Il male è contagioso

Un presepe con due mamme a
Capocastello di Mercogliano in provincia di Avellino



Articolo di Redazione





Dopo il gran lavoro svolto in Vaticano per dar valore – sulfureo – a tutto ciò che pretende di vivere in dispregio di Dio e dei suoi Comandamenti, ecco che a Mercogliano, un piccolo comune dell’avellinese, in Campania, si fa vivo il parroco con una iniziativa “natalizia” che veicola la blasfemia.

Il parroco è Vitaliano Della Sala, un tizio che non perde occasione per manifestare le sue simpatie per l’ambiente omosessuale e per ogni irregolarità cattolica che oggi imperversano intorno a noi … e ormai anche in seno al mondo cattolico – ex? -.

L’iniziativa consiste nell’allestimento di un presepe in cui non compare San Giuseppe e compaiono invece le figure di due donne. Qualcuno ha parlato di due “Madonne”, ma non si può avallare questa iniziativa blasfema usando il termine Madonna, che indica un mondo fin troppo diverso dalle viscerali pruderie del detto Vitaliano.

Forse ci saranno di quelli che troveranno “interessante” l’iniziativa del Vitaliano, ma resta il fatto che questo tristo personaggio, proprio per essere un riferimento “religioso” nel piccolo paese di Mercogliano, è all’opera per portare, col suo esempio, le anime alla perdizione.

Se oggi le cose di Chiesa andassero per il verso giusto, il Vitaliano è da tempo che avrebbe dovuto essere “espulso”: spogliato della sua ordinazione e ridotto alla stato laicale. Purtroppo avviene invece che “il pesce puzza dalla testa”, e in Vaticano la puzza si sente ormai lontano un miglio.

Nei tempi andati si diceva, in molte parti del nostro paese, che a Natale Gesù Bambino portava i doni ai ragazzini; oggi possiamo dire che da ognidove giungono doni che puzzano di zolfo, preparati nei profondi meandri dell’Inferno. 

D’altronde, se l’attuale Papa firma la benedizione delle coppie omosessuali, perché quel poveraccio di Vitaliano non dovrebbe mettere due figure femminili nel “suo” presepe?
Entrambi pensano di poterla fare franca, ma, per quello che è stato insegnato per secoli,  non è così, tutto si paga e nel giorno fatidico il Signore ordinerà:
Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli (Mt. 25, 41).




 
dicembre 2023
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