(sulla Dominus Iesus)
“ In questi giorni da San Pietro si è voluta riconsacrare
l’onnipotenza di una chiesa preconciliare, mondana e secolarizzata nei
suoi peccati di temporalismo, dogmatica e superstiziosa nei suoi catechismi
vuoti d’amore, nella sua boria senza dio, nel suo autoritarismo povero
di buone novelle. Rasputin comanda in vaticano. […] Ancora una volta vince
la curia di Roma: […] Ratzinger è l’uomo chiave di questa
congrega castale e organica ai poteri forti del mondo contemporaneo. (…)
…
( Nichi Vendola, “Dall’ulivo, l’aceto”, Liberazione,
6.9.2000).
(sulla successione di Papa Woityla)
“ … comincia a delinearsi il crinale politico dello scontro
per la successione a Woityla: per questo scendono in campo, impuniti, i
porporati del Terrore d’oltre Tevere, i giacobini d’una teocrazia che mette
l’aureola in testa ai carnefici, i profeti di un dogma premoderno e intrinsecamente
blasfemo. Sodano, Ruini, Ratzinger, questa trinità
inquisitoria e violenta, assediano il tramonto del pontefice
polacco - ahimè, in tragica oscura sintonia con quel loro pensiero
spoglio di carità -
(Nichi Vendola, “L’anatema”, Liberazione, 15.9.2000).
(sull’elezione di Benedetto XVI)
Ratzinger e’ uno dei teologi più acuti, più
raffinati e dal pensiero piu’ potente che io conosca al mondo […] attaccando
la “dittatura del relativismo” papa Ratzinger coglie un punto di verità,
perché l’espressione relativismo etico nel mondo della guerra infinita,
[…] è un’espressione che io credo adeguata a indicare un problema
[…]
Ratzinger, come Woityla, è un pensiero forte …
(Nichi Vendola, “Benedetto XVI è un maestro. Sbagliato
attaccarlo” , Libero, 21.4.2005).
(Sulla legalizzazione del nudismo)
Camera dei Deputati ? Proposta n° 5194 del 28.7.2004
Art. 1. - 1. La presente legge disciplina la pratica
del naturismo e la realizzazione di aree ad essa destinate.
2. É definito naturismo l’insieme delle pratiche
di vita all’aria aperta che, nel rispetto degli altri, della natura e dell’ambiente
circostante, utilizzano il nudismo come forma di ricreazione e di sviluppo
della salute fisica e mentale attraverso il contatto diretto con la natura. |
(Per introdurre la possibilità che le persone
non si indichino più come maschio e femmina)
Camera dei Deputati ? Proposta n° 3031 del 16.7.2002
“… Ad identiche esigenze potrà corrispondere la
facoltà di cambiare nome anche nel genere, sia per consentire un’armonizzazione
dell’Io e del Sé sociale […] sia per definire, una volta per tutte,
un nuovo diritto di genere, pluralistico e polimorfo, imperniato unicamente
sull’identità (e l’immagine) personale, ovvero oltrepassante lo
schematismo manicheo del sistema binario maschile-femminile.”
(Per il riconoscimento della coppie di fatto, cioè
omosessuali)
Camera dei Deputati ? Proposta n° 3296 del 21.10.2002
“Ai fini della presente legge si intende per: " patto
civile di solidarietà ": l’accordo tra due persone di sesso diverso
o dello stesso sesso stipulato al fine di regolare i propri rapporti personali
e patrimoniali relativi alla loro vita in comune; b) " unione di
fatto ": la convivenza stabile e continuativa tra due persone, di sesso
diverso o dello stesso sesso, che conducono una vita di coppia.
Ai sensi e per gli effetti della legge 24 dicembre 1954,
n. 1228, e successive modificazioni, le parti di un patto civile di solidarietà
ovvero le persone legate da un’unione di fatto sono equiparate ai componenti
di una famiglia.”
(Per il riconoscimento dei matrimoni tra omosessuali)
Camera dei Deputati ? Proposta n° 5321 del 10.10.2004
Art. 1. - (Modifica al libro I del codice civile in materia
di unione civile).
1. Dopo il titolo XIV del libro I del codice civile,
è inserito il seguente: Titolo XIV-bis
Dell'Unione Civile Art. 455-bis. ? (Unione civile). ?
Due persone maggiorenni, anche dello stesso sesso, di seguito denominate
“ parti dell’unione civile ”, che intendono legarsi o sono legate da comunione
di vita materiale e spirituale, possono contrarre un’unione civile per
organizzare la loro vita comune.
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