Leggere e meditare il Padre Nostro


di Don François Delmotte, FSSPX


Pubblicato sul sito francese della Fraternità San Pio X

La Porte Latine








Come evitare la monotonia nelle nostre preghiere?

Forse potremmo immaginare di imparare a pregare direttamente dalla bocca di Nostro Signore Gesù Cristo. Lungi dall’essere un sogno ad occhi aperti, è quello che è realmente accaduto. E’ ciò che ci offre la preghiera del Padre Nostro, questa preghiera semplice e profonda che Cristo ci ha insegnato.
Per secoli, le più grandi menti della Chiesa hanno studiato questo sacro testo. Sant’Agostino, Santa Teresa d’Avila, San Tommaso d’Aquino … tutti hanno cercato di svelare i misteri di questa preghiera e di guidarci nella sua meditazione. Le parole del Padre Nostro ci vengono da Dio. A pensarci bene, in esse c’è di che nutrire tutta la nostra vita spirituale e di che evitare la monotonia nelle nostre preghiere.

Ecco dunque alcuni riferimenti che danno la spiegazione del Padre Nostro e alcuni elementi per meditarlo e farne una vera preghiera.

Il Padre Nostro è riportato nel capitolo 6 del Vangelo di San Matteo.
I Padri della Chiesa che commentano questo Vangelo, ne parlano.
Si può leggere il Commento a San Matteo, di San Gerolamo; o quello di San Cipriano di Cartagine: si può anche meditare il magnifico Commento al Discorso della Montagna scritto da Sant’Agostino; dove egli commenta le otto beatitudini e il Padre Nostro e ne mostra i legami. Poi vi sono le Omelie sul Padre Nostro di San Gregorio di Nissa.

Successivamente, San Francesco d’Assisi scrisse una bella parafrasi del Padre Nostro, che prolunga questa preghiera. Da parte sua, San Tommaso d’Aquino la studia in maniera approfondita nella Somma Teologica, IIa IIae Questione 83, articolo 9. Ma soprattutto egli fece dei magnifici Sermoni sul Padre Nostro e sull’Ave Maria.

Tra gli autori più vicini a noi, si può segnalare una lunga meditazione pratica fatta da Santa Teresa d’Avila su ciascuna delle richieste del Padre Nostro, contenuta nel suo libro Il Cammino di Perfezione, ai capitoli 27-42. Nonché una spiegazione del Padre Nostro fatta da San Louis-Marie Grignion de Montfort nel suo Il segreto ammirabile del Santo Rosario, quando spiega le diverse preghiere che compongono il Rosario.

Tutte queste spiegazioni e commenti sul Padre Nostro sono mirabilmente sintetizzate nel Catechismo del Concilio di Trento, a partire dal capitolo 39; che è l’ultima parte del Catechismo in cui si studia la preghiera.

E cosa c’è di meglio del riprendere le stesse parole di Nostro Signore per imparare a pregare e per far nascere nella nostra anima la vera preghiera dei figli di Dio?


 
febbraio 2025
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