Benedetto XVI ha incontrato i nuovi cardinali

Articolo della Fraternità San Pio X


Pubblicato sul sito informazioni della Fraternità






Dopo aver ricevuto la berretta rossa nella cerimonia del concistoro pubblico ordinario del 27 agosto 2022, i nuovi cardinali sono stati condotti da Papa Francesco al monastero Mater Ecclesiae per la ormai tradizionale visita di cortesia all’ex Papa Benedetto XVI.

Sono passati più di nove anni da quando Benedetto XVI decise di rinunciare al sommo pontificato: ormai, il «papato ombra» - per riprendere il titolo del libro del giornalista del Corriere della Sera Massimo Franco – ha superato in durata il regno effettivo del pontefice tedesco.

Dall’inizio dell’estate, l’inquietudine per la salute di Benedetto XVI è diventata sempre più persistente, soprattutto dopo le parole pronunciate dal suo segretario particolare il 18 giugno 2022 al castello di Nyphenburg a Monaco in occasione della celebrazione del 95esimo compleanno dell’ex Pontefice, nato il 16 aprile.

Un discorso del vescovo Georg Gänswein intercalato da un singhiozzo: «Non avrei mai creduto che l’ultimo tratto di strada tra il monastero Mater Ecclesiae e la porta del Paradiso custodita da San Pietro sarebbe stato così lungo», mi ha detto Benedetto XVI».

E l’uomo incaricato di vegliare sulla salute del predecessore di Papa Francesco ha aggiunto: «gli ultimi anni hanno avuto ragione delle sue forze». Parole che sono bastate per rilanciare la speculazione sul reale stato di salute di Benedetto XVI.

Il resoconto del concistoro pubblico ordinario del 27 agosto scorso [2022] ha usato un altro tono: «Alla fine della cerimonia, Papa Francesco e i nuovi cardinalizi si sono recati al monastero Mater Ecclesiae per incontrare il Papa emerito Benedetto XVI per un breve saluto. Dopo aver ricevuto la sua benedizione e quella di Papa Francesco e aver recitato il Salve Regina, in nuovi cardinali sono ritornati al palazzo apostolico nella sala Paolo VI per le tradizionali visite di cortesia».

Nel resoconto si aggiunge: «la visita al monastero Mater Ecclesiae nei giardini vaticani è diventata un costume a partire dal concistoro del 2016. Nel 2014 e nel 2015, Benedetto XVI aveva assistito di persona alle celebrazioni dei due concistori che si sono svolte nella Basilica vaticana».




Concistoro del 2014


Nelle foto ufficiali si vedono il Pontefice tedesco e il Papa attuale tutti sorridenti e i nuovi cardinali visibilmente commossi e felici di incontrare Benedetto XVI.

Tuttavia, è lecito pensare che colui che aveva cercato col motu proprio del 2007 di liberalizzare la Messa tradizionale, anche se in maniera parziale, non fosse a suo agio con il nuovo cardinale Arthur Roche, affossatore del motu proprio.

Lo stesso dicasi con il cardinale Robert Walter McElroy, vescovo di San Diego (Stati Uniti), contrario al principio di vietare la comunione ai leader politici favorevoli alla legalizzazione dell’aborto, mentre il cardinale Joseph Ratzinger aveva dato direttive contrarie ai vescovi americani.

L’ex Papa ha senza dubbio sofferto per la situazione in cui si è venuto a trovare da quando Francesco è diventato il suo successore. Ma le sue azioni da Papa si sono svolte sulla scia della rivoluzione instaurata dal concilio Vaticano II, tale che ha preparato la strada all’attuale pontificato, il quale non fa altro che spingere sempre più avanti, in maniera radicale, i principii fissati allora.

Anche se Benedetto XVI ha cercato di canalizzare questa corrente impetuosa, in particolare con la sua “ermeneutica dell’interpretazione”, tuttavia non ha cercato di ridurla. E oggi egli deve assistere, impotente, a certe conseguenze che certo non ha volute, ma che avrebbe dovuto prevedere.






settembre 2022
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