![]() |
![]() |
Una
ricetta per un piatto speciale :
il matrimonio cristiano di Catholicus Si fa un gran parlare, da
qualche tempo, della decisione dei vertici vaticani (Bergoglio e
Fernandez) in tema di benedizione delle coppie irregolari e delle
coppie del medesimo sesso. La polemica dilaga inarrestabile e
già non poche conferenze episcopali, in Africa e nell’Est
europeo, si sono dissociate dall’iniziativa pontifica, vietando ai
propri sacerdoti di obbedire al documento pontificio “Fiducia Supplicans”.
Prendiamo quindi spunto da questa “querelle” per formulare alcune considerazioni sul tema della vita a due, precisamente della vita matrimoniale, coniugale, alcuni consigli utili ad assicurare una lunga e sana durata della vita coniugale,matrimoniale. Reduci dalle abbondanti libagioni natalizie abbiamo deciso di scegliere una metafora conviviale, consigliando una ricetta ideale per una sana vita matrimoniale, così come si forniscono buone ricette per una sana alimentazione (non si parla, infatti, di matrimonio consumato?). Eccoci quindi pronti alla bisogna : ![]() Padre Martin, S. J., benedice coppia omosessuale Le “nuove frontiere”, tanto care ai progressisti, laici ed ecclesiastici… ![]() … e il matrimonio “come Dio comanda” L’uomo, la donna e Dio, così veniva definito il matrimonio in una vecchia pubblicazione di esercizi prematrimoniali, tesa a rendere i promessi sposi consapevoli di contrarre un rapporto stabile e duraturo, fondato sul reciproco rispetto, aperto al dono della vita. Proseguendo con la metafora conviviale, fondamentale è la scelta degli ingredienti atti ad assicurare una buona riuscita all’impresa ed a scongiurare il fallimento dell’unione coniugale, sempre doloroso e pieno di incognite. La preparazione della giusta ricetta matrimoniale richiede quindi tempo e riflessioni adeguate, sull’esempio dei grandi cuochi, perennemente alla ricerca di nuove ricette culinarie, atte ad assicurar loro fama e celebrità imperiture. La scelta degli ingredienti risulta determinante a tale scopo, al fine di assicurare al matrimonio lunga durata e perfetta armonia, a dispetto delle alterne ed imprevedibili vicende della vita coniugale. Ecco quindi gli ingredienti per questa ricetta vincente: - affetto e rispetto, queste le due
gambe su cui si regge il matrimonio, per attraversare indenni le
inevitabili tempeste della vita.
Se manca la prima i coniugi si
riducono alla stregua di colleghi d’ufficio, dove ognuno deve
rispettare l’altro (tanto più se è un superiore,
capufficio o direttore, ad esempio), anche se non ne condivide le idee,
i progetti, gli ideali.
Se manca la seconda il menage
diventa facilmente conflittuale e stressante e può portare al
fallimento dell’unione coniugale, ad onta del vecchio proverbio che
recita “l’amore non è bello se
non è litigarello”, valido forse solo per rapporti del
tipo di quello narrato nella commedia di William Shakespeare “La bisbetica domata”,
Non bastano però questi due ingredienti, per completare la ricetta in esame bisogna adesso aggiungere il necessario condimento, gli insaporitori o esaltatori di sapidità : - generosità, gratuità e reciprocità. - Generosità : il rapporto
coniugale, basato sui componenti dell’affetto e del rispetto, deve
essere generoso, cioè non instaurato per motivi di calcolo; nei
secoli passati i matrimoni combinati da terzi, per alleanze
politiche o motivi dinastici tra signorotti o case reali, raramente
andavano oltre i freddi cerimoniali; oggigiorno, archiviati i
motivi politici e dinastici, il calcolo potrebbe essere di origine
esclusivamente economica;
- Gratuità : “gratuitamente avete ricevuto,
gratuitamente date” (Mt 10,8), a nessun altro rapporto umano ben
si addice questa esortazione evangelica più che al rapporto
coniugale; l’affetto coniugale non può in alcun modo ritenersi
dovuto dall’altro coniuge, come corrispettivo del proprio affetto, non
si può istituire il rapporto coniugale in termini
mercantilistici, né tanto meno avallare il comportamento dei
cosidetti “cacciatori di dote”, i cui matrimoni sono spesso destinati
al fallimento;
- Reciprocità : affetto e rispetto se non sono reciproci, oltre che generosi e gratuiti, non servono ad assicurare serenità e durata al menage familiare, prima o poi il rapporto sarà minato da risentimento, permalosità, spirito di rivalsa, rancore, vendicatività da parte del soggetto non ricambiato nei sentimenti, ed allora avrà breve durata. Ecco quindi preparata la ricetta vincente per una lunga vita matrimoniale priva di nubi e tempeste : affetto e rispetto, insaporiti da generosità, gratuità e reciprocità, il tutto ben amalgamato e shakerato, come un cocktail di successo. Se poi il tutto è posto sotto la protezione e la benedizione del Signore e della Sua, e per grazia Sua anche nostra, SS.ma Madre, la Beata Sempre Vergine Maria, allora il successo è garantito… e gli sposi vivranno a lungo felici e contenti. ![]() I santi Sposi, Maria e Giuseppe |