nella Federazione.
L’incontro ha fatto seguito all’“ascolto esterno” svoltosi il 2 maggio di quest’anno e nominato “ascolto sinodale condiviso”.
Hanno partecipato all’incontro sacerdoti, suore e laici dell’arcidiocesi di Salvador, membri di religioni di origine africana , del giudaismo, della comunità baha’i, dell’Unisoes, della Chiesa anglicana, della Chiesa presbiteriana unita, dell’Hare Krishna, della comunità ecumenica di Trindade, nonché di rappresentanti dell’educazione cattolica, del Consiglio municipale delle comunità nere di Salvador, del Coordinamento del Servizio ecumenico (CESE) e del Consiglio Ecumenico Bahiano delle Chiese Cristiane (CEBIC).




L’incontro è iniziato con una preghiera guidata dal coordinatore della Commissione arcidiocesana per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, padre Lázaro Muniz.
Poi è stata accesa la candela che richiama la luce della sinodalità dalla rappresentante della Chiesa in Comunione, Partecipazione e Missione.
La sintesi di questo ascolto è stata presentata dal Vicario episcopale per la Pastorale, padre Edson Menezes.
Padre Lázaro ha detto: “E’ stato qualcosa di impressionante e molto fraterno”.















settembre 2022

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