Indovina indovinello


 
Chi è che ha pronunciato le parole che trascriviamo di seguito?

Un fedele cattolico adulto? - Un prete della nuova Chiesa conciliare? - Un vescovo attento ai segni dei tempi? - Un cardinale della Chiesa aggiornata? - Un papa?

Chi è?
Un cattolico impegnato nel sociale? - Un politico che chiede i voti in nome della sua decantata cattolicità? - Un inguaribile retrogrado fuori dal mondo? Un fissato tradizionalista con gli occhi sulla nuca?

o è semplicemente
uno che fa ancora funzionare il cervello
e per questo corre il rischio di essere criminalizzato dalla moderna Europa senza Dio e dalla sua sua purulenta appendice americana?


Altra grave sfida all’identità della Russia è legata ad eventi che hanno luogo nel mondo. Sono aspetti insieme di politica estera, e morali. Possiamo vedere come i Paesi euro-atlantici stanno ripudiando le loro radici, persino le radici cristiane che costituiscono la base della civiltà occidentale. Essi rinnegano i principi morali e tutte le identità tradizionali: nazionali, culturali, religiose e financo sessuali. Stanno applicando direttive che parificano le famiglie a convivenze di partners dello stesso sesso, la fede in Dio con la credenza in Satana.

La “political correctness” ha raggiunto tali eccessi, che ci sono persone che discutono seriamente di registrare partiti politici che promuovono la pedofilia. In molti Paesi europei la gente ha ritegno o ha paura di manifestare la sua religione. Le festività sono abolite o chiamate con altri nomi; la loro essenza (religiosa) viene nascosta, così come il loro fondamento morale. Sono convinto che questo apre una strada diretta verso il degrado e il regresso, che sbocca in una profondissima crisi demografica e morale.

E cos’altro se non la perdita della capacità di auto-riprodursi testimonia più drammaticamente della crisi morale di una società umana? Oggi la massima parte delle nazioni sviluppate non sono più capaci di perpetuarsi, nemmeno con l’aiuto delle immigrazioni. Senza i valori incorporati nel Cristianesimo e nelle altre religioni storiche, senza gli standard di moralità che hanno preso forma dai millenni, le persone perderanno inevitabilmente la loro dignità umana. Ebbene: noi riteniamo naturale e giusto difendere questi valori. Si devono rispettare i diritti di ogni minoranza di essere differente, ma i diritti della maggioranza non vanno posti in questione.

Simultaneamente, vediamo sforzi di far rivivere in qualche modo un modello standardizzato di mondo unipolare e offuscare le istituzioni di diritto internazionale e di sovranità nazionale. Questo mondo unipolare e standardizzato non richiede Stati sovrani; richiede vassalli. Ciò equivale sul piano storico al rinnegamento della propria identità, della diversità del mondo voluta da Dio...


Come avremmo voluto che parole così fossero pronunciate da un vescovo o da un politico nostrano, sollecitando i cattolici a reagire di fronte alla devastazione incalzante.
E invece, del tutto coerentemente e in maniera inavvertita, è possibile che in questi giorni si stia correndo verso una nuovo conflitto mondiale
… pur di mettere in difficoltà chi la pensa così e cerca di farlo sapere al suo paese e al mondo;
… pur di impedire che questi pensieri si diffondano e siano d'intralcio al piano diabolico di distruzione della religione di Dio e di degradazione del mondo;
… pur di impedire che in qualche modo si intralci la realizzazione galoppante del Nuovo Ordine Mondiale senza Dio e propedeutico all'avvento dell'Anticristo.


SOLUZIONE DELL'INDOVINELLO

Il personaggio è Vladimir Putin, intervenuto al Valdai International Discussion Club, in Russia, il 19 settembre 2013.

Sulla questione, di rilevanza planetaria, si leggano i commenti
di Maurizio Blondet (Cosa ha detto Putin a Valdai),
e di Don Curzio Nitoglia (La questione Ucraina)





marzo 2014

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