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Caro Leone XIV, mi hai dato la prima delusione ![]() 19 maggio 2025: Papa Leone XIV e i rappresentanti di altre religioni Cari amici di “Duc in altum”,
non lo nascondo: il discorso che Leone XIV ha rivolto ai rappresentanti
di altre chiese e comunità ecclesiali e di altre religioni [qui] mi ha deluso e rattristato.
Speravo in un cambio di rotta rispetto alle famigerate parole d’ordine bergogliane su fratellanza universale, ecumenismo e sinodalità, invece il Papa ha confermato tutto, e lo ha fatto citando alla lettera i documenti di Bergoglio, compresa la sciagurata dichiarazione di Abu Dhabi. Ecco alcuni passaggi. «Uno dei punti forti del pontificato di Papa Francesco è stato quello della fraternità universale. Su questo lo Spirito Santo lo ha davvero “spinto” a far avanzare a grandi passi le aperture e le iniziative già intraprese dai Pontefici precedenti, soprattutto a partire da San Giovanni XXIII. Il Papa della Fratelli tutti ha promosso sia il cammino ecumenico sia il dialogo interreligioso, e lo ha fatto soprattutto coltivando le relazioni interpersonali, in modo tale che, senza nulla togliere ai legami ecclesiali, fosse sempre valorizzato il tratto umano dell’incontro. Dio ci aiuti a fare tesoro della sua testimonianza!». «Consapevole, inoltre, che sinodalità ed ecumenismo sono strettamente collegati, desidero assicurare la mia intenzione di proseguire l’impegno di Papa Francesco nella promozione del carattere sinodale della Chiesa cattolica e nello sviluppo di forme nuove e concrete per una sempre più intensa sinodalità in campo ecumenico». «Voi siete stati testimoni dei notevoli sforzi compiuti da Papa Francesco in favore del dialogo interreligioso. Attraverso le sue parole e le sue azioni, ha aperto nuove prospettive di incontro, per promuovere “la cultura del dialogo come via; la collaborazione comune come condotta; la conoscenza reciproca come metodo e criterio” (Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune, Abu Dhabi, 4 febbraio 2019)». Vi risparmio i saluti a ebrei e musulmani, con relativi richiami di prammatica al dialogo. Vero è che Leone XIV non ha citato il passaggio più infausto del documento di Abu Dhabi, ovvero quello in cui Francesco diceva che tutte le religioni sono vie che portano a Dio, ma è inutile negare l’evidenza: siamo in piena linea Bergoglio. Questa volta Leone XIV, come dicono i giovani, ha toppato alla grande. E mi spiace davvero tanto. |