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La Messa tradizionale di nuovo autorizzata nella Basilica di San Pietro a Roma ![]() Altare della Cattedra di San Pietro nella Basilica di San Pietro a Roma Il Presidente del Coetus Internationalis Summorum Pontificum ha reso nota l’autorizzazione di questa celebrazione nel calendario dello svolgimento del pellegrinaggio, il quale da oltre un decennio riunisce i fedeli di diversi paesi attorno alla liturgia latina tradizionale. Questo pellegrinaggio ha avuto inizio nel 2012. Negli ultimi anni ha subito le restrizioni imposte dal motu proprio Traditionis Custodes di Papa Francesco, che ha limitato l’uso della celebrazione della Messa tradizionale, limitazione che ha condizionato l’organizzazione del pellegrinaggio. Adesso si può dire che è gratificante che per la prima volta dopo l’entrata in vigore del Traditionis Custodes la celebrazione della Messa tradizionale sia stata autorizzata all’Altare della Cattedra di San Pietro nella Basilica vaticana, dopo che il Rito tridentino era stato praticamente proibito. Di certo, il merito è da attribuire a Papa Leone XIV, senza dubbio su richiesta del cardinale Burke. Durante i primi pellegrinaggi ad Petri Sedem, la Messa tridentina veniva celebrata liberamente nella Basilica di San Pietro. Tuttavia, già nel marzo 2021, la Segreteria di Stato aveva vietato le Messe private secondo il rito tradizionale, autorizzandole solo nella piccola Cappella Clementina. Dopo la pubblicazione di Traditionis Custodes, i pellegrinaggi non furono autorizzati a celebrare la Messa tridentina nella Basilica Vaticana per l’anno 2022, un divieto che fu mantenuto negli anni successivi. I pellegrini dovettero recarsi nella Chiesa della Trinità dei Pellegrini o al Pantheon. Quest’anno il divieto verrà revocato. Speriamo che questo episodio non rimanga isolato, e che le restrizioni assolutamente ingiuste, del tutto contrarie alla tradizione e al diritto, che gravano sulla celebrazione del cosiddetto Rito di San Pio V, vengano completamente revocate e che il rito tradizionale possa essere celebrato liberamente da tutti i sacerdoti che lo desiderano. Questo è ciò che la Fraternità Sacerdotale San Pio X ha sempre chiesto. Sarebbe bene che, a partire da Roma, le direttive della Segreteria di Stato venissero abolite, che il rito tradizionale non fosse più confinato in una piccola cappella della Basilica Vaticana, e che riacquistasse il suo giusto posto all’interno di questa Basilica, che, va ricordato, è stata costruita per esso. |