Vescovo celebra la Messa su un tavolino,

indossando una casula a macchia di leopardo



Notizia

E’ accaduto il 4 settembre 2023 a Ruvo di Puglia.




L'arcivescovo Nicola Girasoli


L’arcivescovo di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi, tale Nicola Girasoli, ha celebrato a Ruvo di Puglia una Messa in occasione dei 40 anni di sacerdozio del parroco.

Per celebrare la Messa è stato approntato un apposito tavolino all’aperto, mentre l’arcivescovo si è presentato, e ha celebrato, con una casula stampata a macchia di leopardo, indossata su un “clergyman”.

Le foto di questa carnevalata, spregiativa dei paramenti liturgici, sono state pubblicate su diversi siti del mondo. Ovviamente sono stati pubblicati molti commenti e molte spiegazioni, alcune preoccupate di far notare che la “macchia di leopardo” era in linea con la liturgia dei “popoli poveri africani”, a cui il Girasoli si sarebbe sempre interessato con passione.


Da parte nostra non sono tanto le spiegazioni che ci interessano, quanto il fatto che un vescovo, supposto successore degli Apostoli, possa arrivare a prendersi gioco della Messa, come se fosse un avvenimento mondano in un circolo ricreativo.

Questo caso è indicativo dello stato miserevole in cui versa la liturgia della Chiesa moderna, dopo l’accelerazione distruttiva impressale dall’inquilino di Santa Marta: il gesuita argentino Jorge Mario Bergoglio.

Solo il Signore sa perché permette che accada tanto sfacelo; e solo il Signore sa quando interverrà per porvi fine.

Per intanto, a noi spetta perseverare nella vera fede e nella pratica liturgica della Chiesa di sempre, con l’aiuto di Dio e la protezione della Santissima Vergine Maria.

Recitiamo i quindici Misteri del Santo Rosario e chiediamo alla Madonna di volgere a noi i suoi occhi misericordiosi.














settembre 2023
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