![]() |
![]() |
CHIESE
POSTCONCILIARI Chiesa che si eclissa Le nuove chiese “trasparenti” in Olanda
L’Olanda è notoriamente un paese simbolo della
mutazione che affligge la Chiesa cattolica da più di
cinquant’anni. Già nel 1966, appena concluso il concilio
Vaticano II, i vescovi olandesi redassero un “catechismo”, noto appunto
come “catechismo olandese”, in cui si presentavano in maniera ambigua e
non cattolica diversi punti della dottrina: dal peccato alla
Redenzione, dall’Eucarestia alla missione della Chiesa, dal ruolo del
Papa alla Verginità della Madonna.
![]()
![]() In una delle tante presentazioni del progetto si legge: La struttura di dieci metri
è fatta di 100 strati sovrapposti e 2000 sostegni di piastre in
acciaio, posizionati in modo tale da consentire ai visitatori di
camminare quasi attraverso le pareti. A seconda dell’angolo di
prospettiva, la chiesa può essere percepita come una struttura
tradizionale, ma con il cambiamento di prospettiva le pareti
apparentemente solide sembrano dissolversi nel paesaggio, davanti agli
occhi. Una analoga visione si presenta quando si guarda al paesaggio
della campagna circostante, che viene ridefinito dalle linee astratte
dell’architettura della chiesa. Il gioco di luci e ombre è un
altro aspetto interessante che viene colto solo quando lo spettatore si
trova all’interno della chiesa. Nei diversi momenti del giorno,
l’interno della chiesa cambia a seconda della posizione del sole e
della direzione della luce solare. Il gioco di luci e ombre crea una
sensazione di superiorità, di spiritualità e trasmette
qualcosa di soprannaturale che colpisce l’emotività religiosa.
Nessun commento! Il tutto col permesso delli Superiori! (torna su)
dicembre 2018
Ritorna a Sommario I frutti del Concilio |